5 minuti

640 31 9
                                    

<<buongiorno bambina>>

Dice Nicolò guardandomi dopo aver aperto la porta e avermi fatto entrare in casa.
Sbadiglia per un paio di secondi e passa le sue dita sui occhi facendomi scogliere mentre mi avvicino a lui.

<<buongiorno dormiglione, come stai?>>

Chiedo sorridendo rubandogli subito un bacio sulle labbra che ricambia immediatamente mordendomele poi.

<<adesso bene e tu?hai provato a non pensarmi troppo questa notte?>>

Chiede facendomi alzare gli occhi.

<<non sei sempre il protagonista dei miei pensieri bello mio,un po' ti ho pensato però lo ammetto>>

<<a quanto sarebbe stato bello se fossi stato lì con te?>>

<<nel tuo letto in realtà,sai ti ricordo che ho la stanza accanto a quella di mio fratello,evitiamo conoscendoti>>

<<non vedo l'ora di sbattere quel letto sulla parete così sente come mi farà godere sua sorella>>

Dice prendendomi in giro mentre spalanco la bocca,gli do una manata sulla testa e scoppia a ridere.

<<smettila coglione>>

<<stavo scherzando angioletto,non farò mai una cosa del genere almeno che me lo chiedi tu o proverai a provocarmi pesantemente da non resistere>>

Dice facendomi l'occhiolino,porto le mani sui fianchi e faccio una smorfia raggiungendo il divano,sul tavolino davanti c'era la colazione con la quale mi aspettava.

<<ti ho preso il muffin precisamente quello che ti ho offerto quel pomeriggio e il the, del nostro bar>>

Incrocio le gambe sul divano e lo guardo mettendo il broncio.

<<la smetterai mai di viziarmi così tanto? non fanno bene questi dolci in continuazione che mi fai trovare sempre e che non riesco mai a rifiutare>>

<<sarà che per la prossima volta ti preparo una colazione salata ma con le mie mani,e comunque i gli zuccheri sono importanti non dire cretinate>>

Sbuffo guardandolo e mordo il muffin sotto il suo guardo.

<<dai però un pezzetto lo mangi pure tu>>

<<piccolo solo per te>>

Dice mentre gli avvicino il muffin alle labbra e morde dal lato dove avevo già mangiato per poi leccarsi le labbra non smettendo di guardarmi,mi sta provocando, ed è proprio bravo a farlo.
Oggi si è svegliato bene il ragazzo.
Bevo un sorso di the dopo aver letteralmente divorato il muffin e mi appoggio sullo schienale del divano anche se per pochi secondi in quanto il ragazzo mi tira verso di sé da appoggiarmi con il corpo su di lui,mi sistemo così e appoggio le mani sulle sue guance guardandolo bene.

<<smettila o ti mangio>>

Sussurra provocandomi una risata.

Passo le dita tra i suoi capelli guardando la sua espressione rilassata e faccio dei cerchi circolare con le dita sul suoi cuoio mentre lui chiude gli occhi godendosi il momento.
Poso le labbra sulla sua fronte e faccio il giro di tutti i suoi nei sul viso lasciandoci una scia di baci interminabili fino a scendere sul suo collo sentendolo gemere non appena stringo le mie labbra tra la sua pelle e risalgo su sul lobo del suo orecchio che mordicchio continuando ad ascoltare la sua approvazione,sistema le sue mani sotto la mia maglietta nella parte più bassa della mia schiena e stringe i polpastrelli contro la mia pelle ad ogni morso.

tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò FagioliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora