fuoco

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Dopo una nottata un po' insonne con i miei tremila pensieri per la testa decido di alzarmi dal letto e scendo giù le scale passandomi le dita sui occhi,avevo particolarmente bisogno di qualcosa di dolce,il mio stomaco brontolava non avendo cenato ieri sera.
Passo in cucina e prendo un biscotto dal barattatolo lasciato sul tavolo.

<<ciao Andre>>

Dico guardandolo bere il caffè,spegne il caffè e mi guarda.

<<solo ciao Andre non mi basta>>

<<certo che sei proprio fastidioso,cosa vuoi?>>

Chiedo sbuffando mentre lui mi tira per il polso avvicinandomi a se,mi ruba un bacio sulla guancia e mi lascia poi libera a prendere posto e a fare colazione,così all'improvviso decide di prepararmi il the, deve trovare un modo per scusarsi e lo fa così a quanto pare.

<<cosa sono quei occhioni scuri?>>

Chiede mentre mordo l'ennesimo biscotto che immergo nel the caldo,alzo le ginocchia piegando le mie gambe sulla sedia e lo guardo.

<<ho fatto un po' fatica a prendere sonno, quando ci riuscivo mi svegliavo dopo pochino un po' così questa notte>>

<<potevi venire da me così riuscivo a distrarti un pochino>>

Dice

<<peccato che ho pensato tutta la notte sulla paura che ti allontani da me, non so quanto sarebbe servito>>

<<toglitelo dalla testa non lo farò ma sei seria?>>

<<sembrava tutte cosi vere quelle parole quel mattino, ho ancora la tua voce nella mia testa che mi minaccia che non mi lascia in pace, devo riuscire ad andare avanti e cancellare questi pensieri che così mi sto facendo tanto male>>

Si alza dalla sedia e avvolte un braccio intorno le mie spalle baciandomi più volte la guancia.

<<non ero io a parlare era la mia rabbia,la mia delusione,io andrea il tuo fratellone non ti avrei detto mai tutto ciò, per favore perdonami non voglio che porti tutto questo con te,ho sbagliato>>

Annuisco guardo lo e sorrido appena rassicurandolo.
Mi lascia un ultimo bacio sulla guancia e si stacca.

<<vado agli allenamenti,ti troverò qua al ritorno?>>

<<non te lo so dire non sono certa>>

<<certo chiaro okay scimmietta fai la brava da lui>>

Dice per poi allontanarsi con il suo borsone,chiude la porta e tiro un grande respiro di sollievo stringendomi le gambe per poi portare l'attenzione sul mio telefono, Nicolò sarebbe passato tra mezz'ora a prendermi e io avevo quella mezza ora per prepararmi quindi o mi muovo o mi muovo.

Salgo su,mi spoglio infilandomi un Jeans baggy,un maglioncino bianco con le spalle scoperte che infilo dentro il jeans e un paio di scarpe da ginnastica,mi metto del lip gloss che il mio ragazzo mi toglierà in un secondo con tanto di smorfia subito dopo e infilo i miei gioielli prendendo una borsa marrone per abbinarla al mio outfit.
Torno al piano di sotto a passo svelto ed esco di casa guardando Nicolò con la macchina davanti al cancello,raggiungo la macchina accomodandomi sul sedile e guardo il suo sguardo addosso.

<<ciao bellissima mia>>

Dice sporgendosi per stamparmi un bacio sulle labbra che ricambio appoggiando la mano sulla sua guancia accarezzandogliela dolcemente.

tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò FagioliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora