ti guido io

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<<cazzo non riuscivi ad aspettare 5 minuti in più? Andrea è uscito di casa solo 3 minuti fa>>

Dico ridendo entrando nella macchina di Nicolò.

<<so i suoi orari che spesso venivo a prenderlo io per andare gli allenamenti, e io vengo apposta  preciso da te così cerco di passare più tempo possibile prima che torni lui dalla continassa>>

Dice facendomi sorridere,mi sporgo verso lui e appoggia la mano sulla mia guancia lasciandomi un bacio sulle labbra che ricambio subito per poi ridere mentre lui fa una smorfia.

<<dai sto cazzo di lip gloss, quanto è appiccicoso>>

Dice passando l'avambraccio sulle sue labbra e pulisce pure le mie contornandole con il pollice per levarmelo per poi rubarmi un altro bacio soddisfatto non smettendo di sorridere,accende la macchina e mi metto subito la cintura di sicurezza mentre lui posa la mano sulla mia coscia.

<<dove vuoi che ti porto bambina?>>

Chiede mentre accarezzo le sue dita sfiorandole con le mie.

<<a te la scelta, mi fido di te>>

<<fai male, molto male>>

Dice mentre picchietta le sue dita sulla mia coscia
coperta dal jeans,appoggio la testa sul suo braccio e ci lascio un bacio che lo fa sorridere immediatamente.

<<perché non hai portato Teddy?>>

Chiedo mettendo il broncio.

<<il tuo Teddy se lo vuoi sapere sta meglio di noi,in un centro benessere per cani, dove starà in compagnia,si farà delle vasche e bagni con oli essenziali e verrà molto coccolato, lo vado a prendere oggi pomeriggio>>

<<te lo vizi per bene questo cucciolo eh>>

Dico ridendo.

<<come farò anche con la mia bambina>>

Dice portando lo sguardo su di me,incastro la mia mano con la sua e le solleva insieme mentre mi dedica dei baci sul torso della mano e io rimango a guardarlo senza staccargli gli occhi di dosso per nemmeno un attimo, non ci riesco proprio.

Mi guarda dalla testa ai piedi una volta fermo al semaforo e annuisce da solo.

<<per una volta che non hai messo una gonna so bene dove portarti>>

Dice.

<<che problemi hai con le mie gonne scusa?>>

<<nessun problema anzi non smettere mai di metterle sopratutto quando sei con me, ma questa attività che andremo a fare si complica se non hai un outfit adeguato>>

Dice lasciandomi con mille pensieri,chissà a cosa sta pensando la sua mente.

<<tu sei un pazzo, mi dovevi avvertire per prepararmi psicologicamente, faccio fatica a stare in piedi figuriamoci con questi pattini>>

Dico alzandomi dalla panchina dopo averli inseriti e allacciati.

Mi guarda sorridendo mentre camminiamo fino all'entrata della pista di pattinaggio a ghiaccio dove entra immediatamente senza farsi nessun problema e si muove tranquillamente, sarà che da calciatore e sportivo è portato pure a questo mentre io sono bloccata poco dopo l'entrata mentre mi reggo lateralmente e muovo i piedi per capire quando è il momento di poter partire e in questo caso fare qualche figura di merda.

<<dai bambina fifona, senza staccarti da lì non ti muoverai mai, provaci>>

Dice guardandomi, stacco le mani lateralmente non so con quale coraggio e comincio a muovere le gambe per poi portare le mie braccia in avanti cercando di sistemare l'equilibrio che sto per perdere.

tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò FagioliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora