Questo amore

45.

GAIA:

"Caro diario,
oggi appena sono arrivata a Roma sono corsa subito agli studi dove sono stata subito accolta calorosamente, come ogni volta che vado. Dopo aver parlato un po' con la produzione mi sono recata in una sala da ballo e ho aspettato che Giulia e Sebastian mi raggiungessero. Gliel'ho detto subito senza troppi giri di parole ed erano felicissimi all'idea di accompagnarmi. So che per loro sarà molto difficile perché capita proprio durante la fase finale del serale ma sono felice che abbiano accettato di accompagnarmi in questa avventura. Poi dopo mi sono recata in radio per fare l'intervista e ovviamente le domande erano sempre le stesse:
Sanremo, Eurovision, Amici e Giovanni.
Mi sto un po' spazientendo per la quantità di persone che mi chiede di lui. Perché non mi chiedono del mio attuale fidanzato? Potrei dire molte più cose e risponderei con molto più piacere! Vabbè.
Poi sono uscita a mangiare una pizza con i due ballerini e siamo stati in giro per un sacco di tempo. Mi era mancata Roma e soprattutto loro.
Ora sono in hotel e sono stremata da questa giornata! Ora vado, ho un sonno tremendo.".
Chiudo il diario, mi guardo attorno e poi realizzo:
Sono da sola in albergo.
Purtroppo nessuno dei ragazzi mi poteva accompagnare e ed ora sono qui a combattere le mie paure.
Un senso di panico mi sale per tutto il corpo e videochiamo subito mio fratello.
<<hey, tutto bene?>> chiede Andrea appena risponde.
<<si... Volevo solo un po' di compagnia>> mento.
<<signorina quante volte ti ho detto di non mentirmi?>>.
Sbuffo.
<<sono sola e ho paura>> ammetto.
Mio fratello resta zitto per un po'.
<<avrei dovuto pensarci>> dice.
<<ma va! Sono io quella che non riesce a dormire. Ci dovevo pensare io>>
<<vabbè dai ti possiamo fare compagnia noi>> Andrea riprende tutti i ragazzi.
Sono seduti a cenare.
<<ciao amore mì>> Duccio ruba il telefono ad Andrea.
<<uo! È la mia ragazza!>> sento dire a Pietro.
<<io l'ho baciata prima di tutti! È mio diritto chiamarla così!>> scherza Jacopo.
<<amore mio! Com'è andata oggi?>> domanda Pietro.
<<benissimo! I ragazzi hanno accettato e l'intervista è andata benissimo!>> affermo.
<<che bello, sono così felice per te>> mi sorride.
Restiamo per un po' al telefono e poi i ragazzi chiudono e vanno a dormire. Tutti tranne Andrea e Pietro che passano tutta la notte a messaggiarmi e chiamarmi per non farmi mettere paura.
Passo una notte insonne, dove riesco a dormire solo per mezz'ora senza avere gli incubi. Devo dire che è un ottimo progresso.
Mi alzo e dopo aver fatto colazione corro a prepararmi. Di solito non mi trucco quando devo viaggiare però ora è proprio necessario, sembro una morta vivente.
Arrivo a Milano e in stazione c'è Pietro ad aspettarmi.

PIETRO:

<<non giudicare la mia faccia, ho dormito solo mezz'ora>> dice Gaia appena mi vede senza neanche salutarmi.
<<non mi interessa in che condizioni sta la tua faccia>> le prendo il viso tra le mani e me la bacio.
La riporto all'appartamento dove tutti la salutano come se non la vedessero da anni e poi, con un cenno, dico ad Andrea di portarla in camera.
L'avrei fatto io, ma entrambi meritano di passare un po' di tempo insieme.
<<si è addormentata subito>> torna in salotto dieci minuti dopo.
<<ma come mai non le passa sta paura? Non le fa mica bene>> Duccio pare preoccupato.
<<non lo so, non so che fare. Se non riesce neanche la psicologa non vedo come posso aiutarla io>> risponde Andrea.
<<perché non provi a darle dei sonniferi?>> propone Jacopo.
<<si, così comincia ad abusarne!>> lo prende in giro Marco.
<<ma lei non ha problemi nell'addormentarsi, anzi. Lei ha paura che mentre dorme possa entrare qualcuno in camera sua oppure di avere qualche incubo>> spiego.
<<ma gli incubi li ha anche con qualcuno affianco>> dice Duccio.
<<un pomeriggio si è addormentata vicino a me e ha fatto un brutto sogno>> continua.
<<si, ma sono meno frequenti. Quando si addormenta da sola, lo fa con la paura e questo la porta ad avere un brutto sonno e di conseguenza brutti sogni>> dice Andrea.
Avrei voluto fare qualsiasi cosa pur di farla stare bene, pur di farla dormire bene. Mi fa stare male il pensiero che soffra così tanto, voglio proteggerla con tutto me stesso.

<<volete sapere una cosa?>> chiede Jacopo.
<<dicci tutto>> mi avvicino a lui.
<<mi sono fidanzato>> dice fiero.
<<serio!? E chi è la sfortunata?>> scherza Marco.
Io questa volta lo so, ma non dico nulla.
<<molto divertente! Non vi dico il nome, vi dico solo che è famosa...>> inizia a dire.
I ragazzi si fissano.
<<su tiktok>> conclude.
Scoppiamo a ridere.
<<cazzo ridete?>> sbotta lui.
<<fra ma le tiktoker hanno quindici anni!>> dice Andrea.
<<mi dispiace deluderti caro, ma lei ne ha venti!>> risponde Jacopo.
<<beh allora ti auguro il meglio>> dico.
<<io non ti auguro una relazione come la mia!>> dice Marco.
<<come mai?>> chiedo.
<<io e Sissi abbiamo litigato e ci siamo lasciati di nuovo, ma tanto tra poco chiariremo e torneremo insieme. È un continuo tira e molla>> spiega.
<<beh oddio, allora spero di avere una relazione come quella di Pietro e Dario>> dice Jacopo.
<<beh modestamente, siamo i migliori>> Dario mi dà una pacca sulla spalla.
<<dovremmo fare un'uscita a quattro>> dico.
<<oddio si!>>.
<<smettetela di amoreggiare voi due!>> scherza Andrea.
<<tra qualche giorno facciamo quattro mesi! Non sono mai stato con una per così tanto tempo>> dico.
<<cazzo dici che vi siete fidanzati il mese scorso!>> ribatte Andrea.
<<eh lo so però Gaia ha detto che non aveva senso azzerare tutto. Quindi contiamo dai tre mesi in cui siamo stati insieme>> spiego.
<<come siete strani!>> Andrea alza gli occhi al cielo.
Mi fa morire.
<<almeno io ho una relazione stabile>> commento.
<<sei uno stronzo>> ribatte Andrea tirandomi un pugno sul braccio.