Fatima pov's
Sono tornata in fretta a casa e subito sono andata in camera mia devo andare a cena con Giulio mi spoglio dei vestiti che avevo prima di indosso uno rosso lungo con uno spacco laterale, ai piedi invece dei tacchi rossi alti e applico un po' di trucco.
Mi do una spruzzata di profumo mi siedo davanti allo specchio e pettino i miei capelli del riflesso vedo Beatrice che mi fissa contrariata so cosa sta pensando ma ormai è andata.
La vedo scuotere la testa sbuffo e mi giro verso di lei e la guardo infastidita invece di appoggiarmi mi va contro.
Beatrice: ma che stai combinando non ti riconosco Fatima!
Fatima: ma cosa vuoi io so cosa faccio!Beatrice alza gli occhi al cielo e lascia la mia stanza non so perché ha lasciato andare il discorso perché so che mia sorella quando inizia a parlare finisce anche.
Sento il campanello suonare esco correndo dalla mia stanza apro il portone e vedo che è Giulio lo faccio accomodare in cucina mentre io chiudo il portone dietro di me.
Vado anche io mi siedo mentre gli riempio la tazza di caffè che avevo preparato pochi minuti fa.
Fatima: hey pensavo che venivi più tardi
Giulio: mi sono sbrigato prima e sono arrivato, sei bellissima con il rosso!
Fatima: è un semplice vestito scemoLo vedo pensieroso è molto giù di morale notandolo bene in faccia vedo che ha un occhio nero e il labbro spaccato subito vado in allerta e con voce ferma pretendo che lui mi dica la verità.
Fatima: chi è stato a farti questo!
Giulio: nessuno Fatima!Mi alzo in piedi e faccio avanti e indietro per la stanza mentre Giulio non sa se deve dirmi la verità o tacere ma nel modo o in altro mi deve dire la verità in questa storia centro anche io e non voglio che quel bastardo sfoghi su Giulio, alzo il viso verso Giulio e lo fissò con sguardo freddo e con voce ferma esclamo...
Fatima: devi dirmi la verità parla e dimmi cosa è successo!
Giulio: nulla Fatima ho avuto un litigio con dei ragazzi per uno sguardo di troppo!Arrabbiata alzo la voce non ci credo che lui non voglia dirmi la verità in quanto ci siamo detti e giurati di dirci sempre la verità sempre e comunque.
Fatima: non è vero non prendermi per il culo e parla porca puttana!
Giulio: e va bene e opera di Nito l'altra sera quando sono andato via da qui mi ha aspettato fuori alla mia villa a lui non va giù che io e te stiamo insieme Fatima quando un mafioso rivendica la sua donna non c'è nulla da fare nessuno ti salverà!
Fatima: mi dispiace tantissimo di questo io non sapevo a cosa andavo incontro!
Giulio: la tua indifferenza con me mi uccide Fatima io che nonostante tutto mi butto nel fuoco per te ho deciso di starti accanto!Abbasso la testa non sapendo più cosa rispondere, Giulio vedendo che non dico più nulla si alza di scatto senza darmi il tempo di reagire o dire altro sbatte la porta segno che è andato via.
Mi inginocchia a terra scoppiando in lacrime urlo mille maledizioni Giulio alle prima difficoltà già si è impaurito non è vero che sta combattendo per questo amore.
Mi alzo da terra e mi avvicino allo specchio e con voce perfida sussurro vi piegherò Fontamara uno ad uno la povera ve lo metterà a quel servizio una risata isterica esce dalla mia bocca.
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Ossessione fatale
AcakSicilia anni trenta Nito valdi un uomo dall'infanzia difficile nel tempo diventerà un uomo freddo e spietato l'incontro con la bellissima Fatima tabacchi diventerà il suo peggior incubo Nito è ossessionato da Fatima e la vorrà sua ad ogni costo.