tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò Fagioli

31 dicembre

È il 31 Dicembre.

La fine di questo anno pieno di sorprese,ma dove l'amore non è mai mancato nel bene e nel male, nei momenti belli e in quelli più difficili che con l'unione di famiglia abbiamo affrontato cercando di lasciarli alle spalle.
È stato un anno particolare ma che ci ha segnati per tutta la vita, come la nascita del piccolo principe di casa.

<<mama, Teddy non smette di seguirmi>>

Dice Sole attaccandosi alle mie gambe facendomi ridere, prendo la piccola sotto le ascelle e la solleva facendola sedere sul bancone della cucina.

<<a Teddy piace tantissimo giocare, se sei stanca gli e lo fai capire e lui ti lascia in pace>>

Dico mentre lei sorride,mi abbasso accarezzando il cucciolo ricevendo qualche leccata da lui e poi li vedo scappare e saltare sulla cuccia.

<<vedi si era stancato pure lui di giocare, adesso si riposa>>

Dico lavando le mie mani per poi riprendere a preparare la lasagna.

<<papà mi ha detto che ci saranno gli zii stasera a casa>>

Dice spalancando gli occhi.

<<si amore mio, è l'ultimo anno quindi festeggeremo tutti insieme e aspetteremo la mezzanotte per far scoppiare i fuochi d'artificio, sarà una serata magica>>

Mi guarda sorpresa e batte le mani felicissima.

<<mi metto un vestito?>>

Chiede facendomi sorridere.

<<si appena è il momento di sistemarci lo faremo insieme, ti metterò un vestito bellissimo bianco sarai una bellissima principessa>>

La vedo allungarsi verso il mio viso e mi stampa un bacio sulla guancia.

<<ti amo amore della mamma, sei dolcissima>>

<<posso restare qua per vedere te che cucini? mi piace tantissimo anche a me>>

<<puoi stare tutto il tempo che vuoi, così mi fai pure compagnia e la mamma è felice>>

<<chi sta parlando di compagnia>>

Interviene Nicolò avvicinandosi,si mette dietro di me e avvolge un braccio sulla mia vita lasciandomi tre baci sulla spalla per poi afferrare sua figlia e sollevarla in aria.

<<no papà, no>>

Strilla mentre Nicolò inizia a correre con lei sulle sue spalle,li sento ridere fortemente mentre lei si tiene forte con le manine sul suo viso,scuoto la testa divertita e mi mordo il labbro, questi non mi faranno proseguire la cena di questa sera se mi distraggono così.
Fa scendere la bimba dalle spalle e torna in cucina passandomi dietro e lasciandomi una forte pacca sul sedere facendomi spalancare la bocca.

<<Nicolò quelle mani>>

Alzo la voce.

<<si prima avevi un bel sedere adesso è la fine del mondo, è bello rotondo, pieno, devo ringraziare i miei figli>>

Dice per poi sentire i suoi denti contro la mia chiappa,lascio qualsiasi cosa io stia facendo e inizio a rincorrerlo per tutta la casa, sotto le risate di Sole che era sul divano in piedi a guardarci curiosissima.

<<veloce mama veloce>>

Strilla facendomi ridere.
Tiro Nicolò dalla maglietta da dietro vedendolo un attimo distratto e lo avvicino a me.