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11. La conclusione di Raquel

È finalmente arrivato il mio primo weekend libero dopo una settimana nel nuovo studio.
Posso dire di sentirmi bene, ancora non mi va giù di vivere a casa dei miei amici, di non avere la mia auto e di dipendere da qualcuno, devo accettarlo fino a quando non avrò abbastanza denaro da potermi permettere anche solo un monolocale.

Questo sabato fa molto caldo per essere pieno autunno.
Con Jennifer abbiamo deciso di recarci in piscina, la piccola è a casa con Eric per permetterci questo pomeriggio totalmente al femminile, seguito da una pizza ed una manicure con tante chiacchiere.
Mi sembra strano poter fare queste cose, quando lavoravo per Roy, non ero libera nemmeno di andare in pizzeria, dovevo sempre ordinare d'asporto per lasciarla tutta nel cartone perché costantemente impegnata a dare il meglio.

Mi passa un drink alcolico con tanto di fetta d'arancia e quattro cubetti di ghiaccio al proprio interno e lo bevo.
«Bella... siamo sedute e non hai ansia per qualcosa, non sei affamata come un lupo perché salti troppi pasti e non sei isterica, devo dire che questo nuovo lavoro ti ha ridato almeno dieci anni della tua vita.» ripenso alle parole di Kyler dell'altro ieri in auto, un po' mi ha innervosita.
Non sono pronta per ritornare al mio lavoro.
L'ho presa male ma ora che sono qui con la mia migliore amica, una cosa che non capitava da anni, capisco il nesso delle sue parole ed oggi mi sto sentendo proprio bene.

«Il mio capo dice la stessa cosa.» appoggia il suo bicchiere al tavolino, «Vuoi dire l'uomo alto, biondo e perfetto che ti ha accompagnata a casa due giorni fa?» come dimenticare lei ed Eric che stavano svuotando la loro auto dalla spesa quando la Porsche di Kyler ha parcheggiato di fronte alla loro abitazione.
Ha trascorso tutta la notte a chiedermi come mai non ci stessi ancora provando con tale bellezza.

«Sì, proprio lui Jenny.» «Penso che sia molto carino a preoccuparsi per te.
Un altro capo si limiterebbe a chiederti le fotocopie.» «Uhm... diciamo che preferirei stessimo in contatto solo per lavoro...» sbuffa, «Sei noiosa, non ti piace avere un uomo che si interessa della tua vita anche al di fuori del lavoro?!» «È il mio capo!» «E allora?!
Io trascorro il tempo a farmi sbatacchiare dal mio capo però mi fa divertire.» chiudo gli occhi.
Ho sentito la sua voce una sola volta e mi è bastata per riconoscerla... bionda, costume intero e vistoso, Carmen si sta avvicinando a noi.

Il mio primo impulso è quello di ridere, mi limito a guardare Jenny che fa spallucce.
Finge di non essere stata lei a chiamarla, ben sapendo di non sopportarmi e che non nutro per quell'essere alcun sentimento positivo.
«Con quale semplicità mi sbandieri davanti alla faccia che tradisci il tuo consorte.» ironizzo alzando il bicchiere come per brindare alla sua nonchalance.

La donna troppo secca per essere considerata bella, mi guarda con aria da superiore come se fosse tutto normale: «Rachel... chi è che non lo sa, ne è consapevole perfino mio marito.» bella la crema di New York, fatti alla Gossip Girl che vengono dichiarati alla luce del giorno, di cui tutti parlano ma pur di non perdere i propri averi, si resta insieme per forza.

«Mi chiamo Raquel, e poi... ottimo, devo dire che sei una persona molto pulita, quando vai a dormire devi essere molto fiera di te stessa e della tua giornata.» continuo senza scalfirla perché sorride come se le avessi fatto un complimento: «Sono cristallina ragazza, non dimenticarlo mai, vado a prendermi un gelatino... che ne dite?
Lo prendiamo o avete paura per le cosce?» ci prende in giro date le nostre forme del tutto normali rispetto ai suoi muscoli flaccidi.
Perché mi include se ogni spunto è buono per litigare?!

Guardo Jenny, voglio che le dica di no, potrebbe venirmi un'ulcera al fianco di questo manico di scopa stagionato.
«Ehm... va bene.» e invece, mi tocca andare al bar con una tizia il cui costume leopardato attira l'attenzione di tutti, non perché ha un bel fisico, ma perché pare una quindicenne in cerca della sua prima avventura sessuale che si trasformerà in una carneficina e discussa su tutti i telegiornali!