CAPITOLO 52
NIALL'S POV
*Una settimana dopo*
"Alexa lascia che ti aiuti!" Dico rivolgendomi alla mia fidanzata visto che a causa della sua testardaggine vuole portare il borsone nonostante gli infermieri gli abbiano detto che non deve fare sforzi.
"Alexa lascia!" Gli dico l'ultima volta tirandogli letteralmente il borsone dalle mani.
Perché deve essere così testarda?
"Ma ce la faccio" esclama lei ma io non le rispondo.
Alexa firma i vari documenti per la dimissione.
Odio quella carta e quell'inchiostro che oramai conosco a memoria.
Odio questi infermieri del cazzo.
Odio queste pareti verdi come il vomito e odio questo fottuttissimo posto del cazzo.
Odio tutto di questo edificio.
Questo già è un posto di merda in cui finire ma se poi lo riducono ancora di più uno schifo allora vogliono proprio che qualcuno lo bruci.Una volta finito tutto usciamo dall'edificio e ci dirigiamo verso l'edificio dall'altra parte della strada che ormai è diventata quasi come una casa per noi.
A proposito, dovremmo prendere in considerazione l'idea di comprare una casa tutta nostra, in cui avere i nostri spazi e la nostra intimità.
Sono stanco di vivere tra ospedale e hotel.Entriamo e una volta fatto le solite cose entriamo in camera e butto il borsone sul letto per poi gettarmi anche io sulle coperte che ricoprono quel letto matrimoniale.
"Vado a farmi una doccia" sento dire ad Alexa e subito dopo apre e richiude la porta che conduce al bagno.
Io rimango per un po' sdraiato sul letto ma poi una lampadina si accende in me.
Mi alzo dal letto e mi avvicino alla porta del bagno, provo ad abbassare la maniglia senza fare rumore e come avevo constatato la porta è aperta così entro in silenzio al suo interno e richiudo la porta, inizio a togliermi le scarpe, i pantaloni e la maglia, poi abbasso i boxer e apro la tendina che isola la doccia e trovo Alexa di spalle.
Non si sarà sicuramente accorta del mio ingresso così mi immergo anche io sotto io getto di acqua calda e abbraccio Alexa dalla vita facendola sobbalzare leggermente ma, dopo aver indentificato quelle mani come le mie si gira verso di me restando a contatto diretto con il mio corpo e le mie mani ancora appoggiate sulla sua vita nuda."Che ci fai qui?" Dice
"Dovevo farmi una doccia rilassante ma poi ho pensato che è meglio risparmiare l'acqua visto che è un bene prezioso,giusto?" Inizio a dire ripetendo le parole che lei ripete a me riguardo l'importanza dell'acqua.
"Ma siccome la doccia mi serviva dopo la giornata di oggi ho pensato di approfittare" continuo con un sorriso malizioso.
"Tu sei pazzo!" Esclama lei con un sorriso.
"Un pazzo che ti ama troppo però" preciso io e inizia a baciarla avvicinando il suo corpo ancora più vicino a me nella doccia piccola.
"Vorrei finire la mia doccia adesso" dice pensando che io adesso esca da qui.
"Io vorrei iniziare la mia invece" dico io beffardo.
"Non starai seriamente pensando che..." dice ma non la lascio finore.
"Che c'è di male?Ho già visto tutto del tuo corpo" dico io.
"Sì ma non è la stessa cosa" dice ma anche questa volta la blocco.
"Shh" inizio a dire "Goditi il momento rilassante" dico spostando il suo corpo sotto il getto d'acqua calda con le mie mano che le circondano i fianchi.
Inizio a muovere le mie mani prima sui suoi fianchi fino a scendere nell'interno coscia.
Inizio a massaggiare per un po' ma poi lei mi blocca."Niall, non posso...non possiamo" balbetta.
"Shh" ripeto io e lei si rilassa nuovamente sotto il mio tocco.
Si agita di nuovo quando la mia mano inizia a muoversi fino alla sua intimità.
Inizio ad accarezzarla e quando la vedo abbastanza rilassata da poter continuare mi allontano per poi inserire un dito al suo interno.
Inizio a muovere la mano dentro e fuori fino a quando Alexa non è costretta ad appoggiarsi alla parete della doccia per non cadere cercando anche di trattenere i gemiti.Quando la vedo venire estraggo le dita e la lascio riprendere fiato.
Finiamo la nostra doccia e, dopo esserci asciugati e vestiti ci infiliamo sotto le coperte.
Quando entrambi siamo coperti allungo la mia mano costringendo il corpo della ragazza accanto a me ad avvicinarsi così la stringo forte.
La vedo irrigidirsi quando inizio a lasciare baci umidi sulla sua spalla."Alexa" la chiamo dopo un po'
"Sì?" Risponde lei.
"Avevo pensato, che ne diresti di comprare...insomma di.... di andare a vivere insieme" balbetto.
"Insomma sono stanco di dormire sempre in hotel e avevo pensato che se a te fa piacere potremmo andare a vivere insieme, tanto è come se lo facessimo solo che.... che avremmo i nostri... i nostri spazi" continuo balbettando nuovamente verso la fine.
La ragazza si gira verso di me e mi guarda
"Andare a vivere insieme è un grande passo Niall" inizia a dire e inizio a preoccuparmi.
E se non si sente pronta a venire a vivere con me?
"Questa cosa che stiamo facendo non è la stessa cosa" dice riferendosi a noi che dormiamo insieme in hotel
"Vivere insieme è più che passare la notte insieme. È passare tutti giorni insieme.
Vivere insieme significa iniziare a conoscere anche i difetti dell'altro" dice e qui mi preoccupo totalmente."Ma sì Niall, voglio fare questo grande passo insieme a te. Sei l'unica persona con cui realmente farei un passo del genere" dice e l'ansia di qualche secondo fa sembra svanire nel nulla.
Perché deve sempre farmi preoccupare così?
Faccio un respiro di sollievo.
"Perché devi farmi sempre preoccupare? Pensavo avresti rifiutato" Dico io.
"Perché mai avrei dovuto farlo?" Risponde lei tranquilla.
"Non lo so, pensavo che non fossi pronta per fare un passi del genere" rispondo io.
"Niall, con te farei qualsiasi passo" continua lei seria.
"Anche sposarmi?" La stuzzico io.
Fino ad adesso non ho mai preso in considerazione questa opzione m sicuramente non mi dispiacerebbe.
"Anche sposarti" ripete lei per confermare le mie parole.
Io avvicino così le mie labbra alle sue e le sussurro un "Ti amo" all'orecchio scandendo lentamente tutte le lettere.
"Ti amo anch'io" ripete lei
****
Tadaa peoplee,
Scusate se non ho aggiornato regolarmente ma sono stata impegnata.
Spero che l'attesa sia servita❤️Spero che anche questo capitolo vi piaccia e, come sempre, fatemi sapere cosa ne pensate tramite commenti.
Un bacio da Fede 😘

STAI LEGGENDO
STUPID,CRAZY LOVE
RomanceLei è una ragazza italiana di origini irlandesi che dopo la morte della madre si trasferisce in Irlanda con il padre. Nella sua nuova scuola conoscerà un ragazzo dal carattere un po' rude ma riuscirà a scoprire il suo brutto passato e inizieranno a...