tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò Fagioli

15 febbraio

Era il 15 febbraio quando la luce dei nostri occhi è venuta al mondo.
Esattamente 3 giorni dopo il compleanno di Nicolò,una emozione che non si poteva spiegare a parole.
Quella mattina mi alzai con una sensazione di andare immediatamente in bagno e una volta alzata dal letto mi ritrovai completamente fradicia con l'acqua che mi colava sulle gambe e una grande pozza sui miei piedi,lì ho realizzato che fosse arrivato il momento ma ho pure realizzato che la mia vita stesse per cambiare e che a casa in quel momento fossi completamente da sola.
Sono bastate delle chiamate sul telefono di Nicolò successivamente altre chiamate su quello di Andrea finché il mio ragazzo ha risposto ed è corso immediatamente a casa lasciando il campo per prendersi cura di me,era agitato ma cercava di non trasmettermelo a me,per non mettermi maggiormente in difficoltà,io ero in crisi totale per paura di dimenticare le cose essenziali a casa ma l'emozione di entrambi superava ogni nostra paura.

Non è stato un travaglio semplice, è durato fin troppo per complicazioni nella dilatazione, quella è stata per me la situazione più complicata,ma una volta arrivata nella misura necessaria sono state poche le spinte decise con la forte stretta sulla mano di Nicolò che mi stava al fianco in quel instante non lasciandomi mai fino a sentire il pianto della piccolina,della nostra bambina che è stata presa immediatamente in braccio da Nicolò che la guarda con un enorme sorriso e con le lacrime ai occhi appoggiandomela poi sul petto,lì ho realizzato che ce l'avessimo fatta, che avessimo realizzato il nostro desiderio, che fossimo i genitori più felici al mondo, che la bimba da quel instante sarebbe diventata la nostra priorità su tutto e che ci avrebbe successivamente legato noi come coppia sempre di più e non solo.

L'arrivo a casa è stato un giorno indimenticabile, erano tutti lì a casa nostra, i nostri cari, i nostri amici più stretti ad accogliere e dare il benvenuto alla nostra bambina, Vittoria Maria Sole Fagioli.
Vittoria per la nostra relazione,Vittoria perché secondo Nicolò noi siamo stati questi per lui,il suo premio, ciò che aspettava nella sua vita, ciò che lo ha salvato, Maria come il nome di nonna, nonna che mi ha cresciuta, nonna che mi ha lasciato tanti bei ricordi di infanzia, una seconda mamma che porterò sempre nel mio cuore, Sole perché è stata la nostra gioia più grande, Sole perché è il primo nome che ci è venuto in mente appena abbiamo visto la piccola tra le nostre braccia, la nostra luce, tutto ciò che ci avrebbe illuminato la nostra vita e Fagioli,il cognome di papà, e il mio futuro cognome quando ci legheremo in matrimonio quando sarà il momento perfetto.

L'amore in quella casa dal suo arrivo non è mai mancato, lei ci aveva già insegnato mille cose solo guardandola, lei ci ha fatto innamorare una seconda volta, non solo noi, anche chi ci circondava, suo zio Andrea che è completamente impazzito la persona più dolce al mondo come la pazza zia Beatrice, i nonni di lei sono tornati bambini in un attimo, vederli giocare con lei è sempre una immensa gioia, gli amici di Nicolò sono sempre dietro l'angolo e viziarla come se non ci fosse un domani sopratutto Kenan che è sempre stato presente e per la quale lei ha un debole, per Teddy è stata una bellissima scoperta,si è dall'inizio avvicinata a lei e l'ha sempre amata e rincorsa per tutta casa senza mai allontanarsi,vanno d'amore e d'odio e vederli insieme è sempre una bellissima vista per i nostri occhi.

E di papà Nicolò non ci sono parole per descrivere come sia perfetto,come i suoi occhi si illuminano ogni volta che la vede, come è sempre il suo primo pensiero, come si prende cura di lei e non manca mai, non fa sentire mai la sua presenza anche a distanza,ha superato ogni mia aspettativa, è il padre migliore che potesse capitare a mia figlia e io ne sono eternamente grata.
Grata anche del uomo che ho al mio fianco, che non mi ha mai lasciata sola, che mi ha sempre stretto la mano in ogni instante, che mi ama e me lo dimostra ogni giorno, che mi ricorda della mia bellezza interiore e esteriore ogni giorno ora che le mie paranoie e la mia insicurezza mi sta completamente mangiando, dopo aver visto il cambiamento del mio corpo, dopo aver notato che tante cose sono cambiate, ancora non riesco ad accettarmi, ancora ho difficoltà a guardarmi allo specchio ed accettare quella che sono diventata dopo aver messo al mondo la ragione della nostra vita e Nicolò ogni giorno mi è sempre d'aiuto per cacciare ogni mio pensiero, per ricordarmi dei miei valori per dirmi che c'è tutto il tempo del mondo e non c'è nessuna fretta, che per lui sono perfetta cosi, per lui, ma io non la penso così.
Mi chiedo spesso cosa ci veda in me adesso, mi chiedo spesso se provi le stesse emozioni per me come all'inizio, se sono all'altezza per lui, se un giorno dovesse cambiare idea e non mi dovesse più trovare bella per lui, non è un dubbio che mi trasmette lui ma i miei pensieri, la mia mente fa dei giri inutili senza una ragione, io so di avere al fianco una persona che mi ha amata e mi ama follemente, lo guardo nei suoi occhi che mi guardano come la prima volta che ci siamo incontrati, con quella stessa scintilla.
Devo ancora lavorarci, lo devo fare per la mia salute, non voglio essere un peso per lui e la mia piccola famiglia.

Per questo fatto abbiamo rimandato il matrimonio, devo sentirmi bene con me stessa prima di indossare l'abito dei miei desideri, l'arrivo della bimba ha spostato ogni nostro impegno sul matrimonio e va benissimo così, non ci sarà gioia più grande nel vedere la piccola, il segno del nostro amore,percorrere l'altare per raggiungerci e consegnarci le fedi che ci legheranno per sempre, ogni cosa ha il suo tempo e la scelta di aspettare è stata la nostra migliore decisione, niente ci condizionerà a questo.
L'amore che provo per Nicolò va oltre le nuvole, l'amore che provo per Nicolò è stata la sensazione più bella che io abbia mai provato e questo rimarrà per sempre così, è stato il mio regalo più grande, e grazie al lui è nata la nostra luce che scalda le nostre giornate dal primo momento del mattino all'ultimo momento prima di chiudere gli occhi.

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