«Buongiorno.»
«Buongiorno a te, ho voglia di caffè.»
«È già sul fuoco. Dormito bene?»
«Come al solito. Ho fatto un sogno.»
«Anch'io. Il mio era un bel sogno, sai, non mi capitava da tanto di sognare. il tuo?»
«Che domande, io sono la Depressione posso fare solo incubi. A volte interessanti avvolte meno, ma soltanto incubi.»
«È pronto il caffè, due cucchiaini di zucchero come piace a te. Ho sognato il mondo nuovo. Meraviglioso.»
«Anch'io. Ho sognato il mondo nuovo naturalmente, visto che vivo nella tua mente, Orribile.»
«Ascolta oggi non ho proprio voglia di ascoltare le tue lagne, niente catastrofi, niente tragedie d'accordo?»
«Tic toc...Tic toc l'orologio segna le 23:58»
«Di quale orologio parli?»
«L'orologio dell'apocalisse, che altro! Tic toc, tic toc...»
«Allora fammi godere questi due minuti in santa pace bevo il mio caffè.»
«Tic toc, tic toc, tic toc...»
