Even in the scars | Mattheo Riddle

Capitolo 20

-Juliette

Ero appena entrata in sala comune, da sola.
Non vedevo Draco e i miei amici dal giorno prima, piu specificatamente dal primo pomeriggio.

Mi sedetti al nostro solito tavolo, dove c'era solo Blaise, che mi salutò con un gran sorriso.
Non parlavamo spesso, ma rispetto a Mattheo era sicuramente più simpatico.

"Dove sono gli altri?"

Chiesi subito. Lui si guardò attorno, poi aggrottò le spalle.

"Draco e Pansy saranno sicuramente insieme, Mattheo non ne ho id-"

"Non mi interessa di Riddle"

Dissi subito, portandomi alle labbra la tazza fumante di caffè. L'attimo dopo, però, ripensai a ciò che mi aveva appena detto il mio amico e sgranai gli occhi.

"Cosa? Mio fratello e Pansy, insieme?"

Sbottai senza rendermene conto, al che lui mi intimò di abbassare la voce.
Allo stesso tempo ci raggiunse Theodore, che si sedette affianco a me.
Mi lasciò velocemente un piccolo bacio sulle labbra e io sorrisi appena.

Avevamo chiarito -o almeno così sembrava- ma non ero più davvero sicura di potermi fidare di lui.
Anche se odiavo Riddle con tutta me stessa, egli non era stato l'unico ad avermi detto che Theodore, in realtà, era tutt'altro che il bravo ragazzo che cercava di mostrarsi.

Ritornai con lo sguardo su Blaise. Pareva quasi a disagio, forse a causa della mia domanda di poco prima.
Senza che io dicessi nulla, riprese a parlare.

"Ehm, si... Draco e Pansy credo si frequentino, o una cosa del genere"

Ero contenta per loro, mi piaceva Pansy come ragazza. Era gentile, sempre pronta ad aiutare chi ne avesse bisogno, determinata... insomma, perfetta per mio fratello. Blaise, però, appariva così triste di ciò.

"Tutto bene, Blaise?"

Chiesi in un mormorio, un pò insicura.
Del resto, erano poche le volte in cui parlava di sé stesso apertamente.

"Non lo sai? Blaise ha una cotta per Pansy dal primo anno"

Lo sbeffeggiò Theodore ridacchiando.
Mi sentii mancare l'aria per Blaise e anche un pò in colpa, se devo ammetterlo.

"No, non lo sapevo, ma... Theodore, avrebbe potuto dirmelo lui, se avesse voluto"

Gli dissi a bassa voce, mortificata io stessa per il modo in cui si era appena comportato. Lui posò lo sguardo su di me ed io scossi la testa, delusa.

Intanto anche Draco, Pansy e Mattheo arrivarono e si dettero ai rispettivi posti: la mora affianco a me, il ricciolino di fronte e, infine, mio fratello accanto a Blaise.

"Ah allora sei viva, sorellina. Dov'eri finita?"

Mi chiese mio fratello una volta seduto. Non gli diedi ascolto. 

"Potevi risparmiartelo, non è affatto una cosa carina"

Sibilai, invece, al mio ragazzo, che alzò gli occhi al cielo.

"Devi rompere il cazzo con i tuoi rimproveri già di prima mattina? Cresci, Juliette"

Sussultai dal tono brusco della sua voce e rimasi ancora più delusa da lui, dal modo in cui si stava rivolgendo a me.
Gli altri, che stavano parlando fra di loro, si zittirono immediatamente, sorpresi tanto quanto lo ero io.

"Qui l'unico a dover crescere sei tu, Theodore"

Si sporse verso di me e mi mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Mi irrigidii.
Essere toccata da lui non era più così bello.