CAPITOLO 9

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CAPITOLO 9
Ok perdonatemi,non ho pubblicato per tre giorni ma capitemi...sono stata di merda per la storia di Zayn.
Ma oggi sono ritornata,siete felici?😝

Sto camminando sul vialetto di casa e nel frattempo penso a cosa dire al preside per far riammettere Nia- quel mostro.

non so proprio come fare ma devo riuscirci se no non voglio immaginare cosa sia capace di farmi.

Dopo 10 minuti abbondanti arrivo all'entrata della mia scuola.Davanti a me c'è la porta in vetro che oltrepasso ogni mattina per entrare ma che oggi non ho il coraggio di spingere.

Dopo poco faccio un respiro profondo e con tutta la forza che ho in corpo spingo la porta in vetri e mi precipito al suo interno andando direttamente nel corridoio stretto senza mai fermarmi per paura che possa cambiare idea.

NON DEVO cambiare idea in questo momento.

Una volta superato il lungo corridoio che conduce dal preside mi ritrovo una porta scura davanti e,sospirando forte un'altra volta,busso su essa.

pochi secondi dopo una voce maschile dall'altra parte della porta risponde al mio tocco e io entro.

Una volta entrata rimango stupita nel vedere la grande ampiezza e maestosità di quell'ufficio.

di fronte alla porta c'è una enorme scrivania sotterrata da fogli e dietro di essa una enorme sedia su cui è seduto il preside Gomez.

dall'altra parte della scrivania nonchè davanti a me ci sono due sedie di stoffa.

''ah Signorina Greese,che ci fa lei qui?'' dice il preside della mia scuola.

''sono venuta per chiederle un favore,preside''

''certo, accomodati '' dice indicandomi una delle sedie di fronte a me.

''cosa voleva chiedermi?'' dice dopo qualche secondo il preside.

''volevo chiederle se...insomma...potesse riammettere Niall..Niall Horan'' dico balbettando non sapendo come esporre un argomento così delicato.

''signorina ma cosa dice?'' risponde il preside alzando lo sguardo,che fino ad ora aveva tenuto basso,dai fogli sulla sua scrivania.

posa la penna e poi continua non avendo ricevuto risposta

''Horan è stato complice di una rissa e ne ha fatte altre in passato...non posso riammetterlo a scuola dopo due giorni per un evento così grave'' dice con aria autioritaria ma anche dispiaciuta e preoccupata.

sicuramente sarà capitato altre volte che Niall abbia costretto altre ragazze a fare la stessa cosa.

''lo so preside Gomez ma ho bisogno di questo favore'' dico io sembrando supplichevole.

non era quello il mio obiettivo ma dopo la risposta del preside ne sono soddisfatta.

''va bene signorina Greese ma non dica a nessuno che le ho fatto questo favore,potrei finire in tribunale''io annuisco.

sicuramente avrà capito che se non lo avesse riammesso ne avrei sofferto e mi avrebbe fatto del male.

Dopo essermi congedata cortesemente esco dalla stanza,supero il corridoio ed esco dalla scuola.

non voglio rimanere qui,voglio andare a casa adesso.

Sono quasi a metà strada quando una moto mi blocca il passaggio posizionandosi davanti a me.

''che cosa ha detto il preside?'' dice dalla sua moto senza neanche salutare.

non avevo capito fosse lui e ringrazio me stessa per non avergli gridato contro quando mi ha bloccato la strada.Probabilmente adesso non sarei viva.

faccio finta di niente e dico con freddezza

'' sei stato riammesso''

Lui sembra sorridere e a me sembra venire un brivido lungo la schiena.

Non so il perchè di questo brivido ma faccio finta di niente.

'' sei stata molto brava'' dice con aria maliziosa alzandomi il viso con due dita.

Quando capisco cosa ha in mente di fare mi allontano ma lui mi afferra la testa con due mani e la tiene stretta facendo in modo che io non la possa muovere e si avvicina velocemente a me stampandomi un bacio veloce sulle labbra.

E' un bacio veloce,molto veloce ma di certo il più brutto della mia vita.E' un bacio senza sentimenti,un bacio violento,dato con la forza senza la mia volontà.

Non so come reagire ma decido di stare zitta e far finta di niente.

Nonostante in questo momento vorrei urlargli contro le peggio cose che mi passano per la testa mi trattengo conoscendolo abbastanza bene da sapere che passerà alla violenza molto velocemente.

sono talmente immersa nei miei pensieri che non mi sono nemmeno accorta che Niall è salito sulla sua moto,senza salutare ovviamente,ed è 'volato' ad una velocità impressionante lasciando una nuvola di fumo che mi fa tossire.

Aspetto 5 minuti,anche se non so il perchè,e poi entro nel portone scavando nella borsa per cercare le mie chiavi.Una volta trovate le afferro e le inserisco nella serratura.

La porta si apre ed io entro chiudendola alle mie spalle.

Una volta entrata supero il corridoio e,quando arrivo in camera mia,mi butto sul letto a peso morto e rimango un po' cosi,senza pensare a niente.

STUPID,CRAZY LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora