tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò Fagioli

Cambiaso

<<non mi guardare in quel modo ti prego>>

Dico guardando Andrea appoggiato alla parete della cucina mentre io ero in piedi dall'altra parte del tavolo con Beatrice.
Alzo gli occhi sospirando guardando i suoi occhi lucidi e gli vado incontro prima che lo faccia lui,avvolge le braccia intorno al mio busto e mi stringe forte a se, chiudo gli occhi e mi mordo forte il labbro prendendomi questo abbraccio da parte di mio fratello.

<<che c'è Andre?>>

Sussurro.

<<che c'è? hai appena ricevuto una proposta di matrimonio ti rendi conto di che grande passo farai molto presto? e tu sei sempre la mia bambina,la mia sorellina che vorrò sempre proteggere e penso che non lo realizzerò mai e non vorrei mai averti lontana da me>>

<<cosa cambierà Andre? un giorno andrò a convivere con lui okay,ma per il resto sarò sempre presente nella tua vita non cambierà proprio nulla>>

<<voglio solo assicurarmi che sia così perché non ti voglio assolutamente vederti allontanare da me>>

<<non succederà mai,sei la mia metà Andre>>

Dico sorridendo stringendolo forte,appoggia le labbra sulla mia fronte e sorride per poi staccarsi e prendermi la mano guardando il mio anello mordendosi il labbro.

<<fratello non hai un po' esagerato con il valore?>>

Chiede Andrea guardando Nicolò che parlava tranquillo con mio padre sul divano.

<<non è nulla, gli darei il mondo a tua sorella e non sarà mai abbastanza>>

Dice avvicinandosi,metto il broncio e Andrea si avvicina a lui per poterlo abbracciare.
Mi appoggio al bancone della cucina e li guardo emozionata come non mai.

<<non è stato rose e fiori appena me lo ha detto eh,ma non poteva capitare una persona migliore di lui al tuo fianco sorellina,mi fido di lui>>

Dice dando una pacca al mio ragazzo.

<<puoi chiamarmi pure cognato Cambiasone>>

Dice Nicolò provocandogli una risata.

<<tutto questo mi sembra surreale e comunque fai il bravo o sarà la volta buona che ti castro>>

Dice Andrea puntandogli un dito contro per poi allontanarsi dalla cucina mentre rimaniamo solo io e Nicolò.
Si siede su una sedia e batte la mano sulla sua coscia,mi avvicino a lui e mi siedo su essa sentendo il suo braccio intorno al bacino,sistemo la testa sulla sua spalla e chiudo gli occhi rilassandomi non appena comincia ad accarezzarmi delicatamente il fianco.

<<quanto manca alla partenza per gli europei?>>

Chiedo semplicemente riaprendo gli occhi dopo un po sentendo il suo sguardo addosso.

<<tra non molto piccola mia,ma steremo molto tempo insieme adesso che il campionato è quasi terminato, manca una partita sola, e si riprenderà a fine agosto, quindi sarò tutto tuo per pochi giorni>>

Lo guardo sorridendo e avvolgo le braccia intorno alle sue spalle per poterlo abbracciare forte,mi stampa dei baci sulla guancia e sul incavo del mio collo, mi stringe forte lasciandomi cullare dalle sue enormi e forti braccia che mi proteggono all'instante.

Guardo Nicolò lanciarsi con poca delicatezza sul suo letto a pancia di sotto dopo essersi tolto i vestiti di dosso ed essere rimasto con i boxer.
Coccolo il piccolo Teddy che mi saltava sulle gambe e gli do tutte le coccole che desiderava per poi vederlo scendere giù e sistemarsi sulla sua cuccia che tanto adora.