Capitolo 53

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Arrivammo a casa in tempo per l'ora di cena.
Ce la cavammo con una sgridata.
I miei erano veramente furiosi,lo sarei stata anch'io al posto loro.
Stranamente non feci quello che facevo di solito, ovvero obbiettare contro i miei genitori, ascoltai in silenzio la loro sgridata.
In parte quel silenzio era dovuto al fatto che ero molto stanca e non vedevo l'ora di andare al letto,e l'altra parte era dovuta al fatto che comunque se avessi risposto avrei peggiorato le cose,e sinceramente in quel momento volevo fare tutto meno che complicare le cose con i miei.
Veramente più che complicare le cose con i miei avrei solo aumentato i miei problemi.
Già avevo da pensare che avremmo incontrato il papà di Jacopo, e che lui doveva fare un operazione molto rischiosa, avevo da pensare allo studio ed entrare in un buon college, e poi a quanto pare dovevo pensare anche ai problemi di Zhara, già a quanto mi ha detto si sta sentendo di nuovo con Zack, ma c'è Michael che gli gira intorno, ed è interessata a lui tanto quanto è interessata a Zack.
Gli adolescenti e i loro problemi!!
Parlando di Zhara eccola che mia chiama.

«Hey,che si dice?»

«Che manchi tanto» disse Zhara con la voce da cane bastonato.

«Aw,che dolce. Come va con Zack e Michael?»

«Beh..allora,ci sono un pò di cosette che non ti ho detto,e non sarai contenta di saperle»

«Tanto già me lo immagino... Sei andata a letto con uno dei due. Spero per te che sia Zack» dissi in tono severo.

«Beh,ecco...veramente..»

«No,Zhara. Cazzo! Perchè? Sai com'è Michael, lui non è come Giorgio o Gabriel, okey che loro sono gay,ma hanno rispetto per le donne. Michael è come Davis, tratta le donne di merda»

«Lo so,ed è per questo che voglio starci insieme, voglio cambiarlo, voglio farlo diventare migliore»

«Se volevi cambiarlo dovevi farlo prima di andarci a letto,sono sicura che non ti guarderà nemmeno più in faccia. Lo so che le tue intensioni erano buone,ma non cambierai mai uno come lui. Lascia perdere e torna con Zack»

«Ma Zack mi ha tradita. Non voglio che lo faccia di nuovo. Mi ha fatto male, e Michael per il momento si sta comportando bene,e sto cercando di cambiarlo, voglio dargli un' opportunità» Zhara sembrava così sincera e speranzosa, mancano pochi giorni all'anno nuovo e forse questo la mette di buon umore. Magari dovrei credere in lei,e magari essere un pò più come lei,essere positiva e sperare il più possibile e non pensare al peggio. Jacopo ce la farà.
«Bene,fai come credi. Spero veramente che tu riesca nell'intento. Domani comunque tornerò, e incontreremo il papà di Jacopo»

«Wow,ma è una cosa dolcissima. Hai organizzato tu? Ormai ti conosco, faresti di tutto pur di far felice qualcuno»

«Beh,almeno qualcuno è contento»

«Che vuol dire? Jacopo si è arrabbiato? Quando lo vede gliene dico quattro. Una persona si uccide per fare qualcosa di carino e lui cosa dice? Che non vuole. Lo avevo già ucciso se ero in te»

«No,Zhara tranquilla. Credo sia normale che nom vuole,si sente a disagio. È il padre naturale, e poi dovrà fare un'operazione molto presto, quindi è normale che non voglia incontrarlo»

«Bah,sarà come dici tu. Ci sentiamo domani. Bacioni» salutai Zhara e agganciai.

Posai il telefono sul comò vicino al letto e mi sdraiai. Ero stanca morta. Domani sarebbe stato un bel viaggio, e poi avrei incontrato il papà di Jacopo. Chissà come reagirà. Chissà come reagirò io.

Lasciai da parte i miei pensieri e cercai il pigiama, ma probabilmente era ad asciugare. Quindi presi una maglietta bianca larga, leggermente lunga e un paio di calzini di spugna bianchi.
Indossai tutto e mi infilai sotto le coperte.
L'abat-jour era ancora accesa,ma la luce era fioca, quindi non mi dava fastidio.
Pensai di leggere. Di solito mi metteva di buon umore,ma con tutti questi pensieri per la mente proprio non mi riusciva.
Piano piano si chiuserò gli occhi e mi addormentai.

Mi fido di te [in revisione] #wattys2019#Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora