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appena arrivati alla festa un odore di alcol mi invase le narici feci una smorfia schifata e jayla se ne accorse e rise

"amò io vado a bere qualcosa vieni" disse jayla per rompere il ghiaccio

"ovvio me lo chiedi pure" risposi in modo allegro

"due vodka lemon grazie" disse jayla al bancone

"ecco a voi" disse poco dopo il bar man

lo ringraziamo e andammo in pista

jayla stava ballando con il suo ragazzo e io invece mi stavo annoiando così decisi di andare a prendere un altro drink

"ei ti devi essere tn il sono Harry" mi disse un ragazzo avvicinandosi

"ei piacere" risposi un po' titubante

"vuoi ballare" chiese Harry

"si perché no" risposi
andammo in pista e cominciammo a ballare

la musica di quella festa mi faceva impazzire era musica reggaeton

io cominciai a strusciarmi sopra ad Harry dopo jav avevo bisogno di il altro contato fisico ma non fraintendetemi

ci chiamò jayla e ci chiese

"vuoi venire a giocare ad obbligo e verita" io la fulmini con lo sguardo

sapeva che odiavo quei giochi ma decisi comunque di dare un tocco a quella festa

Henry non veni ma non mi interessava molto

mi avvicinai verso di lei per andare
purtroppo c'era con noi c'era anche javon

dopo qualche giro toccò a me

"tn obbligo o verità" mi disse un ragazzo a me sconosciuto

"verità" risposi

"ti manca javon" chiese il ragazzo

"no" risposi secca anche se stavo forse mentendo? non lo so ero molto confusa

sentivo uno sguardo bruciarmi addosso e vidi javon che mi guardava male
sopra le sue gambe era seduta Coco intenta a baciarlo ma lui era concentrato su di me io ricambiai lo sguardo a mo' di sfida

dopo poco uscì fuori e venne anche jayla

"amò ti va di andare a casa" mi chiese io senza esitare risposi

"si non vedevo l'ora che me lo chiedessi" fece un sospiro di sollievo

una volta arrivate a casa lei mi chiese se volevo dormire da lei

"amo non ho il cambio come faccio?" domandai

"dov'è il problema ti presto qualcosa io" replicò

"già lo sai che sei la mia vita?" dissi

"si e tu sai che sei la mia?"
annuì e l'abbracciai

entrammo in casa mi misi il pigiama e ci mettevo a guardare un film

dopo anche mezz'ora di film ci oddormentammo

durante la notte mi alzai e andai in cucina a prendere un bicchiere d'acqua

mentre prendevo il bicchiere senti la porta aprirsi era javon
lui venne da me

"nana io ti manco e anche tanto non negarlo" disse

si rivolgeva sicuramente alla verità che mi era stata fatta durante il gioco della festa

"oh walton non ci credere" replicai
"nana e io so che è così" continuò

"Okay walton non pensare a me ora hai la tua coco"
dissi con fare scocciato

mentre me ne andavo senti due mani sui miei fianchi
erano le sue mani

mi girai e ci trovavamo a forse tre cm lui mi sussurrò
"nana tanto tornerai ad essere mia"

"non esserne convinto" dissi per poi andare via

sentivo che mi fissava ma non mi girai

"ma guarda che convinto del cazzo" dissi tra me e me

però non mi sarebbe dispiaciuto ma glie lo dovevo fare sudare un nostro ritorno

una volta in camera mi misi a letto e non potei non pensare a quelle fottute mani

la mia conoscenza continuava a dirmi che non di dovevo cascare
che poi tutti i torti non aveva mai il problema era che ancora non mi ero tirata fuori del tutti dalla volta precedente

però dopo la rottura con lui feci una promessa con me stessa che non avrei mai fatto decidere il cuore senza un pizzico di cervello

noi non ci lasciamo molto bene lui era davvero troppo geloso e io non lo sopportavo più

anche se eravamo piccoli rispetto ad ora che abbiamo diciassette anni per meno io lo amavo ma credo anche lui fummo fidanzati per un anno

in quell anni ci furono molte emozioni

dopo questi pensieri crollai in un sonno profondo

spazio autrice
ei come state spero bene
spero che la storia vi stai piacendo se volete potete lasciarmi un commento o una stellina grazie in anticipo a chi lo farà🫀
un bacio🫀✨

love each other againDove le storie prendono vita. Scoprilo ora