tempo per recuperare

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un anno e mezzo dopo

<<Teddy perché non aiuti un po' la mamma? non vedi che sono completamente esaurita e senza forza? e ho tremila cose da fare, non so più da cosa cominciare, ho bisogno che interagisci con me, fai qualcosa>>

Dico lamentandomi con il cucciolo che dorme tranquillamente sul letto mentre io sono seduta a terra a sistemare le quantità industriali di valige e scatoloni per il trasferimento nella nuova casa,ci mancava solo questo grandissimo impegno che mi toglie gran parte del tempo della mia giornata.
Tutto intorno è un caos totale come la mia mente,e questo trasferimento in una casa più grande non ci voleva proprio ma Nicolò ha insistito per la sua privacy, colpa sua se scelse una camera open space, a me non dispiaceva ma secondo lui dovevamo cambiare e prendere una casa con più spazio sia per noi è più camere possibili per eventuali ospiti o bambini come dice lui, appunto come dice lui e non dico io.
La nostra bambina mi ha prosciugato tutte le mie energie e questo lui non lo capisce o almeno fa finta di capirlo, vuole il maschio ma non gli e lo darò se non tra un paio di anni quando la primogenita sarà abbastanza grande.

<<ooo dio basta non ce la faccio più, finisce Nicolò io non tocco più nulla>>

Dico alzandomi da terra sbattendo i piedi nudi sul parquet e scendo al piano terra stendendomi sul divano,come se non avessi la cena da preparare, ma mi merito almeno 10 minuti di pausa, almeno quelli, che però vengono interrotti dopo 2 minuti con la porta che si spalanca.

<<mama mama>>

Sento i piccoli passi e la piccolina venirmi incontro cercando di salire con la sua poca agibilità sul divano,la prendo da sotto le ascelle e la sollevo facendola sedere a cavalcioni sulla mia pancia.

<<perché siete tornati così presto?>>

Chiedo guardando Nicolò entrare nel salone chiudendo la porta dietro di lui.

<<perché ci mancavi tanto mamma, devo tornare fuori?>>

Chiede facendomi l'occhiolino e io alzo gli occhi al cielo guardando poi la piccolina,la copia di suo papà.

<<no mi servi in casa in casa, comincia a sistemare un po' di cose e scatoloni, io mi sono stancata tantissimo sinceramente e mi devi dare una mano, stavo così bene in questa cosa e questi problemi non ci sarebbero stati>>

<<dio ancora con questa storia amore? ti aiuto stasera stai tranquilla>>

<<si voglio proprio vedere come mi aiuterai stasera stupido, ti conosco fin troppo bene e la sera cambi sempre piani improvvisamente>>

Dico guardandolo nei occhi facendo una smorfia,scuote la testa divertito e mi mordo il labbro riportando l'attenzione sulla mia bimba di un anno e due mesi che mi guarda nei occhi per poi inclinarsi appoggiando le sue manine sulle tette.

<<ate ate>>

Dice mettendo il broncio.

<<amore di papà abbiamo avuto lo stesso pensiero sai? la mamma però non mi conserva nessun latte e raramente le sue tette>>

Interviene Nicolò,prendo il cuscino e gli e lo lancio addosso,fuoriesco una mia tetta e la piccola si avvicina immediatamente attaccandosi a me tenendo una manina sul mio collo e tenendo lo sguardo su di me che mi fa sciogliere,le accarezzo i capelli sul biondo scuro mentre lei continua a nutrirsi tranquillamente.

Nicolò dopo aver fatto non so cosa torna da noi sedendosi sul divano al nostro fianco,si avvicina alla coscia della bimba e gli e la bacia per poi morderla appena facendo strillare la bimba che per risposta morde il mio capezzolo facendomi strizzare gli occhi e lei strilla subito dopo staccandosi immediatamente dal mio seno, Nicolò scoppia a ridere.

<<certo che sei proprio uno stronzo la lasci in pace almeno quando mangia? che il dolore poi lo provochi pure a me non solo a lei>>

<<era un piccolo morso,è lei che fa l'esagerata come sempre così si prende pure in cambio altri bacini e coccole,la mia bambina viziatina>>

La bimba si stende successivamente su di me e appoggia la testa sul mio petto mentre io mi alzo con lei in braccio andando verso la cucina.

<<cosa vuoi per cena amore?>>

Chiedo ad alta volta per farmi sentire.

<<perché non continui a riposarti e ordiniamo le pizze? mi va proprio la pizza questa sera>>

Dice facendomi sorridere,problema risolto.
Accarezzo la schiena della bimba mentre lei si accoccola completamente a me,mi muovo per tutto il salone dondolando e ballando ovvero l'unico modo per riuscire a farla dormire e sento dopo un bel po il suo respiro farsi più pesante, segno che dorme profondamente,salgo su le scale la sistemo sul suo lettino nella sua stanza e dopo averle lasciato un bacio e averla coperta torno da Nicolò che mi afferra per il polso non appena passo sul divano per superarlo.
Mi tira verso e mi fa sedere a cavalcioni su di lui facendomi mordere il labbro.

<<guarda che ho partorito non sono più la ragazzina elasticissima di prima, mi rompo in un attimo e sopratutto non ho il peso di prima>>

<<ma se sei sempre la mia bambina e smettila con questo peso, ripeto, hai partorito da non molto che fretta hai amore? c'è tempo per recuperare se a te ti fa star meglio anche se a me piaci tantissimo così>>

Dice appoggiando le mani sulle mia coscia facendole scivolare accarezzandole più volte su e giù.

<<e io non mi piaccio per niente invece, non so come a te piaccia questo, guarda le mie cosce sono più formose e anche il resto del mio corpo lo è,forse ti sei solo abituato a me, credo che non ti faccio nemmeno lo stesso effetto>>

<<togliti dalla testa tutti questi pensieri del cavolo per favore,sei la mia donna della mia vita e io mi innamoro di te sempre di più, a me piaci da impazzire così ancora più di prima, non mi fai effetto? davvero? vogliamo appoggiarci quella manina per controllare come sono messo?>>

Chiede facendomi alzare gli occhi,mi tira le braccia e mi fa stendere con il petto contro il suo per poi posare le labbra sul mio collo.

<<ti amo amore mio, ti amo, non voglio più sentire queste cose, sei bellissima, sei mamma, sei perfetta>>

Sussurra mentre chiudo gli occhi e mi rilasso al suo tocco mentre mi accarezza la schiena da sotto la maglietta che indosso,fino a farle scendere sui miei fianchi che accarezza dolcemente facendomi sentire benissimo.

<<quanto sono fortunato piccola mia>>

madisoncambiaso ha aggiunto una storia

andrea_cambiaso ha risposto alla tua storia

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andrea_cambiaso ha risposto alla tua storia

Piccola peste dello zio quanto la amo🫠❤️

ti amiamo anche noi zio Andre🥰

tu con gli occhi puoi spogliarmi - Nicolò FagioliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora