Fatima pov'sÈ passata una settimana da quel spiacevole episodio grazie a quel episodio spiacevole ho incontrato Giulio appartiene alla famiglia dei Fontamara una ricca famiglia siciliana. Nei giorni seguenti si è dimostrato un ragazzo dolcissimo è veramente solare mi fa piacere avere la sua compagnia.
Grazie a lui mia sorella Beatrice finalmente ha trovato un lavoro stabile dentro una pasticceria e la paga è veramente buona oramai Giulio è diventato il nostro punto di riferimento gli vogliamo veramente bene.
Mio padre non si è fatto più rivedere non sappiamo se è ancora vivo o morto ma onestamente non mi interessa più nulla lui ha scelto la sua strada quella di uccidersi.
Finalmente anche io ho trovato un lavoro stabile dalla signora Mancuso suo figlio Vincenzo mi ha assunta come sua badante sono veramente felice la paga e buona io e Beatrice siamo riuscite a metterci un po' in carreggiata.
Prendo la mia borsetta e mi siedo un po' in cucina prendo una sigaretta e me le portò alle labbra con l'accendino, l'accendo e aspiro il fumo in aria.
Volto il mio viso verso una foto mia che ritraeva me mia sorella e mia madre dove sulle nostra labbra ci sono dei sorrisi sinceri.
Mia madre era giovane quando è morta di tumore al seno ma purtroppo essendo che con i medicinali siamo arretrati e i soldi non ne abbiamo avuti non è stato possibile salvarla.
Purtroppo la vita ti da e ti toglie a me è stato tolto un pezzo del mio cuore la mia mamma che vivrà sempre viva nel mio cuore.
Mia madre un giorno disse vicino a me e Beatrice questa è la vita figlie mie nessuno se ne andrà vivo, quindi vivete la vita al massimo oggi ci siamo domani no.
Mia madre era una donna dal carattere forte era una donna dalle mille sfaccettature e soprattutto sempre gentile con le persone tutti la ricordano ancora adesso per il suo animo buono.
Un sorriso dolce mi fa sorridere distolgo lo sguardo dalla foto e vedo che sul orologio segnano le 19:00 lascio il mozzicone di sigaretta nel portacenere rovinato.
Mi alzo dalla sedia e do una sistemata alla mia gonna che si e stropicciata prendo la mia borsetta ed esco dal appartamento.
Inizio ad incamminarmi per le strade della Sicilia comunque ci sono molte persone in giro.
Bambini che corrono di qua e di la, coppie di innamorati, ragazze che tirano i passeggini chissà se un giorno anche io potrò avere questa gioia con la persona giusta al mio fianco.
Finalmente dopo aver camminato per un bel po arrivo sotto casa della signora Mancuso apro la porta e l'avviso che sono arrivata.
Percorro il lungo corridoio questa casa è tutta in stile barocco.
Arrivo nel salone e vedo la signora Mancuso seduta sulla sua poltrona appena mi vede mi fa un sorriso dolce mi siedo accanto a lei prendendo le sue mani adoro tantissimo stare con la signora.
Brigitta: una bellissima ragazza come te è impossibile che non e fidanzata!
Fatima: non ho fiducia negli uomini!
Brigitta: figlia mia ascoltami i principi azzurri ci sono!
Fatima: e io quello sto aspettando!
Brigitta: ero una ragazzina di 18 anni quel giorno mi trovavo in sella al mio cavallo e da lontano vidi un ragazzo bellissimo alto occhi neri e capelli dello stesso colore fu un amore a prima vista da lì non ci lasciammo più solo la morte purtroppo ci ha separati.Ero commossa dalla loro storia d'amore, mi alzai dalla sedia e feci cenare la signora Mancuso, dopo aver finito di cenare la porto a letto.
Chiudo delicatamente la porta della sua camera sento i fuochi d'artificio mi avvicino alla finestra li guardo incantata.
All'improvviso sento il campanello suonare mi volto verso l'orologio sono mezzanotte chi potrà mai essere a quest'ora.
Mi avvicino alla porta e la apro non ci posso credere è tornato cosa vorrà ancora...
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Ossessione fatale
RandomSicilia anni trenta Nito valdi un uomo dall'infanzia difficile nel tempo diventerà un uomo freddo e spietato l'incontro con la bellissima Fatima tabacchi diventerà il suo peggior incubo Nito è ossessionato da Fatima e la vorrà sua ad ogni costo.