non farmi questo

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I risvegli a casa di Nicolò sono i miei momenti preferiti,ci alziamo dal letto solo dopo un'ora o due di coccole e massaggi a vicenda che vengono interrotti pure da Teddy infilandosi sotto le coperte tra noi due è sempre così emozionante per me vederli insieme.

<<posso prepararti la colazione mentre tu fai il solito allenamento mattiniero?>>

Chiedo togliendo il piumone dal mio corpo rabbrividendo appena non appena appoggio il piede nudo sul parquet.

<<cosa mi prepari bambina?>>

<<una cosa deliziosissima tra le poche cose che so fare in cucina>>

Dico facendolo sorridere,schiaccia la guancia contro il cuscino che stringe con le braccia e mi guarda mentre abbasso la maglietta sua che avevo addosso mi alzo dal letto e appoggio il ginocchio sul materasso sporgendomi di nuovo verso lui lasciandogli un bacio sulle labbra per poi staccarmi.

<<quanto cazzo sei bella, te lo dirò ogni volta>>

Dice mentre lo guardo mettendo il broncio.

<<dai Nicolò però>>

Dico arrossendo appena non ancora abituata a queste parole di apprezzamento da parte sua.

<<sei bellissima che ci posso fare,non posso starmene zitto,anche teddy lo pensa vero cucciolo?>>

Chiede rivolgendosi all' orsacchiotto che si volta verso me e scende dal letto venendomi incontro.

<<andiamo andiamo prepariamo la colazione a papà e ti do la pappa pure a te>>

Dico sorridendo mentre mi segue.

<<mi sto facendo tanti di quei film mentali che la mia testa è sempre occupata e non smetto di sorridere al solo pensiero>>

Dice mentre io mi appoggio alla porta riportando lo sguardo su di lui.

<<su cosa?>>

<<guardo te come ti occupi e ti prendi cura di me e di Teddy e penso a un futuro con te, ai doni che ci darà la vita,siamo ancora giovani ma ho sempre desiderato avere un figlio da giovane per crescere con lui, e questo pensiero lo ho realizzato dopo averti conosciuta perché sei la persona con la quale io vorrei creare una famiglia>>

Mi mordo il labbro alzando gli occhi al cielo e poso la mano sui miei occhi allontanandomi.

<<piccola, ho detto qualcosa di sbagliato? scusami>>

Sento la sua voce mentre il mio labbro comincia a tremare dalla emozione,mi appoggio alla parete del corridoio e chiudo gli occhi che stavano trattenendo le lacrime.

<<hey piccola, scusami non volevo, cioè è quello che penso, è successo qualcosa?>>

Chiede raggiungendomi e nego con la testa,avvolgo le braccia intorno al suo collo e mi stringe forte.

<<allora cosa c'è?>>

Sussurra.

<<sono emozionata, non mi aspettavo questo tuo pensiero e desiderio, ho sempre avuto paura di non essere abbastanza per te, di non darti ciò che meriti, di non riuscire a arrivare alle tue aspettative e sentire che vorresti nel futuro creare una famiglia con me per me è come una vittoria non lo so, sono così felice che tu mi vuoi come mamma futura dei tuoi figli, vuol dire che ti ho dato qualcosa per pensare a ciò, non sai quanto mi stai aiutando a togliere questi pensieri negativi che subisce la mia mente, quanto tu mi stia aiutando a lavorare con la mia insicurezza più grande,grazie per darmi tutta questa fiducia nonostante la mia giovanissima età>>

tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò FagioliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora