tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò Fagioli

stelle

1 anno dopo

In questa casa delle vacanze a Genova non c'è silenzio nemmeno per un attimo, la casa più movimentata al mondo ma piena di tanto amore e felicità quando si è in famiglia.

<<Zio Kenan guarda, ti piace il mio vestitino rosa?>>

Dice Sole facendo delle giravolte intorno a sé davanti a Kenan che la guarda sorridendo mentre io li guardo nascosta dalla cucina.

<<mi piace tantissimo principessa, tu sei sempre bella piccola di zio>>

Dice accarezzandole i capelli mentre lei sorride felicemente,stampa un bacio sulla sua guancia e comincia a galoppare per tutto il salone facendomi scuotere la testa divertita.

<<dovevi avere l'approvazione da Zio Kenan per questo vestito amore?>>

Intervengo guardandola mentre lei mette le mani davanti al viso, beccata.

<<no mamma eh dai>>

Strilla incrociando le braccia al petto provocandomi una risata.

<<ah scusami,tolgo il disturbo torna pure da tuo zio io non guardo e non sento nulla>>

Dico mentre lei abbassa lo sguardo per non mostrarmi le sue guanciotte rosse che me le mangerei immediatamente.

Io nel frattempo sono in cucina con Beatrice mentre prepariamo un gustosissimo pranzo per tutti, della pasta al pesto che ovviamente non poteva mancare da queste parti, nella nostra patria, è estate e abbiamo deciso di comprare questa casa per poter condividere le nostre vacanze che siano calde o fredde, siamo la mia famiglia, la famiglia di Andrea e per qualche giorno rimarrà pure Kenan, ci fa sempre piacere la sua compagnia e i nostri bimbi lo amano alla follia.

<<ma i ragazzi sono ancora fuori con Tommaso e Matteo?>>

Chiede Beatrice riportandomi l'attenzione su di lei.

<<si, qua nel giardino, li ho visti poco fa appena ho alzato la tenda per controllarli,dovrebbero star giocando con la palla a calcio>>

<<immagino con Matteo come palla, in questi giorni stiamo cercando di tenerlo in piedi tenendolo dalle mani ma ancora perde l'equilibrio, le risate che ci siamo fatti io e Andre te lo giuro, preferisce gattonare il pigretto>>

Dice facendomi ridere.

<<amore della zia, devo dire che anche Tommi ha iniziato a camminare più tardi confronto Sole ma gli è venuta la parola prima, ovviamente la sua prima parola è stata Papà, chi se non lui>>

Dico alzando gli occhi al cielo mentre lei scoppia a ridere.

<<è anche mammone però eh, diciamo che non vedendo spesso Nicolò lo richiede di più quando ci sta,come fa anche Matteo quando Andrea è via, al suo rientro lo vedi come spalanca gli occhi e gli alza le braccia emozionantissimo ogni volta mi metto a piangere>>

<<sei una bravissima mamma lo sai?>>

Chiedo mentre lei appoggia la testa sulla mia spalla.

<<ho imparato da te, mi sei stata molto accanto e mi hai aiutata tantissimo non smetterò mai di ringraziarti>>

<<è tutto grazie a te, avrai preso spunto ma stai facendo tutto tu amore>>