Capitolo 8

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Fatima pov's

1 mese dopo...

È passato un mese da quella brutta notte Giulio mi ha curata in tutti i modi possibili quel brutto segno che mi ha rimasto in faccia è scomparso del tutto

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È passato un mese da quella brutta notte Giulio mi ha curata in tutti i modi possibili quel brutto segno che mi ha rimasto in faccia è scomparso del tutto.

Giulio mi ha portato con se nella sua villa sul mare in Sicilia in mezzo alla natura intorno a noi mi sento veramente appagata lontana dal paese ma prima o poi devo ritornare alla realtà della mia situazione è procedere in modo legale nei confronti di Nito anche se la legge qui non funziona bene non crederanno mai ad una donna sono chiusi di mentalità.

La donna è vista come un oggetto dell'uomo di sua proprietà da prendere e buttare a loro piacimento, ma spero vivamente che le donne del futuro saranno meno sottomesse agli uomini e più forti caratterialmente ma soprattutto mentalmente per abbattere questa mentalità chiusa spero che le donne si prenderanno la loro dipendenza.

Resto appoggiata alla ringhiera del balcone ma dietro di me sento una presenza mi giro e vedo Giulio seduto vicino al tavolo in mezzo al terrazzo mi avvicino a lui sedendomi anche io sul tavolo vedo una pila di fogli e vedo che c'è una foto di Nito e delle cose scritte su di lui confusa chiedo spiegazioni a Giulio.

Fatima: cosa sta a significare questo?
Giulio: per farti capire chi è Nito valdi!

Prendo in mano il foglio e inizio a leggere molto attentamente sotto lo sguardo attento di Giulio.


Nome: NitoCognome: ValdiEtà: 27 anni Luogo di nascita: Sicilia( Mascalucia )

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Nome: Nito
Cognome: Valdi
Età: 27 anni
Luogo di nascita: Sicilia( Mascalucia )

Abbandonato in orfanotrofio dalla piccola età dai suoi genitori Nito cresce come un ragazzo difficile è diffidente della vita dominato da un anima nera.

Cresciuto uscirà dal orfanotrofio diventa un ragazzo bellissimo e seducente inizierà una carriera criminale partendo da piccoli furti ma andando più avanti diventerà un boss siciliano temuto e rispettato da tutti.

Chiudo quel fascicolo come se  mi fossi scottata sapevo che c'era qualcosa sotto ma trovo anche strano di come Giulio abbia queste informazioni su Nito molti dubbi stanno crescendo nella mia testa.

Fatima: sapevo che Nito non fosse una persona onesta non mi spiego di come tu abbia queste informazioni su di lui!
Giulio: ho le mie fonti cara Fatima mia con i soldi puoi tutto!
Fatima: il tuo ragionamento è molto logico non parliamo più di lui e ora di ritornare a casa ho bisogno di rivedere mia sorella!
Giulio: prendo la macchina e andiamo

Ci abbracciamo ho bisogno di rivedere mia sorella ci siamo sentite solo tramite lettere sa che il taglio è sparito mi ha detto che Nito tutte le sere va sotto al palazzo dove abitiamo mi sta cercando come un pazzo, dove ha picchiato mio padre che non ancora abbiamo sue notizie sinceramente non mi interessa più se vorrà ritornare sa dove è la casa.

Io e Giulio ci sciogliamo dall'abbraccio prende le chiavi della macchina e siamo pronti per andare via da qui.

Saliamo in macchina mentre Giulio inizia a guidare io mi appoggio con la testa sul sedile e mi faccio prendere dal sonno come sottofondo una canzone di Mina.

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Dopo due ore di viaggio siamo finalmente arrivati mi sono svegliata a metà viaggio parlando del più e del meno con Giulio.

Arriviamo sotto al palazzo e scendo felice dalla macchina correndo su per le scale sento la risata genuina di Giulio arrivo fuori dal portone busso vengo aperta da Beatrice che appena mi vede piange di gioia.

Entriamo in casa ancora abbracciate scoppiamo a piangere entrambe Giulio si mette da parte lasciando questo momento fra sorelle mi sciolgo dal suo abbraccio e lo guardo negli occhi con malinconia.

Beatrice: sei ritornata gioia mia non c'è rimasta più niente!
Fatima: soru fuori non è rimasto nulla ma dentro la ferita è aperta ma non importa io sto bene passerà anche questo!

Ci asciughiamo le lacrime entrambe e decidiamo di parlare di altro Beatrice abbraccia anche Giulio ringraziandolo di vero cuore di avermi curata quella sera dalla aggressione ricevuta da Nito.

Beatrice: Fatima io non voglio spaventarti però è per salvarti da lui ti sta cercando come un pazzo non siamo al sicuro!
Giulio: infatti non potete stare qui è molto pericoloso Nito valdi prendete i vostri affetti personali vi porto io in un posto sicuro dove abitare!
Fatima: Giulio apprezzo che vuoi aiutarci ma chi ha a che fare con me dovrà fare i conti con quel demonio!
Giulio: io non ho paura di nessuno Fatima per te mi butterei nel fuoco!

A quelle parole arrossisco entrambe ci convinciamo prendiamo le nostre cose e saliamo in macchina con Giulio lasciandoci alle spalle questa casa dove ci ha viste crescere.

Ossessione fataleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora