Champ Elysees ~Holdarah~

mille e una notte

Salgo a due a due gli scalini che portavano in camera di Jessica.
avrà per forza sentito anche lei le urla poco fa.
Devo andare a scusarmi con lei e a dirle che stanotte dorme con me.
Tra l'altro è stata bravissima...
è stata nella sua camera senza fiatare nemmeno un pochino.
Merita un premio.
Quando apro la porta, apro piano per vedere se stava dormendo.
" si può??" chiedo entrando in stanza.
Jessica volta la testa verso di me.
Stava giocando con i suoi peluche.
" aspetta mi siedo... ah..." dico sedendomi a terra vicino a lei
" ciao mamma..." dice lei" signor coniglio ha sentito parte della vostra conversazione... dice che hai ragione, non possiamo andare nel paese della signora cattiva..."
" ma no amore..." gli rispondo" ascolta... devi dire a signor coniglio che non c'è niente di cui aver paura..."
Jessica mi guarda interrogativamente.
" andiamo assieme, io e te e se mi gira portiamo anche la principessa della musica! Così la signora cattiva non può fare altro che fuggire..."
" signor coniglio dice che così va bene..." dice Emi" però ti ha sentito urlare prima... dice che hai detto una parola cattiva verso papà..."
" lo so amore mio e mi dispiace..." dico" senti perché non facciamo così... ti va questa notte di dormire di nuovo con me e papà nel lettone? Ci leggiamo insieme qualche libro delle favole che ti piacciono tanto... e quando poi hai sonno dormiamo assieme va bene??"
Jessica spalanca i suoi occhioni blu
" ypeeeee" esclama felice" comunque signor coniglio non è arrabbiato con te mamma... dice che ha capito che lo hai fatto per proteggermi..."
" ne sono contenta amore mio" dico accarezzandogli lievemente i capelli.
" dai adesso gioca pure ancora un po con Roy e Signor Coniglio tanto domani non hai scuola... quindi puoi andare a letto un po più tardi..." sorrido
Jessica fa un sorrisino e si precipita ad abbracciarmi
" sei la mamma migliore del mondo!!!" mi dice stringendomi in un abbraccio
" diciamo che ci provo..." dico" non sempre ci riesco ma... ci provo..."
" anche signor coniglio lo dice" sorride Jessica" dice che a volte mi rimproveri ma lo fai per il mio bene..."
" alle volte ti sgrido un po troppo Jessica... ma comunque ti voglio bene... non sai cosa farei se tu non ci fossi..."
" ti voglio bene mamma!!" dice Jessica stringendomi in un abbraccio" non ti preoccupare, se anche dovesse arrivare, la signora cattiva non potrà farci del male!!!"
Io gli rivolgo un sorriso e gli passo una mano tra i capelli
" amore mio..." gli dico" grazie..."
Jessica fa un sorrisino e rimane lì a farsi coccolare.
" dai... tra poco vai a lavarti i dentini e andiamo a letto... okay?"
" va bene mamma!!!"
Io le rivolgo un ultimo sorriso e a quel punto esco dalla stanza.
Joseph nel mentre, aveva finito di sistemare la cucina e inserito l'antifurto.
E quindi era salito di sopra...
Appena esco dalla stanza, lo vedo li...
Senza maglietta...
Si stava cambiando...
Prima che può mettersi la maglietta del pigiama lo abbraccio da dietro.
Le mie mani salgono veloci sul suo petto indugiando un attimo sui suoi addominali.
" hey..." dice lui rompendo il silenzio che si era creato.
" la piccola ha detto che viene..." sussurro debolmente come per creare un momento di intimità tra me e lui.
" ottimo..." dice lui di rimando.
È freddo...
Troppo freddo...
Perché???
Perché sei così freddo??
" che hai amore??" gli chiedo piano
" nulla..." risponde Joseph.
Prima bugia...
Lo so...
Lo so che è così...
" dai dimmi..." dico mentre Joseph si volta.
Joseph scuote la testa come a dire che non ha niente.
" so che hai qualcosa che non va..." rispondo" è per prima??? Jo io ti ho chiesto scusa..."
" Sarah non è per quello credimi... è tutto a posto..." risponde lui.
Per un attimo cedo...
Cedo al suo odore che mi riempie le narici quando gli annuso il collo.
" Jo..." dico con un sussurro.
Lui si volta a guardarmi
" mh?"
" voglio fare l'amore con te..." dico guardandolo negli occhi.
Joseph mi sorride e si avvicina.
Mi bacia con piano e io lo tiro a me con foga.
Febbrilmente mi leva la maglia e la lancia in un angolo.
Io faccio lo stesso con la cintura dei suoi pantaloni.
Quando è pronto Joseph mi prende in braccio.
Lo fa delicatamente di modo da sorreggermi e mi adagia sul letto.
Io incrocio le mie gambe con le sue di modo da permettergli di entrare con maggiore facilità.
" ti amo Joseph..." ansimo quando lui si avvicina.
Lui mi bacia con maggiore passione.
E poi comincia a baciarmi ovunque mandandomi su di giri.
Perdo il controllo di me stessa quando inizia a scendere giù...
Sempre più giù...
Continuando a baciarmi.
E io continuo a gemere... a intervalli quasi regolari.
Come un ritmo scandito da un orologio.
Joseph mi bacia con maggiore passione e mi stuzzica dandomi dei bacini veloci sul collo.
" ti amo nuvola..." mi sussurra all'orecchio facendomi venire i brividi.
Poi scivola dentro di me.
I miei gemiti si fanno sempre più frequenti fino a non arriviamo all'apice massimo e Joseph si lascia andare dentro di me...
Ci metto un po a riprendere il controllo del mio respiro...
Joseph si allontana da me e io per un attimo sono quasi a cercarlo...
Come se non volessi che se ne andasse...
Lui mi guarda...
Soddisfatto...
Con gli occhi gonfi di piacere...
" tu sei matta Sarah toscano... matta da legare..." mi dice ancora trascinandomi verso di sé.
La stessa frase di quando avevo cantato la prima volta al ristorante di Arman...
" ma sono innamorata persa di te..." gli rispondo mentre lo bacio ancora e avidamente.
Mi sposto ancora verso di lui come a volerne ancora...
A volere ancora lui dentro di me...
A sentirlo mio...
" amore... sto cascano dal sonno..." mi dice lui allontanandosi.
" d'accordo..." dico io delusa" chiama la piccola... io mi faccio una doccia e arrivo.
Joseph annuisce e prima di andare mi abbraccia da dietro rimanendo in silenzio.
Rimango a godermi quel momento in silenzio.
" Sarah..." dice Joseph rompendo l'idillio" tu rimani sempre la persona più speciale che ho mai incontrato... ricordalo..."
Una frase gelida...
Che forse suonava come un monito
Joseph voleva lasciarmi...