Capitolo 12

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Ancora adesso mi chiedo il perchè, ma non lo baciai,che stupida ero,eppure desideravo tanto dargli quel bacio, ma non glielo diedi.

Non lo so,non lo so davvero,ero una stupida,ma volevo davvero farlo,poi ci ho ripensato. Jacopo mi piaceva tanto,solo avevo paura, avevo paura che mi avrebbe fatta soffrire,e io non ci ero abituata,sapevo che lui era innamorato,ovvio che non leggevo nella sua mente,ma era talmente evidente,solo che i ragazzi sono tutti uguali,vogliono una sola cosa,e dopo che l'hanno ottenuta ti lasciano.

Lasciai quel discorso straziante da parte,e pensai a  vestirmi,dovevo andare alla partita degli Hollywood Knights.

Ero indecisa se mettermi la felpa, o il maglioncino.

Decisi di metermi la felpa,calda e comoda.

Era la mia preferita,era bordeaux,con il cappuccio e davanti c'era una mega tasca.

Sotto leggings neri,e scarpe della nike bianche.

Trucco leggero e capelli sciolti.

Ero pronta. Dovevo scendere di sotto, avvisare Jacopo e andare a prendere Sel e Jason.

«Andiamo,sono pronta»

«Non vengo,non posso» avevo fatto bene a non dargli quel bacio,non capivo davvero il suo comportamento,aveva un carattere così difficile,lo odiavo a volte.

«Cosa? P-perché? Se é uno scherzo non é divertente»

«Non ne ho voglia» non ero la persona più calma del mondo,ero di natura irascibile,quindi pregai tutti i santi del paradiso in modo che non mi facessero prendere un'accetta e lanciargliela in testa.

«Senti,ora mi dici il motivo se no mi metto ad urlare» dissi con calma.

«Isa,non posso,io non posso accompagnarti,faccio sempre quello che mi dici,e non voglio più fare il cagnolino»

«Ci risiamo,io te lo avevo chiesto ieri,e ti ho detto che avrei fatto quello che volevi,e tu hai detto che andava bene,ora che succede?» dissi sedendomi vicino a lui,sempre con molta calma,e cercando di non ucciderlo.

«È per quello che è successo prima,io...lasciamo stare,andiamo,sali in macchina».

Un pò mi dispiaceva,non volevo metterlo a disagio,ma si trattava di una cosa seria,non di un bacio ogni tanto.

Avevamo preso Jason e Selena,il viaggio sembrava non finire mai,e poi stare due ore in macchina con Jacopo non aiutava molto,per fortuna c'era Sel che mi faceva ridere quando diceva cose stupide.

Eravamo arrivati,eravamo in quinta fila,io e Sel eravamo vicine,vicino a Sel c'era Jason e vicino a lui c'era Jacopo.

A dire la verità non ero mai stata ad una partita di basket, qualche volta vedevo quella di rugby quando giocava la mia scuola.

Alla fine hanno vinto gli Hollywood Knights,grazie a Josh ovviamente.

Alla fine della partita Jason e Jacopo andarono a farsi autografare la maglia della squadra.

Io e Selena invece eravamo uscite fuori a fumarci una sigaretta,quando ad un tratto vidi una mano infilarsi nel mio pacchetto di sigarette e prenderne una,pensai fosse Jacopo invece quando mi girai vidi Josh Hutcherson.

«Posso prenderne una?» disse lui con quella voce da far svenire chiunque.

«Tutte quelle che vuoi» dissi porgendogli il pacchetto.

«Come ti chiami?» mi chiese mentre si accese la sigaretta.

«Io s-sono Isabella» non potevo credere che mi avesse chiesto il nome.

Mi fido di te [in revisione] #wattys2019#Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora