Nella prossima vita, cambierò il finale.

XCII

R.
S"embe quindi?"
Io"Eduard nun adda truà chilli sord, chill hanna i a Carmel pke se n'adda i for a Napl, e lui li userebbe sicuramente per i suoi inutili scopi"
S"e cosa vorresti fare?"
Io"nun o sacc, ma sicuramente devo agire una volta fuori da qua"

E.
Comandante"sapevo di trovarti qui"
Edo"buongiorn comandà"si siede accanto a me sul banchetto della chiesa.
Comandante"ti manca?"
Edo"foss nu scem a dicer che no"sorrido guardando la foto di Sofia appena poco dopo una finestra della chiesetta.
Comandante"devi fare forza al fratello, è piu piccolo e anche piu fragile"
Edo"a lui ci pensa Luigi, lui sa come deve prenderlo"
Comandante"ma anche voi amici dovete fargli capire che state con lui"
Edo"tenit ragion comandà"
Comandante"e mi raccomando, nun te fa ngannà, stai attento al tuo istinto"mi lascia una pacca sulla spalla, poi si alza e se ne va.

Passano i giorni, il giorno del matrimonio tra Rosa e Carmine si era avvicinato sempre di piu, e i due erano gia usciti in permesso per la festa.
La mattina stessa, Edoardo, Micciarella, Cucciolo e Milos escono tutti alla stessa ora, si salutano fuori al cancello e si si dividono.

R.
Direttrice"sei pronta?"
Io"non ancora, me putit lascià sul a me?"
Direttrice"d'accordo"sorride, esce dall'auto e raggiunge la chiesa, mentee io continuavo a guardare l'edificio dal finestrino.
Esco, salgo il primo scalino e vedo Carmine aspettarmi sulla scalinata.
Aveva capito tutto, mi manda il suo respiro ed io lo prendo, portandolo sul cuore, lascio cadere il bouquet e ritorno in macchina.

C.
Mm"ma sei sicuro che sia qui?"
Cc"sisi ma, è la"
Mic"firm a machin ca"
Mm"vi aspetto"
Cc"iamm Micciare"
Entriamo nel cimitero scavalcando il cancello.
Cc"e mo aro è?"
Mic"menumal ca vuliv i sul tu, vien è a ca"
Cc"statt accort"

E.
Ero appena arrivato, scavalcando il cancello principale comincio a recarmi da Sofia, salutandola, poi vado verso le tomba dei Ricci.
Entro della cappella, notando delle banconote sul terreno, prendo la scala e con fatica apro la tomba, calandomi dentro essa e cominciando a scavare.
Ad un certo punto sento dei passi, mi giro e mi arrampico sulla scala per capire chi ci fosse, ma a stroncarmi è il colpo di una pala, che mi fa ricadere sul terriccio.
Con la vista sfocata vedo un'ombra, poi la scala si alza e la tomba torna a chiudersi, lasciandomi nel nero del buio.