Questo amore

46.

15 marzo 2024.

PIETRO:

Domenica sera a mezzanotte uscirà il videoclip di 'Carne e ossa' e la mia fidanzata si sta dirigendo a Roma per cantarla ad Amici, ovviamente io la accompagno.
<<questa volta sono molto più calma, l'ho già cantata live e quindi so che piace. Poi la canterò con uno spirito diverso>> dice.
Si si, tranquillissima! Sta parlando a raffica da quando siamo partiti.
<<poi mi devo ricordare che oggi è venerdì ma devo parlare come se fosse domenica...>> continua.
<<amore ci sei stata nove mesi in quel programma, sei abituata a parlare come se fosse un'altro giorno>> ribatto.
<<a me era in diretta, non ho mai avuto problemi di questo tipo>> spiega.
Fa finta di niente ma è comunque visibilmente agitata anche se non capisco il motivo. Praticamente passa più tempo in quello studio che a casa sua! Conosce ogni angolino come le sue scarpe e conosce praticamente tutti. Io non mi sentirei agitato. Ma ovviamente non posso capire come possa sentirsi nel tornare nel luogo dove tutto è iniziato. Onestamente non gliel'ho mai chiesto, ma solo perché non volevo toccare dei tasti dolenti.
<<che ne pensi?>> chiede.
La guardo confuso e lei sospira rumorosamente.
<<non mi stavi ascoltando?>> sbotta.
<<no... Scusa, ero immerso nei miei pensieri>> mi giustifico.
Lei mi fissa come se fossi un bambino che si è perso al supermercato.
<<a che pensi?>>
<<stavo pensando a te>> rispondo.
<<che paraculo!>> sbuffa.
<<no seriamente, stavo pensando al fatto che non ti ho mai chiesto perché sei sempre agitata quando devi andare in quello studio. Dici sempre che è come se fosse casa tua e non capisco veramente. Se è casa tua, perché stai così ogni volta?>> chiedo sinceramente.
Fa un grosso respiro prima di cominciare a parlare.
<<non è semplice da spiegare e non mi aspetto che tu capisca>> dice.
<<lo sai che la mia esperienza in quel programma non è sempre stata positiva, sai anche che ad un certo punto ho pensato di abbandonare>> continua.
Annuisco ricordando perfettamente quei giorni lì.
<<come sai, all'inizio ero nel mirino di tutti e al pubblico non piacevo. Ogni volta che torno lì, oltre a quelli belli, mi tornano alla mente tutti i momenti brutti e mi assale la paura di rivivere quei primi mesi>> spiega.
Le stringo forte la mano. Ora capisco perfettamente.
<<poi ci devi mettere in conto che ogni angolo di quello studio mi ricorda la mia relazione con Giovanni, e anche se al momento non provo più niente non è affatto bello ricordare di quando eravamo felici insieme. Non è bello perché ogni volta mi sento una stupida per aver creduto alle sue parole, per aver creduto davvero che mi amasse->> la interrompo.
<<tu non sei stata stupida! Lui ti amava, ma poi il suo sentimento è andato scemando e l'ha portato a fare quello che ha fatto. Ma lui per due anni ti ha amata e anche tanto>> dico quasi infastidito.
Ma vedi un po' tu se devo stare a giustificare un coglione come Giovanni solo per non far demoralizzare la mia ragazza.
<<non si può fingere per così tanto tempo, poteva farlo all'interno del programma, ma non fuori e non per due anni>>  continuo.
Mio dio, spero davvero di non star riaccendendo un fuoco spento da un anno.
<<quando torni lì, non devi pensare a quanto credi di essere stata stupida, devi pensare al bel ricordo che conservi di tutta l'esperienza, compresi i rapporti d'amicizia e l'amore che ti ha legata a Giovanni per tutti quei mesi>> le accarezzo una guancia.
Lei annuisce e si appoggia con la testa sulla mia spalla. Spero di non aver spinto la mia fidanzata nelle mani del suo ex.
Arriviamo a Roma e andiamo subito negli studi. Oggi abbiamo più tempo dell'altra volta e Gaia né approfitta per farmi fare un giro completo.
<<quella lì è la casetta dove stavo durante la settimana, ora ci sono i concorrenti e non possiamo entrare a vederla>> mi spiega indicando una casetta con il tetto blu.
<<poi come puoi vedere ci sono ottocento porte e noi dobbiamo entrare in quella dell'altra volta per arrivare allo studio del pomeridiano>> comincia a camminare con la mano intrecciata alla mia.
Varchiamo la porta ed entriamo in un lungo corridoio.
<<qui ci sono le varie sale di canto e ballo e laggiù c'è la sala relax!>> mi tira verso una porta.
<<guarda che bella! Ci passavo le ore tra una lezione e l'altra. È relax di nome e di fatto>> scherza.
Poco dopo la chiamano per prepararla e quando inizia la puntata la vedo entrare tutta felice.
<<ciao Gaia! Che bello riaverti qui!>> Maria la abbraccia.
<<grazie Marì! In realtà oggi stavo anche per darti buca>> dice Gaia.
Ma che sta dicendo? Ma quando mai?
<<perché?>> chiede la conduttrice.
<<eh Marì sono andata al comune per farmi mettere la residenza qui e ci hanno messo tre ore!>> scherza.
Scoppio a ridere. Che cretina che è!
<<e come è andata?>> Maria le tiene testa nel gioco.
<<ci sono riuscita, finalmente posso arredare il mio sotto scala>> risponde lei.
<<che scema che sei! Oggi sei qui per cantare la canzone nuova!>> esclama.
<<si si 'Carne e ossa'. Questa sera esce il video quindi vedetelo!>> scherza la mia fidanzata.
<<hai voglia di un po' di gossip?>> chiede Maria.
<<certo che mi va!>>
La mia ragazza e la parola gossip sono una cosa sola.
<<c'è qui in mezzo un ballerino che è super innamorato di te, e mi ha chiesto di dirti se puoi dargli una possibilità o un posticino nel tuo team>> spiega Maria.
Mi rabbuio subito. Chi cazzo è sto tipo che vuole rubarmi la fidanzata!?
<<Chi? Kumo?>> Gaia fa ridere tutti.
<<no, Nicholas>> annuncia Maria.
<<ah... Tesoro mi dispiace ma io sono fidanzata e innamoratissima, non do possibilità a nessuno>> dice rivolta verso il ballerino che è rosso dall'imbarazzo.
<<eh però hai chiesto di Kumo, come sarebbe cambiata la risposta?>> scherza Maria.
Gaia ride.
<<eddai Maria! Non mi far dire certe cose! C'è mio marito dietro le quinte>> ribatte scatenando la gioia del pubblico.
Addirittura suo marito!
<<è qui anche oggi?>> Maria allunga il collo per cercare di vedermi.
<<Marì ce l'hai tutto il tempo qui a Sebastian!>>.
Mamma mia come si sente simpatica oggi la mia fidanzata, voglio proprio vedere dopo quanta voglia avrà di scherzare! Ovviamente adesso sto scherzando io.
<<che cretina che sei! Lo eri e lo sei rimasta!>> fa notare Maria.
<<è un problema di noi bellissimi!>> si sposta una ciocca di capelli da sopra la spalla.
<<dai, parlando seriamente... È qui?>> la incalza Maria.
<<in carne e ossa!>> Gaia indica dietro le quinte.
Che stupida che è. Però si nota proprio come si sente a casa qui.
<<che dici, lo facciamo entrare?>> chiede Maria.
<<si dai!>> dice Gaia.
Ora sono io ad essere agitato.
Maria mi chiama e dietro le quinte e l'amica della mia ragazza, Giulia, mi fa segno di entrare.
<<è normale l'agitazione, però ora vai!>> Sebastian mi spinge leggermente.
Mi faccio coraggio ed entro. Vengo subito accolto da delle urla forti e incessanti. Saluto Maria e la mia fidanzata mi stringe subito la mano.