Capitolo 34

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Fatima pov's

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Fatima pov's

E mattina presto mi trovo da sola nel letto scosto le coperte rosse di seta da dosso e mi incammino verso il bagno, apro la porta e la chiudo alle mie spalle butto di quello che è rimasto di quei stracci a terra ed entro nella vasca immergendomi nella acqua calda rilassando un po' i miei nervi.

Dopo un po' l'acqua è diventata fredda decido di uscire prendo l'asciugamano bianco di cotone e mi asciugo posso fare tutte le docce che voglio ma lo schifo di dosso non si toglierà mai il suo marchio.

Dopo essermi asciugata rimango l'asciugamano appena usato dove ho riposto l'intimo e vado in camera dove sul letto trovo un bustino giallo con delle mutandine abbinate è una camicia da notte bianca.

Indosso il tutto meglio questo che rimanere nuda, la domestica mi dice che devo seguirla al piano di sotto usciamo dalla camera e la seguo lungo un corridoio e scendiamo al piano di sotto.

Mi porta in salone ci lascia da soli, mi siedo sul divano mentre lui è girato di spalle con un bicchiere di whisky fra le mani.

Dopo quello che sembrava un eternità si gira verso di me si avvicina a me inginocchiandosi vicino ai miei piedi stringe le mie mani nelle sue.

Fatima: dimmi..
Nito: io e te non ci divideremo mai!

Dice queste parole con possesso mi stampa un bacio sulle labbra , si stacca e se ne va lasciandomi da sola in salone.

All'improvviso mentre sto per alzarmi per andarmene di sopra suona il campanello di casa mi avvio verso di esso apro e non ci posso credere ai miei occhi davanti a me ci sono Teresa e Beatrice appena mi vedono in questo stato Beatrice si toglie il cappotto rovinato di dosso e lo appoggia sulle mie spalle ormai debole e stremata da quei rapporti sessuali che ho avuto con Nito le gambe mi cedono ma Teresa e Beatrice mi sorreggono.

Usciamo fuori da questa villa ed entriamo nella macchina Teresa mentre io appoggio la testa sulla spalla di Beatrice che mi stringe a se sussurrandomi parole di conforto.

Beatrice: è tutto finito!
Fatima: non è finito nulla mi troverà!
Teresa: lui è un mafioso ma noi donne abbiamo i nostri metodi!

Mi fa l'occhiolino non capisco questa sua affermazione ma decido di stare in silenzio ho passato dei giorni di inferno tutte le mattine e la sera dovevo subire le violenze di Nito e se non ricambiavo qualcosa le prendevo anche.

Sbarro gli occhi in cielo mentre le vertigini prendono il sopravvento su di me facendomi chiudere gli occhi ma prima di svenire sento la voce di Beatrice.

Beatrice: nulla ti farà più del male piccola mia ora ci sono io con te!

Ossessione fataleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora