<<scimmietta ho bisogno di te,mi devi un favore enorme>>
Dice Andrea non appena rispondo alla sua chiamata.
<<dimmi Andre>>
Dico mettendomi seduta sul letto da che ero stesa per un piccolo riposino dopo lo studio.
<<ho dimenticato a casa una maglietta di ricambio e dovrei uscire con due amici non è che riesci a passare qua?>>
<<spero tu stai scherzando? non hai la macchina Andre?>>
Chiedo alzando la voce.
<<no perché sono venuti a prendermi questa mattina,dai ti prego,mi farai un favore enorme e verrà ricambiato come vuoi tu,ti regalo una bella borsa,per favore,sto finendo di allenarmi ma tra mezz'ora appena termino ti aspetto davanti allo spogliatoio>>
<<ti chiedo solo il favore che esca solo tu,trovi un modo Andre non voglio che mi presenti gli amici tuoi>>
<<esco solo io,loro andranno a lavarsi e cambiarsi e io esco di fretta a ritirare la maglietta non c'è nessun rischio,ho un pantalone blu quindi fai tu decidi cosa abbinarci>>
<<ti odio profondamente te lo giuro,prendo l'autobus e arrivo tempo mezz'ora>>
<<ti prendo un taxi che parte da casa aspettami lì davanti lo spogliatoio due minuti,e uscirò,scrivimi appena ci sei>>
<<okay a tra poco,sii puntuale>>
Dico staccando la chiamata e sbuffo passando le mani sul viso,sono le due e mezza questo vuol dire che devo andare lì,aspettare Andrea,tornare in casa o meglio andare direttamente verso il bar dove mi aspetterà Nicolò sperando di non fare ritardo.
Forza e coraggio Madison.Mi alzo dal letto, infilo una tuta e una felpa da ginnastica grigia, delle scarpe e sistemo un po' i capelli in una crocchia disordinata, entro nella camera di Andrea e prendo una polo Bianca che infilo nella borsa per poi scendere di corsa le scale ed uscire di casa, il taxi era già arrivato,in poco tempo mi accompagna al campo di allenamento,non credevo che un giorno ci mettessi piede ma eccomi qua, mostro un qr code che mi ha mandato Andrea per l'accesso davanti allo spogliatoio e accedo arrivando nel posto richiesto,per fortuna completamente l'esterno, dopo aver avvertito Andrea la risposta non arriva ma almeno sa che mi trovo qua.
Mi appoggio alla parete e guardo la punta delle mie scarpe per poi sentire dei passi , segno che qualcuno stesse arrivando dalle mie parti.E quel qualcuno non è Andrea,il ragazzo alza lo sguardo e passa la mano dietro la nuca guardandomi con una espressione sorpresa.
<<cazzo mi hai scoperto Madison>>
Dice Nicolò ridendo.
<<non ho capito, non sto capendo, sei un calciatore della Juventus Nicolò?>>
Dico alzando il sopracciglio incredula mentre lui si avvicina a me sorridendo con ancora la divisa di allenamento, ma non si è lavato per uscire così velocemente e per non essersi cambiato?
<<perché fai la sorpresa? non sei qua apposta? come lo hai scoperto ? avevi detto che non ti interessava il calcio >>
<<dio ma che sta succedendo , no Nicolò l'ho scoperto solo ora vedendoti , perché non me lo hai detto prima? >>
<<Scimietta sei lì?>>
Eccolo qua, sento la voce di Andrea che non si trova ancora davanti alla mia vista e faccio segno a Nicolò di allontanarsi il che lo fa a passo svelto senza dire altro.
Mi avvicino a Andrea che esce dal palazzetto dello spogliatoio e gli do la maglietta direttamente in mano.
<<dio sei la sorella migliore al mondo, grazie per avermi salvato>>
Dice allungandosi per baciarmi la guancia e alzo gli occhi guardandolo.
<<e la prossima volta connetti la tua mente prima di uscire di casa non sarò sempre a tua disposizione a portarti le cose dato che l'ho fatto questa volta>>
<<mandami la foto della borsa che faccio l'acquisto dell' anno>>
Dice facendomi ridere.
<< non ho bisogno di un un cambio al favore che ti ho fatto dai non ho accettato per quello Andre, ma questa è la prima e l'ultima volta>>
<<chiaro, chiamo un taxi , torni a casa?>>
<<torno a casa, no ci penso io a chiamare uso l'applicazione di Uber che mi hai consigliato, ci vediamo a casa>>
<<si stasera faccio tardi se sei sveglia vengo a darti la buonanotte>>
<<stupido che non sei altro, divertiti fai il bravo Andre>>
Dico mentre si avvicina una volta ancora baciandomi la guancia per poi allontanarsi sorridendo, scuoto la testa divertita e riprendo a camminare uscendo dal quel posto ancora sconvolta per aver visto Nicolò , sapevo fosse Juventino, ma non che facesse parte pure della squadra e fosse pure un compagno di mio fratello.
<<Scimietta , vieni direttamente con me?>>
Mi giro guardando Nicolò nel parcheggio appoggiato alla sua macchina.
<<non ti ci mettere pure tu per favore Nicolò>>
<<siamo a pari, io non ti ho detto di non essere un calciatore e tu che ti frequenti con il mio amicone Andre>>
Porto le mani sui fianchi e rido appena.
<<è mio fratello Nicolò>>
<<non ci posso credere , quando avevi intenzione di dirmelo dopo che ti ho detto di essere Juventino?>>
Dice facendomi ridere.
<<sei un falso Nicolò te lo giuro>>
<<mi farò perdonare e noi due dovevamo vedervi alle 4 o sbaglio? vieni direttamente con me?>>
<<mi spieghi perché non ti sei lavato?>>
<<avrei tardato e ci tenevo essere puntuale da te alle 4, mi sarei lavato a casa velocemente , ma i piani sono cambiati , dai sali >>
Dice facendomi segno di raggiungere la macchina, alzo gli occhi al cielo mordendomi il labbro e salgo in macchina accomodandomi sul sedile al suo fianco.
E bene si il calcio è il mio più grande incubo oggi l'ho capito maggiormente.madisoncambiaso ha aggiunto una storia
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tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò Fagioli
FanficMadison Cambiaso e Nicolò Fagioli le loro vite si incontrano in un periodo così fragile, con dei soli sguardi rubati riusciranno a salvarsi a vicenda? Non so come riesci, ma tu con gli occhi puoi spogliarmi. E mi sento come in un tunnel col buio dav...