STUPID,CRAZY LOVE

CAPITOLO 5

Eheh in questo capitolo comparirà Niall per la prima volta,ma non sarà come ve lo aspettate......vabbe non vi anticipo più niente.Spero solo che anche questo capitolo vi piaccia 😊

CAPITOLO 5

Siamo uscite da casa da 5 minuti circa e adesso siamo arrivate al bar.

Io e Ashley ci guardiamo per qualche secondo e poi decidiamo di entrare in quel bar poco affollato a parte quelle poche persone sedute al bancone e quei pochi tavoli occupati da ragazzi o da anziani che parlano di avventure passate con amici di infanzia.

Decidiamo di sederci ad un tavolo all'entrata,non molto isolato con abbastanza luce.

Dopo 10 minuti circa un cameriere arriva al nostro tavolo e ci chiede le ordinazioni.

Quando il cameriere va via Ashley mi guarda ma io non riesco a capire cosa vuole da me così gli dico

''che cosa c'è?''

''il cameriere.Hai visto come ti ha guardata?''

in realtà non ci ho fatto caso.

Arriva di nuovo il cameriere che ci porta le ordinazioni e adesso che è cosi vicino a me posso dire che è veramente un bel ragazzo.

Guardo la targhetta con su scritto il suo nome.

''LOUIS''

Questo dice la targetta.

Dopo aver appoggiato il mio caffè e il latte macchiato di Ashley va via.

''hai visto come ti guarda?''dice Ashley più entusiasta di me.

Io annuisco e soffermo la mia attenzione sull'ingresso del bar dove c'è un ragazzo biondo con gli occhi color oceano che ti fanno andare nel mondo delle favole.

Ashley muove la mano davanti al mio viso ma niente,così vedendo la mia distrazione si gira per vedere nella mia direzione.

Mi prende per le spalle e mi scuote facendomi ritornare nel mondo reale.

''non guardarlo mai più''dice lei con la paura negli occhi.

Non capisco perchè c'è tutta questa paura ma nonostante decido di non guardarlo e di dare la mia attenzone alla mia amica.

''perchè non dovrei guardarlo?'' finalmente riesco a dire.

''perchè lui è Niall Horan''

Ancora non riesco a capire.

Lei dopo si rende conto che io non sono di qui e he non conosco niente e nessuno così continua:

''E' il bullo di Mullingar.Alexa sta attenta e sta lontana da lui.Non è un semplice bullo di una scuola.Lui è capace di tutto,qualsiasi cosa illegare di Mullingar appartiene a lui'' dice con terrore, paura e preoccupazione negli occhi.

Dalla sua descrizione sembra veramente un essere spregevole,senza cuore.

Decido di seguire il consiglio di Ashley anche se sono attratta dalla sua bellezza,dalla sua angelica bellezza e dai quegli occhi color del mare che incrociano il blu del cielo,il cleste de mare e il verde dei più bei prati di Mullingar.

No ma che dico?

Dopo qualche minuto decido di uscire dal bar.

Non ne posso più,devo uscire da questo bar e devo riuscire a non guardare questo Niall cosi lascio i soldi dei due caffè sul tavolo, prendo Ashley dal braccio e la trascino fuori.

''hey ma che ti prende?non mi hai fatto nemmeno parlare con il cameriere''dice lei con un filo di dispiacere nella voce.

''non c'è tempo per il cameriere adesso.Dobbiamo andare via di qui o quel Niall mi divorerà adesso'' dico io diperata

''vabe vabe ma mi devi un favore.Non si lascia un cameriere cosa e poi sono settimane che vengo qui cercando di farmi notare da lui e ora che stavo per attaccare discorso con lui tu mi cacci via''dice lei.

Mi sembra che a lei piaccia veramente quel cameriere.Da come lo guarda sembra innamorata di lui non solo attratta fisicamente.

Lo so,io passo molto velocemente a parlare dell'amore ma io credo nell'amore a prima vista e penso,a differenza di altri,che gli amori dei ragazzi,quelli che molti adulti definiscono come 'cotte' siano gli amore più veri e duraturi di altri che si sono incontrati in età adulta e che in alcuni casi gli amori dei ragazzi durano anche tutta la vita.

Spero di trovare la mia 'cotta' anche io e poter vivere con lui il resto delle mia vita.

Dopo aver finito di discutere con Ashley decidiamo di camminare quando rimaniamo ipnotizzate dalla bancarella dei gelati dall'altra parte della strada.

Non fa molto caldo e non siamo in estate ma stiamo a Mullingar e sembra che qui tutto è possibile,anche il gelato a metà novembre così decidiamo di prenderne uno.

Ci avviciniamo e ordiniamo il nostro gusto,io cioccolato e Ashley panna e pistacchio.

Io prendo da sempre il cioccolato,è il mio gusto preferito e anche quando cerco di cambiare gusto mi ritrovo sempre a prendere quello.

Ashley esce i soldi per darli al gelataio ma io la fermo e pago io sia il suo che il mio gelato.

''così siamo pari'' dico io alla mia amica.

lei mi fa un sorriso e una specie di occhiolino e poi continuamo a camminare.

''Oddio sono le 20.30. Devo correre a casa se no mio padre si preoccuparà'' dico io.

lei si alza di scatto e inizia a camminare velocemente con il suo gelato in mano che le cola da tutte le parti.

io inizio a cercare il mio cellulare dalla borsa. Quando lo trovo vado in rubrica e cerco il nome di mio padre.

Una volta trovato ci clicco sopra e la chiamata parte iniziando a squillare.

Mentre metto il telefono all'orecchio sbatto contro qualcuno e quando alzo la testa per vedere chi sia vedo che è l'ultima persona che vorrei mai incontrare.

Quei occhi azzurri mi hanno di nuovo ipnotizzato ma questa volta Ashley mi salva pendendo il mio cellulare da terra e trascinandomi via senza dare il tempo di reagire.

ha persino lasciato cadere il suo gelato per terra per salvarmi.

Le devo un altro favore.

''grazie di nuovo. Ti devo un atro favore adesso ''
''Tu dici?" Risponde lei con tono ironico simulando un sorriso

non è stato facile lasciar andare il suo gelato che stava assaporando ma lo ha fatto per me e ne sono veramente grata.