Champ Elysees ~Holdarah~

Londra

Londra

Valentina's POW

L'aria di Londra è molto diversa da quella di Vigevano.
C'è molto più colore.
C'è molta più vita.
Ma a me manca lei...
Mi manca quella persona con cui tutto questo diventerebbe speciale.
Sono in un bar a ingurgitare cocktail...
Sperando che l'alcool risulti una migliore compagnia.
Alzo il mio bicchiere e trangugio il mio ultimo sorso di Gin Tonic.
" hey..." dico chiamando il cameriere di nuovo" one more..." dico.
Mi sono dovuta abituare alla pronuncia inglese di qui perché trovare italiani qui è come trovare un ago in un pagliaio.
" miss you drink too much..." risponde il cameriere" i... suggest to you to pay your bill and leave..."
" money is not a problem... and i have long resistance to alcolhol... so if you dont have other question, please take me my drink"
Il cameriere fa uno sbuffo e poi mi porta il mio drink.
In quel momento qualcuno entra nel locale.
È Bea.
Una mia amica del posto.
La ho conosciuta durante una delle mie serate alcoliche.
" Vale Lp!!!" esclama" i think i found you wait me at the outside... but now i found you here... at the table... drinking cocktail like a distillery..."
Bea si avvicina e vuole un abbraccio.
Io però sono visibilmente ubriaca e non me la sento di dare abbracci a qualcuno.
" shut the fuck up..." gli rispondo.
" che ti succede Vale??" prova Bea con il suo italiano maccheronico.
" mi manca una persona..." rispondo" ma tu non puoi saperlo..."
Bea fa una smorfia e si avvicina.
" come on Vale..." mi dice stringendomi in un abbraccio
" leave me alone!!!" esclamo" What the fuck you want Bea???"
" relax!!!" esclama Bea allargando le braccia" im just tryng to confort you... you know..."
" sorry..." le rispondo" but i dont need your help so please..."
" i need your help with a song...." dice Bea" and i think you can help me..."
" im sick about this..." rispondo" im not playng anymore..."
Bea fa una smorfia
" but i have a name of a person... and if you want you can ask her..."
Bea fa una smorfia e prova a replicare ma in quel momento il mio telefono suona.
È un numero che non volevo vedere.
Il suo...
Quello di Sarah.
" pronto... ti avevo chiesto di lasciarmi andare!!!" sbraito" perché non riesci a farlo Sarah??"
Ma dall'altra parte del filo non risponde Sarah
" ciao zia Vale..."
Nel sentire quella vocina esile qualcosa si smuove dentro di me.
So chi è...
È Jessica.
" Ciao principessa..." dico tenendo a bada le lacrime" come stai???"
" io bene zia... e tu?? Mamma mi ha detto che sei partita..."
Mi mordo il labbro cercando di ricacciare indietro il senso di malinconia.
" si principessa..." rispondo" sono in un posto lontano... ma ti penso sempre sai? Vorrei tanto vederti... mi manchi tanto tesorino..."
" anche tu mi manchi zia Vale... sai che ti ho fatto un disegno?? ci siamo noi due che giochiamo insieme... se vuoi te lo faccio vedere..." dice Jessica.
Non riesco a trattenere un singhiozzo.
Bea si avvicina...
Mi posa una mano sulla spalla
" amore tua zia ha dovuto farlo..." dico" non sai quanto mi fa male dovermi allontanare da te... e da tua madre... ma non mi sento libera capisci?? Non riesco a tornare indietro..."
" stai tranquilla zia Vale!!!" risponde Jessica" se non vuoi venire a casa nostra... possiamo sempre sentirci!!! Prometto che ti scriverò ogni giorno!!! A scuola stiamo facendo lezione di inglese e dobbiamo scrivere a un amico di penna...  vuoi essere la mia amica di penna??"
" ma certo amore mio... ti do subito l'indirizzo postale dove spedire le lettere, vado ogni giorno a controllare se mi hai scritto okay?? Così puoi mandarmi anche i tuoi disegnini..."
" va bene zia!" esclama Jessica" ora ti passo la mamma che ti vuole salutare, ti do un abbraccio forte e non piangere!! Perché tu zia sei tanto bella, come una regina e le regine non piangono... altrimenti gli cade la corona..."
Nel sentire queste parole scoppio a piangere.
" va bene amore mio!!!" dico" non piangerò..."
" va bene zia Vale... ti passo la mamma..." dice Jessica" ricordati che ti voglio bene!!!"
" anche io amore mio..." dico" non hai nemmeno idea di quanto..."
Poi Jessica passa il telefono a Sarah
" era necessario??" le chiedo" mandare avanti la cavalleria?? Così mi ferisci ancora di più..."
" ho visto mati" esclama Sarah.
E quella parola mi fa rabbrividire...