CAPITOLO 17
DopaminaLa pausa alla fine finisce, quindi prendo la borsa, vado a lezione ed essere in aula è quasi una sorta di sogno ad occhi lucidi.
Per tutto il tempo prendo gli appunti necessari, mi segno diverse cose e nonostante credessi di non poterlo più fare, tutto mi viene talmente naturale da sembrare a tratti che non abbia mai preso una pausa effettiva dall'università.
Prima di uscire il mio docente mi riconosce e mi trattiene per alcuni secondi, congratulandosi con me per aver ripreso il suo corso e io non posso che restare stupita e... felice. Sono dannatamente felice.Mi allontano verso il corridoio che porta all'uscita, mi fermo al distributore e prendo una lattina di Arizona Green Thea che stappo e mi si siedo su un gradino della scalinata che dà sul campus.
Ho fatto la cosa giusta anche se mi dà abbastanza fastidio pensare che questa mia scelta è dovuta solo al fatto di aver incontrato Maeve Harman, la ex di Nicholas. Ma credo mi servisse, una sorta di sberla per farmi tornare con i piedi alla realtà e ricordarmi che io non sono una cameriera. Sono venuta a San Francisco per studiare, laurearmi, non per servire milk-shake.Non che il mio lavoro al Pink Ocean mi dispiaccia. Grazie ad esso ho una indipendenza tutta mia, una stabilità e in quel posto ho incontrato due persone che adesso hanno un posto speciale nella mia vita. Ethan e Nicholas.
Probabilmente se non fossi andata a lavorarci, se non avessi litigato con mio padre a Seattle, se non avessi avuto il mio crollo nell'alcol, in questo momento magari non avrei Ethan e nemmeno... questo anello al dito.
Chissà come sarebbe la mia vita se non avessi fatto tutti questi passi falsi, errori su errori. Probabilmente tutto sarebbe diverso.
Mi domando, nonostante non dovrei, come sarebbe andata la mia relazione con Logan.Lui sarebbe ancora il mio miglior amico di cui sarei innamorata segretamente o forse saremmo una coppia, forse non avrebbe mai conosciuto Meredith e non ci sarebbe un figlio di mezzo.
È stata colpa mia? Se nella veranda in quella spiaggia quando mi ha confessato di essere innamorato di me io gli avessi detto "anche io", avrei evitato tutto questo?Non ne ho idea e non lo saprò mai.
«Congratulazioni.»
Una voce mi distrae. Alzo gli occhi dall'anello che stavo fissando da un po', completamente imbambolata da esso. Lo trovo sugli scalini su cui sono seduta e non so come interpretare ciò che mi ha appena detto tanto che resto a guardarlo in silenzio per svariati secondi.
I capelli corvini oggi sono legati indietro con un elastico mentre una ciocca gli ricade lungo la fronte e per un istante mi sembra quasi di essere catapultata con violenza indietro nel tempo in cui quei capelli ce li aveva quando abbiamo litigato la settimana prima di fumare il mio primo spinello al mio diciannovesimo compleanno. Gli avevo detto tante cose che ricordo perfettamente nonostante l'alcol, una tra queste era la pura verità: i suoi capelli legati così gli stanno davvero bene.
E d'improvviso nemmeno mi rendo conto che lo sto analizzando senza il minimo pudore. Gli occhi pece, il tatuaggio che gli scappa via dal colletto della maglia sotto la giacca di pelle e che gli dipinge il collo. Gli occhi gli attraversano la linea della mascella, si fermano e restano sulle sue labbra.
Mi do una sberla mentale e sbatto le palpebre riprendendomi immediatamente.
No, è solo l'astinenza dal sesso.
Sì, è solo questo.«Ti sei fidanzata» osserva con un cenno in direzione della mia mano. Probabilmente gli sarò sembrata confusa, lo avrei pensato anche io.
Mi rifila un sorriso.«A quando il matrimonio?»
«Il tuo, invece?» sbatto le ciglia.
«Sapevo fossi competitiva... ma vuoi veramente fare a gara a chi si sposa per primo? Un po' troppo perfino per te» chiede con una smorfia divertita e si poggia di spalle al corrimano in pietra della scalinata.
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Cuori in Tempesta 4
Roman d'amourScene +18 🔥 Ronnie ha finalmente chiuso il suo loop infernale fatto di ricordi, dolore e un vecchio spettro venuto dal passato a stravolgere tutto ciò che si era creata in due anni dopo alcol, droghe e rimpianti: Logan Price, il suo miglior amico...