<<Nico siamo tornati a casa>>
Dico alzando la voce per farmi sentire,stampo un bacio sulla testa del cucciolo chiudendo la porta con il piede e lo lascio poi giù mentre inizia a correre per tutta casa felicemente,mi guardo intorno ma di Nicolò non c'è traccia.
<<Nico dove sei?>>
Continuo a parlare per poi accorgermi della porta della cucina chiusa,e quella non la chiude mai, mi avvicino abbassando la maniglia e sorrido improvvisamente.
Aveva apparecchiato la tavola alla perfezione con del vino bianco e un piatto di pasta al pesto di una buona quantità,con tanto di burrata sopra e in mezzo alla tavola si trovava proprio una confezione di un regalo e un mezzo di fiori,mi mordo il labbro con gli occhi lucidi e mi avvicino a lui portando le braccia intorno al suo collo.
<<non ti pensavo così romantico, pensavo te lo fossi scordato>>
Sussurro guardandolo nei occhi.
<<come potrei,è un mese dalla volta in cui mi sono aperto e confidato con te nel dirti cosa provo, cosa mi fai sentire e ogni mese vorrei ricordare questo giorno passandolo insieme facendo tutto ciò che amiamo fare>>
<<e hai pensato di farmi tutto questo, lo sai che il mio cuore non reggerà più di tanto se tu continui così?>>
Chiedo facendolo sorridere,mi ruba un bacio che ricambio e mi lascio stringere dalle sue braccia dove rimango per un tempo indeterminato.
<<mi mancherai tantissimo, non so come farò a stare dei giorni senza di te a Genova>>
Sussurro mentre mi accarezza la schiena,si appoggia al bancone mi avvicina mentre mi appoggio sul suo corpo.
<<mi mancherai anche tu bimba, e penso che al nostro ritorno dovremmo parlare con quella persona che aspetta delle risposte da parte tua, prima lo facciamo meglio è, è passato troppo tempo>>
<<ho così tanta paura che tutto vada male, di perderti io questo non me lo posso permettere Nicolò>>
<<comunque vada io a te non ci rinuncio,spero ti sia chiaro, che lo voglia o meno un giorno lo capirà, ci capirà, adesso vogliamo goderci questa ultima nostra serata insieme?>>
<<non me lo dire così,ti vedrò solo dopo una settimana>>
Dico mettendo il broncio.
<<mi avrai dopo una settimana ma per vederti ti vedrò tutti i giorni perché io ti videochiamerò ogni volta in cui sarai libera di farlo e sarò così vicino a te>>
<<si,come minimo,anche tu scendi a Piacenza domani sera giusto?>>
<<si piccola almeno sto in famiglia cercherò di godermi quei giorni dato che ho sempre trascurato loro per molto tempo,da una parte non vedo l'ora di farlo dall'altra sentirò la tua mancanza ma passeranno velocemente,adesso mettiamoci a tavola che la pasta si sta freddando avremo poi tempo tutta la sera per parlare e stare insieme>>
Dice facendomi sorridere,gli bacio la guancia e mi sposto prendendo il mio solito posto dove mangio assaporando il piatto di pasta al pesto che ha fatto con il cuore,un gesto che ho apprezzato così tanto.
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tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò Fagioli
FanfictionMadison Cambiaso e Nicolò Fagioli le loro vite si incontrano in un periodo così fragile, con dei soli sguardi rubati riusciranno a salvarsi a vicenda? Non so come riesci, ma tu con gli occhi puoi spogliarmi. E mi sento come in un tunnel col buio dav...