HEAVENOgni volta che osservo l'alba, mi viene sempre in mente quando ho visto il tramonto per la prima volta, insieme a Hell e ai ragazzi.
Eravamo appena scappati dalla stazione, e il tramonto era la cosa più bella che avevamo visto nella nostra vita. Qualcosa di bellissimo, di puro, che non era ancora stato corrotto da ogni cosa.E ora, dopo che i nostri occhi hanno sanguinato per l'orrore che erano abitati a vedere, dopo essere stati cresciuti sentendoci dire che il mondo era andato perduto... stare seduta su un ponticello in legno, con i piedi nell'acqua fresca, mentre sono circondata dal verde, e dai colori rosastri dell'alba, è quasi un sogno. Faccio pure fatica a crederci.
Faccio dondolare avanti e indietro i piedi, mentre appoggio la testa sulla spalla di Hell.
«Sono qui. Ci sono sempre, per qualsiasi cosa.» Sussurro con un filo di voce, mentre con la mano gli accarezzo dolcemente il braccio.
«Sono proprio qui»Lui sorride, e appoggia la testa sulla mia.
«Lo so» annuisce, mentre avvolge le sue dita alle mie. «Grazie per essere corsa da me, nel bel mezzo della notte. Grazie per essere restata.»Resterò sempre, non vado da nessuna parte.
Lancio un'occhiata a lui, e poi al lago davanti a noi. «Sai, quando in futuro avremmo dei figli, saranno fortunatissimi ad averti come padre. Avranno quello che noi non abbiamo mai avuto.» Questo lo posso giurare.
«Già ti immagino qui al lago, mentre li insegni a nuotare, a fare i tuffi, mentre io starò proprio qui seduta a guardarvi e scattarvi delle foto.» Sorrido già al pensiero. Hell come padre sarà fantastico.Lui solleva la testa, si volta a guardarmi con il sorriso che raggiunge le stelle, e gli smeraldi nei suoi occhi brillano come non mai.
«Vuoi avere dei bambini, tesoro?»«Certo.» Asserisco, guardando le sue labbra che si piegano in un sorriso.
«Tra un po' di anni... quando saremo sposati e il mondo non ci urlerà contro... perché non provarci? Due bimbi. Due. A te piacerebbe?»«Gesù...» sorride, passandosi una mano tra i capelli.
«Mi stai chiedendo se mi piacerebbe avere una famiglia con te? Sul serio?» ridacchia, tirandomi con un braccio a se.
«Cazzo, sarebbe un sogno che diventa realtà.»«Ci aspetta un futuro niente male» ridacchio, tiro fuori le gambe dall'acqua, mi asciugo con il bordo della maglietta, e poi metto i calzini e le scarpe.
Mi alzo in piedi e tendo la mano di Hell.
«Vorrei rimanere a parlare di bambini tutto il giorno, ma abbiamo una riunione con gli altri»«Dobbiamo partecipare per forza?»
«Certo, la nostra presenza è importantissima»
Hell fa roteare gli occhi al cielo e afferra la mia mano. Si alza in piedi, e io gli salto in spalle, agganciando le braccia al suo collo.
Insieme agli altri dobbiamo prendere le ultime decisioni prima di fare qualsiasi cosa di avventato. Non ho più avuto notizie sulle ricerche che sta facendo Roxanne, e ovviamente non sono nemmeno più andata da lei.
Ma quel che so, è che oggi io e Adeline dovremmo prendere una una decisione.
* * *
Mezz'oretta dopo raggiungiamo la sala di controllo, dove sono già tutti radunati intorno al grande tavolo. Evelyn invece ha portato Thomas a giocare con i suoi compagni di classe, e ancora non mi sembra vero che si sia fatto degli amici della sua età. Ma se lo merita più di chiunque altro.
STAI LEGGENDO
𝑷𝑶𝑾𝑬(𝑹𝑬𝑫) -𝒾𝓃𝒻𝑒𝓇𝓃𝑜 𝑒 𝓅𝒶𝓇𝒶𝒹𝒾𝓈𝑜-
Ficção Científica🔥🥀 QUARTO VOLUME DELLA (RED) SERIES 🥀🔥 [Pubblicata: 7/10/2024] «𝘽𝙚𝙣𝙫𝙚𝙣𝙪𝙩𝙞 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙣𝙪𝙤𝙫𝙖 𝙚𝙧𝙖.» La Dottoressa Hale e l'ex comandante Helios hanno catturato i GM, ma questa volta non per ucciderli: ma per mandare avanti il proge...