Nella prossima vita, cambierò il finale.

XII

Solo in quel momento mi volto verso di lui e mi accorgo di quanto fossero belli i suoi occhi verdi sotto la luce fioca dei led.
io"sei sempre cosi con le donne?"
Edo"cosi come?"
Io"romantico, ricimm"
Edo"no, se una donna mi interessa davvero non me la lascio scappare"mi fa l'occhiolino, si avvicina ancora di piu fino a poggiarmi un braccio sulle spalle.
Io"non ti si puo dare confidenza ca te pigl o dit cu tutt'a man"
Edo"intanto il braccio mio sta ancora sulle tue spalle piccrè"
Milos"oh Eduà, ta vuo fa na partit?"
Totò"Milooo nun vir ca Eduard sta ca' fessa ngap ahaha"
Edo"o sce t schiatt"si alza e va al biliardino per cominciare una partita.

Nunzia"Giovincelle forza, andiamo a cenare"ci viene a richiamare.
Edo"Nunzia t preg, ramm dui sicond"
Nunzia"Edua finisce male"
Edo"ja nun c mett nient"lei sospira.
Nunzia"2 secondi, non di piu"Edoardo sorride e corre verso la fila, mi prende il polso e mi sfila dalla catena delle ragazze che stava andando in mensa.
Io"ma che fai?"
Edo"ti volevo dare questo, l'ho scritto un paio di giorni fa ma nun agg tenut o tiemp e to 'dda"
Io"che cos'è?"
Edo"una poesia, pero leggila dopo con calma, poi m fai sape si te piac"
Io"sei anche un poeta?"
Edo"i so n'artist"sorride, io ridacchio e mi appoggia il braccio sulle spalle per andare in mensa.

S"allora? che ti ha detto?"
Io"niente, ci sta provando spudoratamente"
S"embe? mica gli hai dato il palo?"
Io"poi si vedrà"
S"secondo me ti ci metti insieme"
Io"ma che dici"
S"dai che ti piacee"sorride, io scuoto la testa divertita, poi arriva Liz che ci porta alle docce e subito dopo alle celle per andare a dormire.