STUPID,CRAZY LOVE

CAPITOLO 37

CAPITOLO 37

Che cosa ha detto?
No, non può essere vero.
Noi siamo fratelli.

"Ma è proprio sicura?" Dico io una volta uscita dallo stato di trance in cui mi ero.

"La scienza non mente" mi dice lei in risposta con un sorriso preoccupato.
Forse si sarà accorta del mio stato di agitazione.

Come può essere una cosa del genere?

"Ok, grazie" dico io senza guardare in faccia la donna ed esco da quel posto.

La prima cosa che faccio appena uscito dall'ospedale è prendere il mio cellulare e chiamare immediatamente mio pad- il padre di Alexa e chiarire tutta questa fottuta situazione.

Dopo tre squilli finalmente arriva una voce dall'altra parte di quel aggeggio.

"Che succede Niall?" Dice l'uomo dall'altra parte.

Oh beh tua figlia è in ospedale ed è in coma.
E, oh non sono tuo figlio.
Tua moglie mentre eri a ubriacarti in qualche locale scopava con qualcun altro.

Avrei voluto dirgli questo ma non ne ho avuto il coraggio nonostante la rabbia fosse molta.
Mi limito a dire:
"Prendi immediatamente un aereo per Londra. È più urgente di quanto pensi"
E chiudo la chiamata non volendo aggiungere altro.

Non avrei voluto farlo preoccupare così ma non avevo altro modo per fargli fare le cose velocemente.

Ho bisogno di parlare con lui e poi con mia madre.
Chissà cosa avrà da dire.

Dopo questa chiamata rientro in ospedale e dopo essere salito al mio piano entro nella stanza e quando vedo Alexa ancora nel letto mi viene da piangere.

La cosa che mi distrugge è non poter fare niente.

Dopo poco Liam si siede sulla sedia e appoggia la testa sul letto, stanco.

Io propongo a Liam di andare a casa a riposare.
Lui inizialmente era contrario ma dopo avergli assicurato che starò accanto ad Alexa senza mai staccarmi allora si convince e mi lascia lì da solo con lei.

Io prendo la sedia e la avvicino al letto dove è appoggiato il corpo di Alexa e inizio a pensare.

È davvero bellissima.

"Alexa ti prego apri i tuoi bellissimi occhi e dimmi che anche tu mi ami come ti amo io.
Dimmi che non sto sprecando il mio tempo nell'amarti.
Dimmi che ti sveglierai per me, ti alzerai da questo fottuto letto e staremo insieme" dico tutto d'un fiato

POV ALEXA

"Alexa ti prego apri i tuoi bellissimi occhi e dimmi che anche tu mi ami come ti amo io.
Dimmi che non sto sprecando il mio tempo nell'amarti.
Dimmi che ti sveglierai per me, ti alzerai da questo fottuto letto e staremo insieme"

Qualcuno sta parlando ma inizialmente non riesco a capire chi sia a causa del pianto che strozza la voce e non mi permette di capire molto bene ma poi, dopo le sue parole capisco di chi si tratta.

NIALL.

È lui che mi sta parlando e sto quasi per piangere a causa delle sue parole.
Perché deve essere così dolce?
E poi... perché mi sta dicendo queste cose?
Noi siamo fratelli e non posso amarlo in quel senso.

"Cosa vuoi dirmi?" Dico dimenticandomi che non può sentirmi.

"Oggi sono andato a fare gli analisi e indovina che cosa mi hanno detto?"
Dice e poi fa una risata isterica.

"Mi hanno detto che non sono tuo fratello perché non ci sono caratteristiche in comune nel nostro DNA"

CHE?
NON PUO STAR DICENDO SUL SERIO.

Ora tutto è più chiari.
Ora capisco il perché siamo gli opposti: lui ha gli occhi azzurri e capelli biondi e io occhi marroni e capelli castani, lui mangia e non ingrassa e io appena mangio qualcosa ingrasso di venti chili.
Per non parlare del carattere.
Siamo totalmente diversi.
Ma come si dice....gli opposti si attraggono.

Devo riuscire ad uscire da qui.
Ho bisogno di vederlo, di guardare i suoi occhi azzurri come l'oceano e poter incontrare per una volta quelle labbra, quella labbra sottili che non ho avuto la fortuna di assaporare molto.
Ho bisogno della sua infinita dolcezza, delle sue carezze, dei suoi baci e delle sue mani.
Ho bisogno di lui come si ha bisogno dell'ossigeno.
Lui è il mio ossigeno, senza di lui non vivo.
Non so come ho fatto a vivere senza di lui per sei anni ma se siamo qui, se lui è qui ora a implorarmi di svegliarmi è perché il destino sa che mi è mancato, che mi mancava qualcosa nella mia vita.

Certo avevo un lavoro ben pagato, una casa e un fidanzato fantastico ma è come se negli ultimi anni la mia vita di fosse spenta.
Ormai facevo sempre le stesse cose e la mia vita era diventata monotona.
Mi mancava un punto di riferimento, un qualcuno che la mattina mi dava un motivo per alzarmi.
Avevo bisogno di Lui.

Sto lottando contro questa barriera che mi sta tenendo bloccata qui.
Ci sto mettendo tutte le forze.
Lo sto facendo per Niall, per vederlo, per abbracciarlo e per dirgli che lo amo anche io, che l'ho sempre amato.

POV NIALL

Non ci credo.
Mi sono addormentato.
Dovevo stare attento ad Alexa e invece mi sono addormentato qui, con la mia mano nella sua.

Alzo la testa per guardarla e mi incanto a così tanta bellezza.

Potrà essere diversa dalle solite ragazze.
Potrà non avere i capelli biondi o gli occhi azzurri ma rimane la persona più bella che io abbia mai visto in vita mia.
Potranno sembrare parole monotone, che dicono tutti ma non mi importa.

Per me è la persona più bella del mondo.
Non serve una fascia con scritto 'MISS MONDO' per essere la più bella.
Basta essere Alexa Greese e tutto è apposto.
Lei è la mia 'MISS MONDO' e lo sarà sempre.

Mentre penso questo cose con ancora la mia mano nella sua vedo le sue palpebre aprirsi lasciando spazio ai suoi magnifici occhi marroni che io amo tanto.

********
Tadaa finalmente sono riuscita a ad aggiornare.

Beh non ho molto da dire a parte che amo questo capitolo.
Mi piace perché qui finalmente capiscono cosa provano l'un per l'altra e mi piace molto come appare nel complesso.

Ma non siamo qui per parlare di me così chiudo.

Aggiungo solo una cosa.
Spero che anche questo capitolo vi piaccia come piace a me. ❤️

Un bacio da Fede 😘