"Ho paura.
Ho paura per quanto ti voglio, eppure eccomi. E se ho paura significa che ho qualcosa da perdere, giusto? E io non voglio perderti."
-Dalla serie tv Grey's AnatomySoundtrack: Close To You – Gracie Adams
Qualche raggio di sole filtra dalla vetrata di fianco a noi, ed è abbastanza da farmi aprire gli occhi.
Onestamente, non so a che ora ci siamo addormentati, o dove. Credevo che fossimo sul divano, invece mi ritrovo stesa sul letto, con le braccia forti e tatuate di Davian che mi circondano i fianchi.Che bella sensazione.
Mi guardo attorno assonnata, però arrossisco nel vedere le condizioni della nostra suite, mi torna in mente tutto ciò che è successo tra noi due stanotte.
Il modo in cui mi ha messo sotto di lui sul divano, come mi ha venerato mentre ero stesa sul tavolo, il piacere che mi ha dato quando gli ho detto che avevo bisogno di una doccia, e come abbiamo brindato insieme con lo champagne, in modi decisamente... piccanti.
Non mi sento più le gambe.È normale sentirsi così su giri senza aver neanche aperto del tutto gli occhi? Perché è come se il mio cuore minacciasse di uscirmi dal petto, senza un apparente motivo. Mi basta guardare il volto rilassato di Davian che dorme, le sfumature rilassate del suo viso, la linea rigida della sua mascella, il lieve accenno di barba, il fisico scolpito... sono senza speranze. Non posso uscire indenne da questa storia.
Provo a stiracchiarmi, e riesco a prendere il mio telefono dal comodino senza svegliare Davian, che fa un versetto adorabile prima di stringermi più forte.Mi fa perdere battiti del cuore quando fa così.
Prima di tutto, chiedo a Candice se può portarmi dei vestiti e un costume all'hotel, nonostante ieri sera Davian abbia ordinato su un sito online almeno quattro vestiti e due completi intimi, non sono riuscita a fermarlo.
"Sono regali anche per me, leonessa. Ti ammirerò mentre li indossi, e poi te li toglierò per scoparti."
Oddio, soltanto ricordarlo mi fa fremere.
Mi giro di lato, e mi ritrovo a fissare di nuovo Davian, non riesco a farne a meno. Non so quando io sia tornata ad amarlo, o quando l'odio che provavo verso di lui sia scemato, semmai sia esistito davvero. Forse era solo un meccanismo di difesa per non ammettere quanto mi mancasse averlo nella mia vita.
Però ho paura. Ho paura di quello che potrà succedere tra di noi, mi rifiuto di arrendermi di nuovo alla speranza. Sentirlo parlare della sua cicatrice ieri mi ha creato una crepa nel petto, e immaginarlo lì piegato a difendere qualcosa di così caro a lui è stato un colpo basso. La donna che prima o poi avrà quell'anello non saprà mai quanto è fortunata. Cazzo, ho l'acido allo stomaco solo a pensarci.
Ho allontanato qualsiasi aspettativa prima che ancora potessi metterci il pensiero. Non posso sognare a occhi aperti, non posso immaginarlo mentre lui magari sceglie di darlo... no.
Non lo dirò.
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Harder to Forget
Lãng mạn𝑼𝒏 𝒄𝒂𝒏𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒏𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂𝒍𝒆. 𝑼𝒏𝒂 𝒅𝒆𝒔𝒊𝒈𝒏𝒆𝒓 𝒆𝒎𝒆𝒓𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆. 𝑼𝒏 𝒑𝒂𝒔𝒔𝒂𝒕𝒐 𝒊𝒎𝒑𝒐𝒔𝒔𝒊𝒃𝒊𝒍𝒆 𝒅𝒂 𝒅𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊𝒄𝒂𝒓𝒆. Sono passati cinque anni dall'ultima volta che Maisie è tornata a casa, prima di...