"Non lo farei mai". Cosa? Cioè, perché?
Che voleva dire? Io stavo scherzando. Forse non l'ha capito.
Stavo andando a scuola in macchina con Jacopo e James.
Jacopo si fermò all'entrata,io e il mio fratellino uscimmo e Jacopo se ne andò salutandoci con la mano.Accompagnai James nella sua classe,per poi tornare nel corridoio a cercare con lo sguardo la mia maps(migliore amica per sempre).
Era vicino al suo armadietto,che ovviamente era vicino al mio.
«Hey Selena» la salutai.
«Maps» ci abbracciammo per salutarci e poi le spiegai la storia del trasloco.
«Quindi non ci vedremo più. Io triste» fece la faccia imbronciata.
«Lo so è brutto. Ma non andiamo via dalla città cambiamo solo quartiere. Sai è pericoloso» le spiegai.
«Si lo so,ma non avevate controllato prima di trasferirvici?» in realtà non è che ci avessimo pensato.
Scossi la testa e poi entrammo in classe.La strada che percorrevo per andare a casa era la stessa di Selena, quindi Jacopo prese anche lei in macchina.
Selena fece segno di apprezzamento verso Jacopo,gli piaceva,feci roteare gli occhi e sbuffai.Quando Selena scese,io salii davanti.
Jacopo mi fissava con quello sguardo penetrante.
«Scusa,puoi smetterla di fissarmi?» feci un sorrisetto.
«Ti sto consumando?» alzò un sopracciglio e ridacchiò piano.
«N-no è che mi dai fastidio» dissi.Però mi chiedevo chi era,lo sapevo che si chiamava Jacopo, ma nient'altro,così lui di me. «Senti...Jacopo... mi chiedevo....cosa fai nella vita,oltre a fare il baby sitter alle adolescenti?» ad entrambi scappò una risatina e accostò la macchina vicino ad un albero.
«Beh,sai,non c'è molto da sapere» certo come no. «Ho 24 anni,vengo da città del Messico, lavoro partime ad un negozio di tatuaggi,ho un gatto di nome Oliver e niente» wow,era proprio interessante,che vita meravigliosa, ma io non volevo sapere nulla di tutto questo,magari vita privata,se aveva una ragazza,o cose così,del gossip insomma.
«Tu invece? La tua vita? » e ora cosa gli dico,che sono una festaiola,che fumo e mi ubriaco.
«Ehm...non c'è niente da sapere» si mise una mano in testa.
«Certo,quindi hai 17 anni e non hai mai fatto una cazzata,come...fumare una canna o fare qualcosa di illegale?» veramente si,lo avevo fatto ma non sono stupida. Non glielo dico mica. «No...mai» com'è no,non ero minimamente convincente.
«Tranquilla,non lo dico ai tuoi,ma dimmi qualcosa di te,e se non vuoi farò finta che non hai mai fatto una cazzata» okey,devo provare a fidarmi,e poi ha 24 anni,poteva portarmi in disco insieme a Selena.
«Ok,allora si. Ho provato a farmi una canna,vado a tutte le feste nei paraggi,fumo e bevo un pò» mi guardava come se avessi commesso un omicidio, pff,come se lui non avesse fatto niente di tutto questo.
«wow,sei una teppistella,non credevo fossi così ti facevo più "bambolina innocente",dove hai nascosto le giacche in pelle e i bracciali con le borchie» non era male l'idea delle giacche di pelle. E non ero per niente innocente.Ad un tratto,dopo essere ripartiti,Jacopo mi mise una mano nell'interno coscia,e no,potevo essere tutto tranne quello.
«Hai capito male» gli spostai la mano. «Pensavo...» lo interruppi.
«Tu non devi pensare,ho fatto tutto quello che ho detto,ma non sono una puttana,sono ancora vergine,chiaro?»Mi guardò perplesso,se fossi in lui mi guarderei nello stesso modo,certo dopo avergli detto che mi facevo le canne era ovvio che pensasse una cosa del genere. Non per niente.
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Mi fido di te [in revisione] #wattys2019#
Teen FictionI genitori di Isabella e di James,decidono di fare un trasloco perché il quartiere in cui abitano è troppo pericoloso e hanno paura di lasciare i loro figli a casa da soli,quindi chiamano un baby sitter. Cosa succederà? Isabella sarà in grado di ten...