tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò Fagioli

ogni volta è sempre così

<<sai che si nota quel leggero gonfiore? lo noti si?>>

Chiede Beatrice guardandomi mentre è seduta sul mio letto,io mi trovo davanti lo specchio che controllo la mia pancia lateralmente.

<<si nota si,sembra che io non abbia mai smesso di mangiare per tutto questo tempo>>

Dico mordendomi il labbro.
Passo le dita sul mio basso ventre e sorrido appena per poi prendere una canotta che infilo e una gonna lunga che metto con un paio di scarpe da ginnastica per stare il più comoda possibile.

<<hai sentito Nico stamattina?>>

Chiede Beatrice guardandomi.

<<poco amore mi ha dato il buongiorno ma era anche di fretta,mi ha detto che dopo l'allenamento mi chiamerà, stasera c'è la partita degli ottavi di finale contro la svizzera>>

<<si mi ha detto Andre, anche lui mi ha detto che mi richiama più tardi che erano di fretta, sicuramente si sono svegliati tardi o non hanno sentito la sveglia quei due>>

Dice facendomi ridere.

<<vogliamo andare amore mio? tua mamma ci sta aspettando al piano di sotto, ci porta lei>>

Dice e annuisco,la vedo alzarsi e la seguo al piano di sotto dove mamma ci stava aspettando pronte per andare a fare la prima ecografia per controllare sia tutto sotto controllo fino ad ora e poter avere anche una prova in mano per Nicolò che ancora non sa nulla ma saprà al suo ritorno in casa, non gli voglio di certo condizionare il suo andamento in nazionale dicendoglielo al telefono,a lui e a Andre che non so come prenderà questa notizia ma cerco di essere pronta a tutto.

La prima ecografia è stata una forte emozione e poter avere Beatrice accanto a me è stato essenziale,mi teneva stretta la mano mentre guardavamo entrambe emozionata il monitor, è andata come doveva andare, tutto sotto in controllo e entrambi in salute, ho avuto il mio primo libretto che porterò sempre con me ad ogni visita che mi è stata indicata in base alla settimana di gravidanza, dove segnano pure le misure, il mio andamento, mi è stato detto in quale settimana precisa io mi trovassi, 6 settimane precise e facendo due conti o collegato la notte della coppa italia, in quel momento Nicolò fece una battuta su creare famiglia e ora mi ritrovo con in grembo suo figlio o sua figlia, la vita è così imprecisabile.
Mi sono fatta lasciare il prossimo appuntamento alla nona settimana e abbiamo lasciato la clinica privata di ostetricia e ginecologia che mi ha consigliato mia mamma stessa da colleghe che si sono trovate benissimo, posso dire pure io.

<<amore di nonna, sei proprio una piccola o un piccolo fagiolino in questo momento>>

Dice mia mamma guardando le foto del ecografia seduta sul divano mentre io la raggiungo sedendomi accanto a lei e subito dopo di me Beatrice.

<<vero? è la prima cosa che le ho detto appena l'ho visto>>

Dice Beatrice facendomi ridere.

<<siamo in buonissima salute e siamo alla sesta settimana di già>>

Sorrido mordendomi il labbro subito dopo.

<<stiamo crescendo in un batter d'occhio, manda una foto del ecografia a tuo papà amore che stava aspettando con ansia che finissi l'ecografia>>