Sicilia anni trenta Nito valdi un uomo dall'infanzia difficile nel tempo diventerà un uomo freddo e spietato l'incontro con la bellissima Fatima tabacchi diventerà il suo peggior incubo Nito è ossessionato da Fatima e la vorrà sua ad ogni costo.
Scorrete il capitolo con la canzone messa in alto❤️
Elena pov's
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Mi trovo sdraiata sul mio letto con una sigaretta fra le mani ormai non mi è rimasto più nulla Carlo, Giulio e Catalina sono andati via lasciandomi in questo mondo infame.
Sono destinata a non avere vita facile perfino Fatima mi è stata portata via da quel figlio di puttana di Valdi colui che ha causato solo distruzione in questa famiglia.
Fatima è degna di stare al mio posto dopo di me nonostante le mille batoste che la vita gli ha dato si è sempre mostrata una figlia di puttana più di lei.
Ora voglio rivivere un po' il mio passato ritornare la Elena di quando avevo 18 anni solo una ragazzina ribelle dai capelli biondi a caschetto.
"Passato di Elena"
Mi chiamo Elena turchi ho 18 anni e sono una ragazza estremamente ribelle.
E qui ho conosciuto anche il mio primo amore come si suona dire ma a dire il vero ho conosciuto il male.
Una sera d'estate di luglio mi trovavo alla festa di paese insieme al mio gruppo di amiche che conoscevo da l'asilo, e qui che conosco questo ragazzo all'apparenza buono ma dentro di lui c'era il male vero.
Durante la serata lui mi lanciava alcuni sguardi le mie amiche con battutine ad esempio "wow la nostra Elena ha fatto colpo stasera" me lo fecero notare per tutta la serata.
Era anche un bellissimo ragazzo robusto capelli neri ed occhi verdi come uno smeraldo insomma era veramente un divo del cinema con quella sua bellezza.
Verso le 22:00 le mie amiche vanno a ballare nella piazza io invece rimango seduta sul muretto lui vedendomi sola venne vicino a me iniziammo a parlare era veramente un ragazzo gentile e a modo.
Verso 00:00 la serata termina io ho la ritirata dato che i miei genitori sono estremamente severi nonostante ho 18 anni ho la ritirata.
Decido di andare via con la promessa che ci saremmo rivisti.
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3 giorni dopo ci rivediamo ci siamo dati appuntamento ai giardini dispersi in mezzo alla natura nella pace dei sensi si sentiva solo il verso degli uccelli che volavano sopra le nostre teste.
Questo ragazzo era molto più grande di me aveva 31 anni mentre io ne avevo solo 18 non sapevo in che guaio mi stavo per cacciare.
Ma è l'euforia del primo amore non si pensano alle conseguenze.
In questa giornata ho avuto anche il mio primo bacio sembrava di stare in una favola la giornata andò benissimo fra risate battute e rincorrerci come due bambini.
Una giornata stupenda.
Dopo quella giornata lui verso le 19:00 di sera mi riaccompagna sotto casa mia e ci lasciamo dopo esserci dati un bellissimo bacio dolce e passionale. ____________________________ 1 settimana dopo... dopo averlo presentato ai miei genitori che con mia sorpresa subito lo accettarono e mi diedero il permesso di fidanzarmi con lui.
Così inizia la nostra vita di coppia ma nemmeno due mesi che stiamo assieme inizia la sua gelosia lui volle che fin da subito dovevo staccare le mie amicizie dovevo stare sola con lui dare attenzioni solo a lui. Decido di accettare nonostante io volessi godermi i miei 18 anni ma per me era troppo importante lui .
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Ormai ho 19 anni è passato un anno e siamo ancora insieme siamo andati perfino a convivere in centro di Sicilia e purtroppo qui è iniziato il mio inferno...
Lui cambio ormai ero in trappola ero solo sua lui non era più dolce e sensibile il ragazzo che avevo conosciuto all'inizio.
Ma diventó sempre più aggressivo e violento iniziarono così botte, calci e pugni ai miei genitori non dico assolutamente nulla per vergogna di essere stata così fessa a farmi sottomettere da un uomo.
Ricordo la mia prima volta con lui con orrore mi buttó sul letto mi violentó brutalmente le mie urla i miei pianti non lo fermavano anzi sembrava soddisfatto di quello che stava accadendo.
La mattina dopo lui andò a lavorare nella azienda di suo padre e per la prima volta cacciai le palle di parlarne con la mia migliore amica che mi ha portata in ospedale è fatta controllare se avessi ricevuto violenze.
Ero spaventata non volevo lasciarlo ma la mia amica mi diede due sberle in faccia come per risvegliarmi , con voce fredda mi disse...
Io non voglio vederti nel cimitero Elena forza e rialzati esci da questo tunnel di violenza che sei entrata tu meriti altro.
Quella volta finalmente lo lascio ho deciso di prendere la mia vita in mano questo lo devo alla mia migliore amica che mi ha fatto aprire gli occhi.
Tornai a casa dei miei genitori dicendo tutta la verità è da quel giorno lui non mi ha più cercata dato che la mia famiglia era molto potente l'avrebbero rovinato con uno schiocco di dita.
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A 24 anni ho incontrato il mio primo è vero amore Carlo quello che sarebbe stato il padre dei miei figli un uomo colto e con la risata sempre stampata in faccia.
Ci sposiamo e trasferiamo in Sicilia nella sua maestosa villa, villa fontamara e qui avremmo i nostri tre gioielli Rodolfo, Giulio e la principessa di casa Catalina.
