Nella prossima vita, cambierò il finale.

LVI

R"ma perché non parli con Edoardo?"
Io"non voglio fargli credere che sto sempre la per qualsiasi cosa"
R"lo so che è difficile, e la situazione con la moglie ti ostacola, io l'ho detto a lei e lo dico anche a te, Eduard è accussi. Mo se vuoi veramente stare con lui questo lo devi decidere tu"
Io"non lo so Rosa, sono troppo confusa"
R"non lasciare che Carmine intralci la vostra storia"si accende una sigaretta mentre io la osservavo, e pensavo.

S"guarda chi ci sta"mi sorride, mentre io noto Edoardo che attraversava il cortile con una sigaretta tra le labbra, pensieroso più che mai
Io"Silvia ti giuro non so che fare"
S"devi fare quello che senti Sofi, ne quello che ti dice Carmine, ne quello che ti diciamo io e Rosa. Carmine ti sta confondendo troppo le idee, io lo vedo, l'ho visto adesso come lo guardi, ti trattieni e non vorresti"
Io"lo so, ma deve capire che se sceglie la moglie di me se ne puo dimenticare."

Edo"we Carmè, come stai?"
car"tutto apposto, a te ?"
Edo"ricimm"
Car"che succies?"
Edo"nient, semp e stessi cos ca dint, me sfasterij"
car"la sorella di Micciarella ti ha dato buca?"
Edo"ma che dic? chi sa cac a chell"
Car"ma si sicur? a me è sembrato cosi da come vi siete guardati"
Edo"amo ma nstai bon, è semplicemente che stando qua dentro, lontana da te, sto pensando a tante cose"
Car"mh, e sarebbero?"lui la guarda, caccia una scatolina dalla tasca e la apre davanti agli occhi di Carmela.
Edo"a questo, ci siamo sempre chiamati marito e moglie ma ci mancavano queste"Carmela lo guarda incredulo e comincia a sorridere sommersa dalle lacrime.
Car"embe? inginocchiati scè!"Edoardo sorride, si inginocchia e sotto gli applausi della sala colloqui mette l'anello a Carmela.