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HEAVEN

«Prego, iniettateli i sieri. Cancellateli la memoria, perché abbiamo la Zona Verde da conquistare.»

Urlo, e non so nemmeno come sia possibile. Non ho più voce. Piango, e non so nemmeno da dove prevengono le mie lacrime. Mi dimeno, e non so nemmeno come il mio corpo faccia a muoversi.

Ma forse, forse è perché infondo... una piccola parte di me vuole vivere, anche se ormai non ha più senso.

È così?
Vuoi vivere?
A quale scopo?
Perché?

Thomas è stato ucciso.
Evelyn è stata uccisa.
Tutti i Terrestri sono stati uccisi.

Perché dovrei vivere?
Per essere usata come arma per uccidere altri innocenti?

Se muoio non possono avere la Zona Verde.

Oppure... lasciare che ci cancellino la memoria non è così male. Forse dovrei smetterla di urlare e dimenarmi. Forse dovrei lasciare che mi iniettino quel maledetto siero.

Se non ricordo più nulla, dimentico di aver visto centinaia di persone morire davanti ai miei occhi.
Se non ricordo più nulla, dimentico che mio fratello è morto il giorno del suo compleanno.

Se non ricordo più nulla... tutto ciò che ho vissuto è come se non fosse mai esistito. È questo ciò che voglio veramente?

Voglio dimenticare il giorno in cui mi sono innamorata di Hell? Voglio dimenticare il giorno in cui gli ho chiesto di sposarmi? Voglio dimenticare il giorno in cui ho conosciuto Kenjiro e Yumi? Voglio dimenticare il visino di Thomas, quando ci è venuto a salvare? Voglio dimenticare mia sorella Adeline... e far finita che tutto quello che abbiamo vissuto non sia mai accaduto?

Fanculo.

Io voglio ricordare.
Voglio bruciare il mondo intero, e radere al suolo questo maledetto edificio. Voglio vedetta. Voglio giustizia per tutti le persone che sono cadute oggi. Voglio rendere fiero mio fratello.

E brucerò il mondo intero,
Se ce ne sarà bisogno.
E questa volta,
Mi assicurato che dalle ceneri il mondo risorga.

Mi hanno torturata fino a massacrarmi.
Mi hanno uccisa un miliardo di volte, ma quello che non sanno è che dentro di me, dentro di noi... c'è una fiamma che arde senza spegnersi mai.
Il fuoco non si spegne tanto facilmente.

E tutto ciò che hanno fatto adesso... è stato solo gettare benzina sul fuoco. Hanno dato fuoco al fuoco, alimentandolo solamente di più.

Sento un calore così familiare avvolgermi il corpo, e rendermi viva, dopo così tanto tempo. È come se improvvisante fossi collegata ad una spina elettrica, e, nonostante sia a pezzi, ho così tanta energia in corpo da alimentare una città intera per decenni.

Finalmente non sto più solo respirando.
Ma il mio intero corpo brucia. La temperatura raggiunge quella del Sole, e nelle mie vene scorre lava al posto del sangue.

Improvvisamente le mie manette, e quelle dei miei amici si sciolgono. I lacci con cui siamo stati legati si carbonizzano, e la benda che mi teneva la bocca chiusa si dissolve in aria diventando polvere.

𝑷𝑶𝑾𝑬(𝑹𝑬𝑫)  -𝒾𝓃𝒻𝑒𝓇𝓃𝑜 𝑒 𝓅𝒶𝓇𝒶𝒹𝒾𝓈𝑜-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora