tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò Fagioli

campione

È arrivata la sera della coppia Italia.
Dusan Vlahovic che porta in vantaggio la squadra dal quarto minuto di partita che questo poi porta alla vittoria della coppa per la Juventus,ero in tribuna con la mia famiglia,Beatrice,la famiglia di Nicolò al mio fianco,ci siamo lasciati alle emozioni,ci siamo abbracciati tutti dal termine della partita e ho versato tante di quelle lacrime guardando i ragazzi che ho conosciuto in questi mesi alzare la coppa soddisfatti del lavoro che hanno fatto.

Guardo Andrea portare la bottiglia di non so quanti litri sulle labbra di Nicolò bevendone qualche sorso e continuano così a festeggiare fino a che danno il via libera a parenti e amici dei vincitori.
Corro incontro a Nicolò felicissimo e apre la braccia aspettandomi prendendomi al volo e facendomi fare dei giri intorno.

<<amore della mia vita>>

Sussurra contro le mie labbra facendomi sorridere emozionata.

<<sei felice amore? hai visto? qualcuno poi lunedì tornerà in campo>>

Dico facendolo sorridere,appoggia la fronte contro la mia e mi stringe fortissimo.

<<non sono stato d'aiuto per la squadra per questa vittoria ma questo mi aiuterà per ripartire lunedì carichissimo, con tutta l'adrenalina che ho addosso,sono proprio felice della mia squadra,della coppa, ne avevo bisogno>>

<<non dire questo amore hai collaborato pure tu a questo nonostante tutto,sono fiera di te lo sai?>>

Mi mette giù e porta poi le labbra sulle mie baciandomi una volta per tutte per qualche secondo.

<<grazie amore>>

Dice mentre gli accarezzo il viso,mi stacco da lui e guardo poi i suoi genitori raggiungerlo per abbracciarlo,una scena tenerissima.

<<ciao campione,sono fiera di te>>

Dico andando verso Andrea allacciando le braccia intorno al suo collo,mi alza un po' da terra e mi stampa dei baci sulla guancia.

<<ti voglio bene Maddy,molto, grazie per esserci stata>>

<<sempre qua mi troverai per te lo sai,ti voglio bene anche io>>

I genitori di Nicolò fanno rientro a casa subito dopo i festeggiamenti mentre noi raggiungiamo casa nostra con la richiesta di mio papà di restare tutti quanti insieme per quella notte.
Ho sempre evitato di passare la notte con Nicolò a casa mia, o almeno le uniche volte che l'ho portato per dormirci Andrea era assente in trasferta ma Nicolò poi ha avuto la bellissima idea di accettare la richiesta di mio padre e io mi devo subire di tutto questa sera.

<<ragazzi tra un po' vi aspetto facciamo un bel aperitivo qua nel salone>>

Dice mio padre guardandoci.

<<papà è l'una del mattino ti ricordo>>

Dico alzando il sopracciglio.

<<e che fa? abbiamo tutta la notte per poter dormire,dobbiamo festeggiare qua, andate a cambiarvi e vi aspetto>>

<<si papà dacci il tempo e ci siamo>>

Dice Andrea superandomi sulle scale di casa,raggiungo la mia camera da letto seguita da Nicolò e chiude la porta,mi stendo sul letto e chiudo gli occhi rilassandomi per un attimo.
Nicolò si avvicina a me inclinandosi e appoggia la mano sulla mia pancia per poi posare dei baci sul mio viso.