CAPITOLO 8
Allora vorrei iniziare dicendo che mi scuso se ci sono errori ma non ho potuto ricontrollare e sinceramente non so nemmeno come ho fatto ad avere la forza di pubblicarlo dopo quello che è successo e non ho nemmeno parole,ho solo lacrime,tante lacrime e non so cosa pensare.Penso solo che se lui è felice anche io anche se sono arrabbiata con lui per aver fatto una scelta del genere.Sono anche delusa perché poteva anche prendersi una pausa e non abbandonare del tutto così la band....ma infondo non sono nessuno ma per dirlo e la vita è la sua e può fare ciò che vuole.
Detto questo mi scuso per avervi rubato del tempo e spero che anche questo capitolo vi piaccia.❤️😊
(Ho deciso di pubblicarlo comunque nonostante gli errori perché non voglio farvi attendere e spero mi perdonerete.
Ditemi cosa ne pensate di questa situazione.Aspetto i vostri commenti.❤)️Sono in camera mia e non so che fare.
Mio padre come sempre non c'è e io sono stufa di stare da sola in questa casa troppo grande cosi decido di uscire e andare a fare una passeggiata.
Prendo il mio cellulare,le infilo le cuffie e le inserisco nelle orecchie ed esco di casa.
Sto facendo la stessa strada da almeno dieci minuti e adesso sono sul punto di ritornare a casa visto che sono gia le 21.
Sono quasi sul vialetto di casa quando una mano si poggia sulla mia spalla.
Mi giro e vedo un Niall Horan con lo sguardo infuocato che mi afferra per un polso e mi trascina in un vicolo e, impedendomi di urlare mette la sua mano sulla mia bocca.
Dopo poco,quando siamo abbastanza lontani dalla città e siamo immersi totalmente in un vicolo buio non riesco a vedere nient'altro apparte gli occhi azzurri di Niall che cerco di evitare.
Cerco di muovermi e trovare una via di uscita da questo vicolo, ma invano perchè sembra senza uscita.
Poco dopo Niall mi afferra nuovamente dal braccio e mi trascina letteralmente dentro una porta di legno.
Si ferma quando siamo dentro questa stanza e, una volta chiusa a chiave la porta per impedirmi di uscire si precipita da me che nel frattempo provavo a trovare una via di uscita ma niente, la stanza sembra essere senza finestre o altre porte.
Una volta avermi afferrata dal polso mi sbatte violentemente su una sedia.
Dopo avermi immobilizzato le mani e impedendomi di muovermi o scappare accende la luce,che da allora era sempre rimasta spenta e si avvicina nuovamente a me.
''ok,basta chiacchiere....ora devi pagare per quello che mi hai fatto''
''ti prego non farmi del male....faccio qualsiasi cosa'' riesco finalmente a dire nonostante le lacrime che non sono per niente di aiuto e che minacciano di uscire. Io non le permetto di uscire e cerco di tenerle nascoste all'interno dei miei occhi.
''l'idea mi attrae '' dice con sorriso malizioso
io lo guardo interrogativa e preoccupata e lui cosi continua
'' sarai la mia ragazza fino a quando io lo deciderò,farai tutto ciò che io vorrò e non portai rifiutare ''
non so se sia una buona idea visto lo sguardo che mi sta volgendo, uno sguardo malizioso e di certo non rassicurante per una persona che si ritrova in queste condizioni con un ragazzo più grande.
'' oppure?'' riesco a dire io visto che dopo averci pensato l'idea non mi risultava per niente buona.
''oppure dovrai affrontare tutto ciò che avrò voglia di farti qui dentro e al di fuori non dovrai dire niente altrimenti farai la fine della tua amica'' dice facendomi scartare immediatamente anche questa idea.
ASPETTA.......HA DETTO CHE HA FATTO QUALCOSA AD ASHLEY?
''cosa hai fatto ad Ashley?''' riesco a dire cercando di collegare gli eventi.
Improvvisamente mi viene in mente l'episodio di oggi e del fatto che non avessi incontrato Ashley da nessun parte.
Era questo il motivo per cui non l'avevo incontrata...non aveva incontrato nessun ragazzo con cui era andata al bar semplicemente questa bestia che ho davanti le ha fatto del male.
Non voglio nemmeno pensare cosa le possa aver fatto.
''non potrà uscire di casa per qualche settimana ma sta bene'' dice con sguardo cattivo e di certo non rassicurante.
io scoppio a piangere.
le lacrime non hanno resistino nonostante tutta me stessa non volesse che uscissero.
non mi piace piangere davanti alle persone, anche se queste persone sono delle persone che mi hanno e mi rovineranno la vita.
mi rendono vulnerabile e non mi piace.
''allora cosa fai?''
adesso il biondo sta parlando ma io non lo sto ascoltando.
COSA FARO'? Non lo so nemmeno io ma ho capito che devo per forza prendere una decisione se voglio uiscire viva da qui.
Allora,valutiamo le opzioni:
La prima non è proprio cattiva come idea perchè nonostante tutto mi fa uscire viva di qui però ho paura del quel 'tutto ciò che io vorrò' .
La seconda però non mi assicura che uscirò viva da qua dentro ma da un punto di vista è meglio così...se devo soffrire e fare ciò che lui dice è meglio metter fine alla mia vita in questo perciso istante.
ci penso molto ma alla fine penso che sia meglio la prima opzione.
per quanto possa soffrire io amo la mia vita...amo la vita in generale e, per quanto brutta possa essere la mia vita non ho il coraggio di metter fine perchè sono una persona positiva e penso sempre che prima o poi le cose si aggiustimno e vadano bene e infatti, anche se di poco, un po' la mia vita sta migliorando.
ho incontrato Ashley, a cui voglio un bene indescrivibile e sembra che le cose si stiano aggiustando apparte questo episodio e questo mostro che ho davanti.
''ok,sarò la tua ragazza'' dico finalmente.
Sul suo volto sembra essere comparso un sorriso ma non so se sia una mia impressione o sia proprio così.
''ok,per prima cosa devi andare a scuola e farmi riammettere''
ma come diavolo faccio a farlo riammettere?
''ma come faccio?''
''non lo so,è un tuo problema '' dice senza guardarmi negli occhi e iniziando ad aprire la serratura alle mie mani.
decido di non rispondere.In fondo un modo lo trovo.
Una volta avermi liberato apre la porta da cui siamo entrati in quindici minuti fa e mi fa uscire richiudendola alle sue spalle.
Devo dimenticare questo episodio.

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STUPID,CRAZY LOVE
RomanceLei è una ragazza italiana di origini irlandesi che dopo la morte della madre si trasferisce in Irlanda con il padre. Nella sua nuova scuola conoscerà un ragazzo dal carattere un po' rude ma riuscirà a scoprire il suo brutto passato e inizieranno a...