una possibilità

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<<amore esci dal mattino?>>

Chiede mia mamma vedendomi in camera mentre mi sistemo.

<<oh si,esco un po' per godermi queste ultime giornate di sole che poi me le sognerò>>

Dico ridendo.

<<buongiorno comunque,io e papà andiamo adesso a lavoro,ci vediamo oggi pomeriggio, Andrea è giù a fare colazione e va pure lui ad allenarsi>>

<<va bene buon lavoro a più tardi>>

Dico sporgendomi per lasciarle un bacio sulla guancia.

<<comunque ultimamente ti sei fatta ancora più bella,non è che vuoi fare colpo su qualcuno?>>

Chiede e alzo gli occhi portando le mani sui fianchi.

<<no mamma non mi sto prendendo cura di me stessa per un ragazzo,per me>>

<<lo puoi dire comunque a tua mamma, starò zitta e muta, dai>>

<<non c'è nessuno mamma dai che ti devo dire,dovessi conoscere un ragazzo ti farò sapere>>

Mi squadra dalla testa ai piedi e mi sorride soddisfatta.

<<questa gonna lunga blu scuro ti sta proprio da dio fattelo dire>>

<<per fortuna me li fai tu i complenti,li apprezzo>>

Mi saluta con la mano e scende raggiungendo mio papà che la stava chiamando interrottamente mentre lei voleva farsi un po' i cazzi miei probabilmente.

Sono passate due settimane dalla partita Sassuolo e Juventus, e la mia routine con lo studio è un po' cambiata da quel giorno, quando posso vado a trovare Nicolò al mattino dopo essermi allenata e dopo aver fatto colazione e quando nel pomeriggio vado al bar per studiare non ritrovo più lui all'angolo che mi osserva come ha sempre fatto.

Nicolò al ritorno da Torino ha confessato, ha espresso il suo dolore che ha tenuto dentro per anni,con questa scelta di aver parlato,non avendo rispettando la legge italiana ovviamente è stato qualificato dalla squadra della Juventus per un anno intero, ha un lungo procedimento  procedimento che lo aspetta, è stata aperta poi una indagine che si chiuderà entro 90 giorni dalla confessione del reato attraverso la procura federale che darà una risposta ulteriore a questo suo percorso, e adesso è pure affiancato da più professionisti per poter affrontare questo periodo al meglio possibile, non sarà facile ma la terapia in questo instante e il sostegno dai suoi cari sarà fondamentale, io per quanto possa fare gli sto al fianco, la compagnia è importante, la prima cosa che ha fatto poi dopo aver confessato è stato chiamare i suoi genitori scusandosi più e più volte e rimanendo con loro un paio di giorni per poter recuperare in parte il tempo non passato con loro.

<<dove andiamo così belle?>>

Sento lo sguardo su di me di Andrea e sbuffo.

<<dai anche tu,è un semplicissimo outfit non è da gala, non hai mai visto ragazze in gonna e in top in giro?>>

<<ne ho viste, ma a te donano particolarmente, potrei essere un po' geloso delle persone che poseranno gli occhi su mia sorella sorellina >>

<<certo Andre>>

Rispondo ironicamente ridendo ,prendo una fetta biscottata alla marmellata dal suo piatto e la mordo per poi rimetterla dove stava.

tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò FagioliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora