STUPID,CRAZY LOVE

CAPITOLO 54

CAPITOLO 54

"Muoviti Alexa!" Urla Niall mentre finisco di prepararmi per andare via.

In realtà non si può nemmeno dire che mi sia preparata visto che appean svegli ho tirato fuori dall'armadio le prime cose che ho trovato.
Adesso indosso un pullover grande che mi arriva a metà coscia e dei jeans neri ricoprono le mie gambe con le mie amate converse color porpora ai miei piedi.

Niall invece indossa dei jeans chiari non molto stretti, una maglietta bianca e i suoi stivaletti ai piedi.

Io non capisco come faccia a essere così bello con così poco, insomma stamattina non ha fatto niente per essere così bello a differenza mia.

I suoi occhi azzurri che mi fanno sciogliere a ogni contatto visivo mi guardano e capisco che è ora di andare.

Lasciamo subito la stanza e dopo aver lasciato la chiave in segreteria e aver pagato il nostro pernottamento andiamo via lasciando l'edificio e dirigendoci verso l'aeroporto.
Prendiamo un taxi e in meno di dieci minui ci conduce a destinazione.

----

"Ti amo Alexa, qualsiasi cosa succeda ricordati che ti amo" dice queste parole mentre siamo seduti in aereo.

All'inizio non capisco la causa della sua agitazione ma poi mi rendo conto di tutto il male che ha creato quella associazione.

È una specie di setta del diavolo ed è capace di tutto.
Ha fatto del male a tantissime persone.
Io mi chiedo solo come fanno a non pentirsi.

"Lo so Niall, Ti amo anche io" rispondo e appoggio la mia testa sulla sua spalla.
Vedo la sua mano avvicinarsi e la sento poco dopo accarezzarmi i capelli con delicatezza.

Amo quando fa così.

Passiamo il resto del viaggio in silenzio, con i nostro respiri che si intrecciano e con le sue mani tra i miei capelli.

------

"Che bella visione!" Esulto affacciandomi alla finestra dell'appartamento che abbiamo conprato qui a Parigi.

La vista si affaccia sulla Torre Eiffel e si possono vedere le numerose stelle cje corcondano l'immensa struttura.

"È bellissima Niall" dico baciando il ragazzo biondo dalla felicità.

Per non parlare dell'interno della casa.

La cucina è immensa e ha ogni tipo di elettrodomestico esistente per non parlare del frigo che può contenere un'intero negozio.
Di certo l'ideale per Niall.

E poi amo la camera da letto.
Ha un letto matrimoniale al centro della grande parete, due cabine armandio di certo troppo grandi per la quantità effettiva dei vestiti in nostro possesso e dei comodini ai fianchi del letto.
La cosa che amo di più di questa stanza è la scrivania all'angolo della stanza ideale per truccarsi visto l'immenso specchio al di sopra.

Amo questa casa.
Amo questa città.
Amo questo ragazzo.
E non chiedo altro nella mia vita.
Mi basta lui.

"Sono felice che ti piaccia" mi risponde Niall con un sorriso "Ma adesso che facciamo?" Continua guardandomi.

"Andiamo a vedere la Torre Eiffel da vicino!" Esulto come una bambina.

"Avevo pensato ad qualcos'altro" dice con un sorriso malizioso iniziando ad avvicinandosi a me lanciando le valigie in terra.

Si avvicina e poggia la sua mano sul mio fianco per poi scendere fino all'interno coscia ma io lo fermo bloccandogli e tirando via la sua mano.

"Voglio andare a vedere la Torre Eiffel!" Dico mettendo il broncio come una bambina di due anni ma non mi importa.
Adesso voglio stuzzicarlo e questo è il modo migliore.

"Uff!" Esclama "Non ti piace la mia idea di passare la serata?" Mi chiede riferendosi alla sue precedente azione,

"L'idea mi alletta..." dico guardandolo malizioso.
Voglio stare al suo stesso gioco.

"...Ma voglio vedere la città prima" continuo.

"Questa volta hai vinto tu ma domani farai quello che avevo in mente io per stasera" dice giardandomi malizioso.

Io non gli rispondo e lo prendo per mano per poi trascinarlo fuori dall'abitazione.

----

"È veramente bellissimo qui. Non è vero?" Dico a Niall.

"Sarebbe stato meglio qualcos'altro...." dice con malizia "....ma devo ammettere che non è niente male".

Faccio un sorrisetto alla sua prima espressione poi mi avvicino e lo bacio in modo passionale.

Lui mi sposta più vicino al muro alle nostre spalle in modo tale da farmi appoggiare le spalle vicino al muro freddo di mattoni.

Continuamo a baciarci sul muro freddo nella città dell'amore per qualche minuto fino a quando un venditore di rose si ferma lì all'angolo e inizia a parlare chiassosamente con dei clienti.

"Vieni!" Dice Niall e mi tira verso il venditore di rose.

"Una rosa per favore" dice all'uomo e dopo poco la rosa è tra le sue mani.

Si inginocchia e inizia a parlare:

"Questa rosa è per la più bella donna del mondo.
L'unica donna della mia vita.
Questa rosa rappresenta il mio amore per te.
All'interno di questo fiore c'è il tuo cuore e i petali che lo circondano sono le mie braccia perché io, Alexa ti proteggerò da ogni male, da ogni tempesta, da ogni cosa brutta della vita e io sarò orgoglioso di aver protetto il tuo cuore perché il mio cuore sei tu.
Quindi Alexa io qui, in ginocchio vorrei chiederti una cosa veramente importante per me" fa una pausa e poi continua "Voresti diventare mia moglie?" Dice tutt'un fiato.

Rimango ipnotizzata.
Un po' per il suo fantastico discorso, un po' per la richiesta che mi ha appena fatto.

"Certo Niall. Come potrei dirti di no" dico con le lacrime agli occhi.
Non mi ero neanche resa conto di star piangendo.

In quell'istante tutta la piazza sembra guardarci e Niall si alza da terra e viene contro di me e mi bacia.

"Ti amo Alexa" dice vicino al mio orecchio con la voce strozzata dalle lacrime.

"Ti amo anche io Niall" ripeto per poi baciarlo.

********

Tadaa babies,
Finalmente Niall ha detto ad Alexa di sposarlo.
Ve lo aspettavate un finale così?
Ve lo aspettavate in un altro modo?
Fatemi sapere cosa ne pensate.

Detto questo,

Un bacio da Fede😘

P.S non so se lo sapete ma ho eliminato l'altra storia che stavo scrivendo.
Scusatemi ma non avevo l'inspirazione.
Scrivere purtroppo non è una cosa meccanica, a cui pensi e tac tutto è fatto.
La scrittura occupa molto tempo e ci vuole una 'mente fresca' per occuparsi di una cosa del genere.
Comunque sia, non la abbandono, penserò a come continuare e quando la mia testa avrà eseguito tutti i passaggi magari la ripubblicherò.
Scusatemi di nuovo.
Un bacio.