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HEAVEN


Vi siete mai chiesti se la vostra vita non fosse solo uno strano scherzo della mente?
Vi siete mai chiesti se tutto ciò che state vivendo non fosse solo uno strano sogno o incubo?

Perché io non faccio che domandarmelo di continuo.

Se in realtà fossi impazzita, e non fossi mai uscita dalla stazione? Se ho finito per perdere la testa tanto ad arrivare a confondere la realtà con l'immaginazione?

Se in realtà non fossi mai scappata?

Se in realtà sono ancora sdraiata nel mio letto, o seduta in un'angolino della mia cella?

Se tutto ciò che ho vissuto fosse solo un sogno?

Perché altrimenti non riesco a credere che sia finita di nuovo in trappola. Ancora una volta, sono tenuta prigioniera da mia madre e Helios.

Sono chiusa dentro una capsula piena d'acqua congelata. Il mio corpo è paralizzato dal freddo, e attaccato ad una serie di fili che conducono ad un monitor che segna i battiti del mio cuore. È posizionato affianco a questo enorme cilindro in cui sono immersa orizzontalmente.

Il mio viso è coperto da una maschera, perché evidentemente sono stati così gentili da permettermi di respirare. Forse hanno in mente un modo più crudele per uccidermi. Forse vogliono farmela pagare cara per aver rovinato il loro bel piano.

Fino a qualche minuto fa picchiavo con tutte le mie forze contro il vetro, ma adesso il mio corpo è come congelato.
Non posso nemmeno urlare.

Non so se i miei amici siano vivi.
Non se Hell stia bene.
So solo che Trace è morta. Gli hanno sparato. Suo marito gli ha sparato.

Sento le lacrime rigarmi il viso.
Piangere è l'unica cosa che posso fare.
Non posso neanche utilizzare il mio calore, perché con questo freddo è impossibile.

È come provare ad accendere un fuoco dentro un lago ghiacciato.

Mi hanno spenta.

Mi hanno gettata nell'acqua così che non possa più bruciare.

Oggi la mamma mi ha fatto indossare un bellissimo vestitino rosso, con delle scarpette abbinate. Mi guardo allo specchio mentre lei mi sistema un fiocco tra i capelli.

«Sei bellissima, bambina mia.» Sorride, come fa sempre. Non è quasi mai arrabbiata, se non quando le chiedo cosa nasconde nella camera affianco alla mia.
«Oggi ti presenterò al comandante Helios, con cui collaborerò per il progetto che ha come scopo rimettere in piedi il mondo intero.»

Giusto, me ne aveva parlato.
Lei ed Helios stanno lavorando ad un progetto che ci salverà tutti. Ha detto che così la terra potrà tornare abitabile. Che così potrò fare il bagno al mare, come facevano i bambini anni e anni fa. Così che potrò correre di nuovo nei prati, e sentire il profumo dei fiori.

«Possiamo prima fare un giro nel giardino? Ti prego, faremo veloce veloce» cerco di fare gli occhietti dolci, anche se con lei non funziona mai.

Il giardino è il mio posto preferito della casa.
La mamma ha creato un finto giardino in una stanza, proprio come quelli che una volta esistevano.

𝑷𝑶𝑾𝑬(𝑹𝑬𝑫)  -𝒾𝓃𝒻𝑒𝓇𝓃𝑜 𝑒 𝓅𝒶𝓇𝒶𝒹𝒾𝓈𝑜-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora