CAPITOLO 20
Mio padre è appena arrivato ed è andato nella stanza che mi ha detto l'infermiera e Niall sta andando via.
Sembra che stia pensando ed è indeciso su qualcosa.
Mentre è sulla soglia della porta indietreggia e si ferma di fronte al mio letto,si abbassa e mi stampa un bacio sulle labbra.Un secondo bacio che mi fa andare bel pallone.Non capisco perché faccia così.
Perché deve baciarmi senza preavviso.Non dico che non mi piaccia ma questi baci dati all'improvviso mi fanno andare fuori di testa.
"Sei sicura di voler stare da sola?tuo padre è di là e non voglio che tu rimanga da sola.Posso rimanere un'altro po' se vuoi" dice guardandomi dolcemente.
"No sta tranquillo,vai pure" dico
Non voglio che faccia ritardo per me e poi dì la c'è mio padre.Non vorrei proprio che ci vedesse di nuovo insieme,si arrabbierebbe solamente.
"Vabene allora ciao amore,ci vediamo domani" dice e va via ma non prima di avermi rubato un'altro bacio.
Se continua così è logico che mi sciolga.
Poco dopo l'uscita di Niall mio padre entra con la mia radiografia tra le mani,la posa sul comodino accanto al letto e improvisamente,senza salutare e niente si siede sulla sedia che solitamente appartiene a Niall e inizia a parlare.
''allora non sono stato chiaro.Tu quel ragazzo avevi promesso di non vederlo più e invece oggi arrivo e vi vedo insieme.Alexa cosa non ti è chiaro della frase 'non vedere più quel ragazzo'?''dice e io,irritata inizio a parlare.
''prima cosa:quel ragazzo adesso è il mio fidanzato'' dico e faccio una leggera pausa.
A queste parole gli occhi di mio padre si allargargano come se avessi detto di aver visto gli alieni ma nonostante questo non dice niente.
''e seconda cosa'' continuo ''non mi dici chi devo e non devo vedere solo perchè quel ragazzo non ti sta simpatico'' sbotto ma vedendo che lui non dice niente continuo
''e non mi hai nemmeno detto il perchè''
''non puoi vederlo perche è tuo frate-'' sbotta alzandosi di scatto dalla sedia su cui era seduto facendola cedere all'indietro a causa della troppo forza mettendosi successivemente la mano sulla bocca come se quello che ha appena detto fosse uscito senza il suo permesso.
''che cosa?Finisci la frase''
Silenzio.
Odio quando faccio una domanda ma non ricevo nessuna risposta.
È una cosa odiosa.
"Rispondimi"
Urlo letteralmente a mio padre."Rispondimii" urlo per la seconda volta e per fortuna qui vedo le sue labbra aprirsi e iniziare a muoversi producendo un suono e delle parole inizialmente incomprensibili.
Mio padre scoppia a piangere e si risiede senza forze sulla sedia.
Io mi avvicino muovendo solo il busto visto che il resto del corpo è dolorante.
Non dico nessuna parola ma mio padre sembra capire infatti inizia subito a parlare
"Prima che tu nascessi avevo una relazione con una bellissima donna di nome Maura"
Aspetta,ho già sentito questo nome.Se non sbaglio la madre di Niall dovrebbe chiamarsi Maura.
"Ero innamorato di questa donna fino alla morte di mio padre,nonché tuo nonno.Tu sai quanto io fossi legato a nonno nonostante tu non lo abbia mai conosciuto.
Beh,dopo la sua morte io non ci capivo più niente,per me era come aver perso la mia bussola.
Le cose non migliorarono quando Maura mi confessò si essere in attesa di un bimbo.
Non è che non fossi contento di diventare padre anzi,ma in quel momento tanto travagliato un figlio è stata come una pugnalata al cuore.
Mi lasciai trascinare dalla depressione e cattiva compagnia così che iniziai a bere e a trascurare la povera Maura.
All'inizio non era preoccupante ma quando le cose diventarono frequenti Maura iniziò a preoccuparsi così che decise di mandarmi in una casa di cura per uscire dalla mia dipendenza"Qui fa una leggera paura tanto che pensavo fosse finita la sua travolgente 'storia' ma invece mi sbagliavo.
Avrei tanto voluto che adesso uscisse la scritta 'THE END' e che tutto questo in realtà rimanga nel retro della mia e della sua mente ma in realtà era solo una pausa per riprendere fiato infatti ricomincia.
"Arrivato nella casa di cura le cose vanno bene e l'anno programmati per la mia cura passa,liscio come l'acqua"
Un'altra pausa ma questa volta capisco che non è finita cosi mi faccio forza e mi preparo alla parte più difficile di questo passato difficile
"Alla fine di quell'anno mi invaghii di una bellissima infermiera" dice e gli si illuminano gli occhi.
Capisco subito che sta parlando di mia madre.
"Mi innamorai molto di lei e all'inizio iniziai anche a frequentarla all'insaputa di Maura ma poi pensai che fosse giusto diglielo così la lasciai e iniziai a frequentare la bella infermiera"
Dopo si ferma di nuovo e mi fa un sorriso con gli occhi lucidi dalle lacrime che si sono formate.
"Poco dopo mi disse di aspettare una bambina"
"Eri tu Alexa"
"E Niall è mio figlio"
Aspettate!
Cosa?
Non può star dicendo sul serio.
Io e Niall siamo troppo diversi per essere fratelli.
Non può dirmi qualcosa del genere ora che mi stavo affezionando a lui.Non ho ancora ben capito cosa provo per Niall ma qualcosa la provo.
Forse è semplicemente il destino che vuole farmi un brutto scherzo e magari questa 'attrazione' che provo per Niall è dovuta semplicemente al fatto che siamo fratelli,abbiamo lo stesso sangue.
Sono ancora in fase di elaborazione quando una voce proveniente dalla porta d'ingresso della stanza mi distrae e una figura esile e dei bellissimi occhi azzurri fanno capolino nella stanza.
Non può essere più bello di quando mi ha lasciato un'ora fa.
Aspetta!
Cosa sto pensando?
Non posso dire queste cose a mio fratello."Tu sei mio padre"
Niall,con gli occhi lucidi parla rivolto a mio padre.Mio padre non dice niente.
"Io sono finito nella merda,ho lasciato mia madre che sicuramente starà ancora piangendo e tu sei sempre stato qui e adesso,dopo più di 19 anni mi vieni a dire che sei mio padre e il padre della donna che amo?"
Ha detto che mi ama?
"O è un fottuto scherzo del destino o la mia vita è destinata ad essere nella merda e io sono destinato ad avere uno stronzo come padre"
Dice queste parole letteralmente in lacrime e lo stesso io.Non sto parlando e non so nemmeno come sto facendo a pensare così lucidamente con le lacrime che stanno uscendo dai miei occhi.
Mio pad-,nostro padre non dice niente,rimane zitto e rannicchiato stretto sulla sedia.
Sa che Niall ha ragione e io sono d'accordo con lui.
Nonostante io abbia vissuto bene,con una madre e un padre presenti non sopporto che qualcun 'altro abbia passato una vita senza un padre e mi sento colpevole nei confronti di Niall.
Io ho vissuto bene per tanto tempo non sapendo che mio fratello abbia vissuto senza padre.
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STUPID,CRAZY LOVE
Roman d'amourLei è una ragazza italiana di origini irlandesi che dopo la morte della madre si trasferisce in Irlanda con il padre. Nella sua nuova scuola conoscerà un ragazzo dal carattere un po' rude ma riuscirà a scoprire il suo brutto passato e inizieranno a...