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PIETRO:

<<ciao>> sorrido alla mia fidanzata.
Non mi aspettavo di vederla qui, infatti sono rimasto sorpreso quando Asia è corsa ad interrompere la mia conversazione con la nuova frequentazione di Duccio. Sono subito andato da lei.
<<ciao>> risponde.
Sembra trattenuta, ma non mi ci soffermo molto. Sicuramente è molto stanca.
<<com'è andato il viaggio?> le metto una mano sul fianco.
<<bene bene>> dice facendo un paio di tiri alla sigaretta.
È troppo strana, qui non si parla di stanchezza. Bene, ecco che tornano le mie paranoie.
<<sono felice che tu sia tornata>> la stringo a me.
La sento fredda e distaccata, come se non volesse avere contatti con me.
<<tutto bene?>> chiedo osservandola.
<<si, sono semplicemente stanca. Torna dentro se vuoi, io andrò a casa>> si allontana completamente da me.
<<ti porto io a casa>>
<<no, vai dentro. Non voglio rovinarti il divertimento>> dice sarcastica.
<<ma di che parli? Perché mai mi dovresti rovinare il divertimento?>> chiedo confuso.
<<non lo so, sembravi così tanto divertito mentre parlavi con quella lì che nemmeno ti sei accorto che sono entrata>> sbotta.
<<non ti sei accorto di Marco che mi ha caricato sulle spalle e nemmeno che tutti gli altri sono corsi a salutarmi>> continua infastidita.
Ora capisco perché è così fredda.
<<quella ragazza sta uscendo con Duccio! La stavo semplicemente conoscendo. È una tua fan, mi ha chiesto un sacco di cose su di te>> spiego.
<<e perché non ne sapevo nulla?>> chiede.
<<perché è da un mese e mezzo che non metti piede qui e comunque ci esce più o meno da due settimane. Oggi l'ha portata perché sapeva che c'erano le altre ragazze e che avremmo saltato le prove per stare un po' tutti insieme>> continuo.
<<e perché non sapevo neanche di questo?>> dice con un tono ancora più infastidito di prima.
<<perché non ti sei fatta sentire per tutto il giorno, sei letteralmente sparita>> dico.
<<ho avuto da fare>> si giustifica.
<<come sempre! Perché non mi hai detto che stavi tornando?>> chiedo.
Tutti questi perché mi stanno facendo impazzire.
<<volevo farvi una sorpresa, infatti non sono neanche passata da casa a lasciare le valigie. Sono venuta direttamente qua>> spiega.
<<ceh fammi capire, tu sei entrata, mi hai visto parlare con quella ragazza e te ne stavi andando? Credevi che ti stessi tradendo?>> chiedo su tutte le furie.
<<no, certo che no! Mi sono fatta prendere dalla gelosia. Tutto qui>>
<<dalla gelosia?>> chiedo scettico.
<<ok lo ammetto! Ho avuto paura che potessi fare come Giovanni, non ti arrabbiare però>>.
Eccomi qua, di nuovo messo a paragone.
Faccio per rispondere ma mi interrompe.
<<lo so che tu non lo faresti mai, ma ho avuto paura>> ammette guardando a terra e buttando finalmente la sigaretta.
<<ma paura di cosa?>> chiedo.
<<ho paura che tu possa trovare una migliore di me. Sei bellissimo e di ragazze dietro ne hai a palate!>> comincia a dire ma la interrompo.
<<si è vero, ma nessuna di loro è te. Nessuna di loro arriverà mai al tuo livello. Ti prego non ti far prendere più da queste paure. E poi cos'è sta storia? Manchi un mese e mezzo e ti fai salire delle paranoie che non dovresti avere>> mi avvicino e le stringo la mano.
<<mi dispiace>> dice.
<<non ti devi preoccupare, entriamo?>> le faccio cenno verso la porta.
<<in realtà stavo pensando di andare da Fede, tu divertiti>> risponde.
<<sicura che vada tutto bene?>>.
C'è un qualcosa di non detto tra di noi, riesco a percepirlo.
<<si amore. Ah un'ultima cosa, potresti dire ad Andrea di portare le mie valigie a casa? Grazie>> mi da un bacio veloce e si avvia in tutta fretta.
Gaia è strana, e non lo è solo perché mi ha visto parlare con quella ragazza. C'è dell'altro che non ha voluto o non ha potuto dirmi.
Torno dentro e passo una buona mezz'ora a divertirmi col pensiero rivolto alla mia ragazza.
<<Piè ma ti sei lasciato con Gaietta?>> chiede Ghera.
<<ma no! L'ho salutata proprio mezz'ora fa>> lo informo.
<<tutto bene tra di voi? Ceh ti ha detto qualcosa? Tipo cosa ha fatto oggi>> continua.
<<in realtà non abbiamo avuto molto tempo per parlare. L'ho vista abbastanza strana ma forse era stanca>> rispondo.
<<forse non era solo stanca>> ribatte.
<<che intendi?>> non capisco dove voglia arrivare.
<<come ben sai, io devo stare attento alla vostra immagine e a tutto quello che esce su di voi... Faresti bene a leggere questo>> allunga le sue mani verso di me e mi passa la rivista 'chi' sulla quale in copertina trovo due foto di Gaia e un tipo, una seduti al bar e l'altra in giro per Milano.
Mi siedo in disparte e comincio a leggere.
"Nuova fiamma per la ex concorrente di Amici" dice il titolo.
Faccio un grosso respiro e mi obbligo a leggerne il contenuto.
"Gaia Locci (22 anni) vincitrice dell'ultima edizione del festival di Sanremo è stata avvistata mentre si prendeva un caffè con un ragazzo in centro a Milano. La cantante ha chiuso una relazione di due anni con Giovanni Pietro Damian (23 anni) e recentemente ne ha avviata un'altra con il cantante Pietro Serafini (24 anni) di cui si dice innamoratissima, ma è realmente così? Da come abbiamo potuto notare, la cantante si è incontrata con questo ragazzo per un appuntamento al bar e successivamente si sono spostati in casa.
Mille sono le supposizioni su questo incontro. Che la relazione tra Gaia e Pietro si sia già conclusa? O che l'abbiamo colta in flagrante mentre era intenta a tradirlo?
Come l'avrà presa lui questa notizia?
Come lui ha affermato molte volte sa che lei lo ama. Ma dopo ciò, ne è davvero così sicuro?".

Chiudo violentemente il giornalino. Mi deve delle spiegazioni.

Questo amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora