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GAIA:

"Caro diario,
Andrea sa tutto e si è incazzato di brutto, non mi ha letteralmente parlato per tre giorni, lo chiamavo ma non rispondeva, gli mandavo mille messaggi e li ignorava tutti. Poi un giorno ha ascoltato i miei audio dove piangevo disperata e mi ha richiamata. L'ho pregato disperatamente di tornare a parlarmi. Lui esausto di sentirmi piangere mi ha subito perdonata. La cosa più surreale però è che mi ha addirittura sgridata per aver fatto soffrire il suo amico. Dovrebbe stare dalla mia parte. Io sono stata lasciata da lui. Comunque, mi ha urlato al telefono per tipo mezz'ora e poi se ne è uscito con un "Pietro non merita di soffrire". E io si? Non so se si è reso conto che sono stata male due mesi per il suo amico. Dio! Mi sento la protagonista di una storia wattpad! Cambiando discorso, ho avuto una settimana carica di impegni che si è conclusa proprio oggi con la mia ospitata ad Amici. Sono stata molto contenta di tornare dove tutto è iniziato. Ho cantato la mia canzone e ho passato molto tempo con la mia amica Giulia. Abbiamo fatto amici insieme e lei ha vinto l'edizione facendo la storia del programma. È una delle poche con cui sono rimasta in contatto dopo quell'esperienza, oltre lei mi sento ancora con il mio migliore amico Luca, in arte aka7seven, e altri due-tre. Con il resto dei miei compagni mi ci sento raramente o addirittura ci ho chiuso completamente i rapporti. Ora sono in macchina con mio fratello e stiamo andando a casa. Appena sono tornata il paese mi ha fatto una grandissima festa, ho fatto mille foto e abbracciato un sacco di persone. Mi sento troppo felice e piena d'amore! Ora vado perché sono appena tornata a casa".
Chiudo il diario e mi affretto a scendere dalla macchina.

La casa è buia e silenziosa. Calcolando che in casa non c'era nessuno non mi stupisce che Andrea abbia spento tutto. Entro facendo fatica con la mia valigiona e appena accendo la luce un coro si eleva in tutto il salotto.
Ci sono tutti, le mie amiche, i ragazzi, Pietro e Thomas.
<<che ci fa lui qui?>> chiedo a mio fratello.
<<non lo so, non l'ho invitato io>> dice scazzato.
<<se vuoi lo mando via>> continua.
<<no lascia stare>> sorrido e vado ad abbracciare le mie amiche.
<<come sono felice per te!>> Federica, mi stringe forte.
<<ora puoi finalmente presentarmi Ghali!>> esordisce.
<<mi dispiace ma è off-limits è fidanzato e in caso non lo fosse me lo prenderei io>> rispondo.
<<se vuoi ti presento Irama>> continuo.
<<non è il mio tipo, lo sai>> dice.

<<hei>> Thomas mi tocca la spalla.
<<possiamo parlare?>> chiede.
<<Thomas ti prego, non voglio parlare di niente. Chi ti ha invitato?>> lo guardo.
<<Federica, perché le ho detto che avevo intenzione di riparare le cose>>
<<non si riparerà niente, è finita>> sbotto e guardo male la mia amica che mi mima un 'scusa'.
<<c'è un altro? È tornato quel tuo ex preferito eh?>> si avvicina violentemente a me.
<<Thomas vai via! Basta, lasciami in pace! Voglio godermi la tranquillità di casa mia e passare del tempo con i miei cari e tu non sei tra questi>> sbotto.
Mi guarda deluso ed esce.
<<vado a fumare, voglio stare un po' da sola>> dico a Federica mentre scappo fuori.
<<che sta succedendo?>> mio fratello mi raggiunge e mi accarezza il collo.
<<non lo so>> accendo la sigaretta.
<<non sai se lo ami?>>
<<A Thomas? Non l'ho mai amato. Già il solo vederlo qua mi ha rovinato la serata>> affermo.
<<sai a chi mi riferisco>> dice accennando all'interno della casa.
<<si, tantissimo>>
<<perché non gli dai una possibilità?>> chiede.
Mio fratello che mi incita a dare una seconda possibilità al suo amico con cui ho avuto una relazione segreta, strano.
<<perché l'ultima volta è andata male e non mi voglio buttare in un'altra brutta esperienza>> spiego.
<<e se non fosse brutta?>>
<<se lo fosse?>> mi giro verso di lui.
<<non puoi vivere con il dubbio e poi in ogni caso se ti facesse soffrire glielo taglio>> scherza Andrea.
<<tu lo taglieresti a tutti!>> ribatto.
<<a Sanremo era tutto più facile>> commento.
<<lo è anche qui>> mi stringe forte.
<<non mi amava, cosa è cambiato?>> chiedo.
<<ti amava, aveva solo paura di come potessi reagire. Non voleva mettervi nelle condizioni di dover scegliere>> spiega.
Annuisco, finisco di fumare e rientro. Mi siedo sul divano accanto alla mia migliore amica e Andrea fa sedere Pietro dall'altro lato.

<<hai visto che Sangio si è ritirato temporaneamente?>> chiede lei.
<<si ho visto. Dopo domenicain è venuto a parlarmi, di nuovo. Mi ha raccontato che stava male e si è scusato. Non l'ha fatto per essere perdonato ma solo per stare bene con se stesso>> dico.
<<cazzate>> sento dire a Pietro sotto voce.
<<devo dire però che la canzone non è brutta>> dice.
<<era di pessimo gusto>> rispondo.
<<era una lettera d'amore, se l'avesse dedicata a me lo avrei perdonato>> Sara si mette in mezzo alla conversazione.
A Federica non piace molto, ma non è male. È una brava ragazza.
<<ma si, il tuo fidanzato con cui convivi ti tradisce per due mesi, ti lascia, cadi quasi in depressione, rischi di mandare all'aria tutta la tua carriera e tu lo perdoni per una canzonetta>> rispondo agitandomi.
<<suvvia principessa, non ti agitare>> Antonio, il fratello di Federica, viene dietro di me e mi accarezza i capelli. Sono anni che frequento la loro casa e lui ormai si è abituato ad avere una seconda sorella.
<<amo tranquilla, in ogni caso in me troverai sempre un amante passionale>> ribatte Jacopo facendo ridere tutti tranne mio fratello che lo fulmina con lo sguardo.
<<non ho dimenticato il nostro bacio>> continua lui scherzando.
So benissimo che lui non prova niente per me e tutto quello che dice lo fa per gioco.
Anche perché, se quello che mi ha detto Pietro è vero, fino a quando stavo con Thomas non lo faceva più a causa della sua gelosia possessiva. Non riesco a capacitarmi di come io sia potuta stare per così tanto tempo con una persona del genere. All'inizio non sapeva neanche chi fossi e per me era una bella cosa, ma quando poi ha cominciato ad aumentare i follower metteva di continuo foto con me. Per carità, sono una persona che ama questo tipo di cose, ma fino ad un certo punto. Quando le mie foto diventano oggetto per fare follower mi dà fastidio. Sono felice che sia finita.
Antonio mi accarezza delicatamente una guancia.
<<pure lui mo>> commenta sempre sottovoce Pietro.
Sorrido ad Antonio e allontano la sua mano dal mio viso.
<<sei venuto anche tu>> dico rivolta alla fonte di questi lamenti.
<<eh già... Non ti fa piacere?>> si gratta la testa.
<<mi fa sempre piacere vederti>> inclino la testa e resto a fissarlo imbambolata.
<<anche a me, molto>> mi sorride affettuosamente.
Vorrei baciarlo, avere un contatto con lui.
Non resisto e allungo la mano verso i suoi capelli.
<<ti sei divertita questa settimana?>> chiede.
<<si, però sentivo la mancanza>>
<<di cosa?>>
<<la tua>> ammetto.
Ridacchia e mi accarezza la guancia.
<<anche tu mi sei mancata da morire>>.
<<sto per vomitare>> si mette in mezzo mio fratello.
Pietro sposta la mano come se si fosse scottato.
<<hai ancora paura di lui?>> chiedo in un sussurro.
<<no>> risponde.
Non penso che abbia paura ma più che altro non vorrebbe farlo incazzare.
<<tra un paio di giorni devo andare a Milano, sono in mega ritardo con l'album>> lo informo.
<<neanche sei arrivata che già devi andare via>> dice.
<<purtroppo devo farlo, sono stata presa da altre cose e l'ho rimandato>> spiego.
<<le altre cose hanno un nome: Thomas>> mio fratello si mette nuovamente in mezzo.
Lo fulmino con lo sguardo.
Ha cercato mille modi per farci parlare e ora rovina tutto parlando di quello lì.
<<comunque io sto ancora aspettando>> afferma Pietro.
<<lo so>>
<<ti va se domani sera ti passo a prendere e parliamo un po'?>> chiede.
<<si, mi va>> dico in fretta.
Pietro mi sorride e mi accarezza i capelli. Lui adora farlo e io amo quando lo fa.

A fine serata io e mio fratello ci ritroviamo soli in casa a guardare un film.
<<non ho mai visto Pietro così>> dice.
<<bello?>> scherzo.
<<innamorato, non l'ho mai visto>> ribatte dandomi un colpetto sulla testa.
<<io sto bene con lui>>
<<l'ho notato...>>
Tra di noi cala il silenzio.
<<è stata una cosa così spontanea che è successo per puro caso, non avevamo intenzione di farti arrabbiare. Ho cercato di aggrapparmi all'idea che lui non mi facesse alcun effetto, ma ho ceduto. Avrei tanto voluto condividere la mia felicità con te, ma sapevo che avresti reagito male. Spero solo che tu adesso capisca che sono tanto tanto innamorata di lui>> dico.
<<ho visto da come vi guardate che c'è qualcosa di forte, spero solo che non vi lasciate nuovamente perché non saprei poi chi consolare>> scherza.
<<ovviamente devi consolare me>>
<<e se la fai tu la cazzata?>>
<<impossibile, non l'ho fatta con Thomas. Perché mai dovrei farla proprio a lui?>>.
È vero, io non ho mai sbagliato nei confronti di nessuno. Soprattutto con Pietro non ho intenzione di sbagliare niente.

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