21 | Le tue ultime parole

107 4 13
                                    

CAPITOLO 21
Le tue ultime parole


La lezione è terminata. Prendo le mie cose, abbandono l'aula dieci minuti prima ed esco fuori.
Tiro fuori il cellulare nuovo di zecca, che sinceramente non ho idea di quanto mi potrà durare visto che finisco sempre col distruggerlo nei modi più disparati, e scrivo a Kim dicendole se le va di passare del tempo a casa sua. Questa è la quarta volta che me ne esco con questa proposta. Mi sento quasi di violare me stessa. Le prime tre sono state fallimentari perché di Kieran non ho visto nemmeno l'ombra, ma magari questa è la volta buona, me lo sento. Oggi è la mia giornata fortunata.

Adoro Kim e sì, forse la sto usando per raggiungere un mio scopo non tanto benevolo, ora che ci penso, ma delle cose vanno aggiustate e lo farò solo quando troverò il mio adorabile cognato.

La sua risposta non tarda ad arrivare.
"Pigiama party con sushi e Joe Jonas ai tempi di Camp Rock?"
Sorrido.
"Andata!" Scrivo e invio.

Sistemo meglio la borsa in spalla e metto gli auricolari alle orecchie. Con la musica sparata al massimo e inizio a incamminarmi verso il bar del campus. Prendo una bottiglietta d'acqua, pago ed esco mentre attendo Kim. Cerco tra i contatti Ethan e gli mando rapidamente un messaggio.
"Mi appello alle mie ore extra d'estate non pagate e chiedo questa serata libera. Chiama la nuova cameriera in prova. Ave, Cesare 👑."
Inviato.

Ethan mi risponde dopo due minuti.
"Cesare approva. Ave, a te plebea🤴."
Mi strappa un cenno di risata.
Lo amo follemente.

«Ehi!»
Sollevo lo sguardo. Kim mi sventola la mano da lontano mentre si avvicina sui suoi tacchi rosa cercando di non far cadere i libri che ha tra le mani.
Nathalie appare subito dopo, corre dietro la sua ragazza, la afferra bruscamente e cerca di sollevarla ma cade e con lei anche Kim.

«Nathalie!» ringhia come una bestia Kim mollandole una sberla sul braccio. «Ma che cavolo fai? Mi stavi per spaccare la spina dorsale e rendermi tetraplegica!»

Nathalie non le presta attenzione, si rimette in piedi e si allontana quando nota qualcuno. I miei occhi la seguono finché non la vedo mollare uno spintone a... Logan che quasi non rotola sull'erba. Lui si gira confuso, la vede e lei gli dice qualcosa sventolando le mani all'aria e poi indica... me. Ma che cazzo...

L'ultima volta che abbiamo scambiato due parole è stato quando mi ha fatto quella domanda assurda di lavoro e di lui al Pink Ocean non avuto ancora notizia da Ethan. Forse stava solo bleffando, voleva prendersi gioco di me, o forse è stato impegnato con gli esami e suo figlio, e non è riuscito a trovare del tempo da ritagliarsi per fare quello che vuole: fottermi anche il lavoro come se non mi avesse già fottuto abbastanza la vita, in tutti i modi possibili e immaginabili.

«Pigiama party!» urla Nath euforica tornando da noi. Kim intanto mi raggiunge e le scocca un'occhiata di traverso.
«Devi smetterla di bere tutte quelle Monster Energy!» la riprende proprio quando Nathalie ne fa apparire magicamente una dalla sua borsa e sta per stapparla, ma Kim gliela strappa con violenza mollandole un'altra sberla.
«Finiscila o ti verrà un infarto!»

Logan nel frattempo si è avvicinato, mi guarda in silenzio e io faccio altrettanto.
«Oh... Sì! Gli ho detto del pigiama party!» fa Nathalie lasciando basite sia me che la sua ragazza. Si accozza al braccio di Logan e se lo poggia sulle spalle mimando una strana mossa di ballo che non capisco ma non credo sia importante. Voglio darle una sberla. Sì, proprio a Nathalie.

Kim, invece, si limita a fissare Logan con una faccia nettamente più fredda e distaccata. Ah, già... non lo sopporta perché Meredith stava per convertire Nathalie in ragazza etero. Il punto è che a Nath non sembra minimamente fregare di niente, lei continua la sua vita e la sua felicità.
«Vuoi davvero venire a una festa tra ragazze?» gli chiede Kim sbattendo le ciglia stupita.

Cuori in Tempesta 4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora