Champ Elysees ~Holdarah~

ricordi

Appena Lorenzo è arrivato io e Jessica siamo salite in macchina.
Il viaggio è stato di un traumatico allucinante.
Ogni metro che facevo...
Ogni singolo passo che mi allontanava di più da Joseph lacerava sempre di più il mio cuore.
Ero legata a lui e non potevo farci niente.
Non volevo innamorarmi di un altra persona.
Non volevo innamorarmi di un altro ragazzo.
Mi ripetevo sempre che presto o tardi, il mio cervello avrebbe elaborato il lutto e il sentimento sarebbe svanito, ma forse non volevo che questo accadeva.
Non volevo e non potevo dimenticare Joseph.
Lo avevo scritto anche nella mia canzone...
Preferirei mille ultime volte con te piuttosto che mille prime volte con un altro...
È proprio questo il significato...
Esserci quando le cose stanno andando più in merda che mai...
Però ora sono andate troppo in merda...
Ora come ora non riuscivo più a guardare in faccia Joseph...
Non dopo averlo visto nel mio letto con Emilia.
Nelle mie airpods ormai, c'era a ripetizione la mia l'ultima volta.
Se c'era un pezzo che avrei cantato con forse maggiore sensibilità ai miei prossimi concerti era proprio quello.
L'ultima volta adesso aveva un significato importante.
Sapeva di Joseph...
Di lui e dei suoi baci...
Ero innamorata persa di lui da un sacco di tempo ed eravamo già passati più di una volta da una rottura...
Eppure questa volta sentivo che non ci saremmo più rivisti.
Sentivo che era davvero l'ultima volta.
E mi sentivo veramente in colpa ad averla bruciata così.
Mi soffermo sulla strofa

Sempre la stessa storia
Ne vogliamo sempre ancora
Non lo so se è amore o noia...

Il mio cuore mi imponeva di tornare indietro.
Di tornare indietro e riabbracciare Joseph.
Eppure il mio cervello continuava a dirmi di rassegnarmi.
Che ormai lo avrei perso per sempre.
Che orami c'era assolutamente poco da fare.
Che in un modo o nell'altro lo avevo perso.
E questa volta per sempre.
A distogliermi dai miei pensieri è Lorenzo.
Che parcheggia la macchina davanti a casa mia.
Appena apro la portiera una ventata d'aria calda mi entra nelle narici.
Ha un sapore diverso.
Un aria di solitudine mista a tristezza.
Lui non c'è.
Lorenzo da una mano a Jessica a scendere e io con gli occhiali da sole calati sugli occhi scendo.
Appena scendo la porta di casa mia si apre.
È Giulia a uscire.
" zia Giulia!!!" esclama Jessica felice correndole incontro.
" ciao signorina!!" esclama Giulia scendendo le scale" quanto sei cresciuta!!!"
Jessica fa una risatina convinta e si pulisce i piedi prima di entrare.
" vai in cucina Jess!!!" gli dice Giulia" sul tavolo c'è la torta che ti ho preparato apposta per il tuo arrivo!!!"
" ypeeee" esclama Jessica.
Poi si dirige in cucina.
" ciao sorellina..." dice Giulia invece correndo ad abbracciarmi" come stai??"
" vorrei poterti dire che sto bene..." rispondo malinconica
" uhm dai vieni dentro..." mi dice Giulia" la torta è anche per te..."
" ehm Giulia guarda... ti ringrazio... ma devo andarmi a prendere le chiavi di casa... altrimenti questa notte la passiamo all'adiaccio..." rispondo" ti scoccia tenermi Jessica per diciamo... cinque minuti??? Torno subito a prenderla..."
" ma certo sorellina..." dice Giulia abbracciandomi di nuovo" dai vieni dentro un attimo... ti do una fetta di torta da mangiare al volo..."
Non posso rifiutare perché Giulia mi trascina in casa.
Entrare in quella casa ha risvegliato un sacco di ricordi in me...
Sentire di nuovo l'odore di casa, rivedere le scale di camera mia...
Dove c'erano tutti i miei ricordi...
I primi appuntamenti con Joseph...
Quasi ancora speravo di vederlo arrivare con la sua macchina, piazzarsi davanti a casa mia e fare di tutto per portarmi con lui a casa sua mentre Lorenzo da di matto...
" allora Sarah..." dice Lorenzo sedendosi al tavolo in cucina e passandomi la mia fetta di torta" che è successo?? Ti va di parlarne?? Hai detto che c'entra Joseph... che ha combinato??"
" in pratica mamma ha trovato papà e zia Emilia nel letto insieme..." mi anticipa Jessica" si è arrabbiata tantissimo lo sai zia Giulia? Lei e la zia Emilia si sono picchiate..."
" che cosa?!" esclama Giulia" sul serio??"
" già..." dico annuendo" è da un po di giorni che siamo in crisi... forse me ne dovevo rendere conto prima... l'altro ieri avevo il suo telefono... stavo giocando a tennis con Emilia e all'improvviso mi arriva un messaggio... ha contattato una professionista... vuole dimenticare un amore... sulle prime penso si tratta di un errore e che praticamente sta solo cercando di aiutarmi... perché ho fatto un sogno strano l'altra sera ed avevo paura si realizzasse... poi niente prendo e vado a parlarci... salgo in camera e trovo Emilia nel letto assieme a lui..."
" che coglione del cazzo..." dice Giulia
" la zia ha detto una brutta parola!!!" dice Jessica a bocca aperta" mi tappo le orecchie, una bambina non deve sentire certe cose..."
"  ma quindi adesso... insomma avete risolto? Oppure vi siete separati??" chiede Lorenzo
" mi chiedi una cosa che non so Lore..." dico triste" io so solo che mi sento tanto sola... senza di lui è come se fosse tutto vuoto..."
Lorenzo istintivamente si avvicina e mi abbraccia e io soffoco su di lui tutte le mie lacrime
" adesso chiamo quel cretino!!" sentenzia poi" giuro che se si avvicina ancora a Sarah io lo..."
" Lore per favore!!!" esclamo io" non ti ci mettere pure tu che guarda... ci metto dieci secondi nello stato in cui sono a mandarti a quel paese..."
Lorenzo fa uno sbuffo
" io è meglio che me ne vado in camera..." dice.
" io invece vado a prendermi le chiavi di casa..." dico" Jessica tu stai qui buona dalla zia un attimo che io vado a casa di nonna a prendere le chiavi..."
Jessica annuisce
" va bene" dice con un sorriso.
Poi salta giù per un attimo dalla sedia e mi avvolge in un abbraccio dolce
" ti voglio bene mamma!!" mi dice.
" aaaw che carina!!!" esclama Giulia intenerita dalla scena
" allora ci vediamo più tardi okay??" dico io rivolta a Jessica con un sorriso" fai la brava..."
Jessica annuisce felice e torna da Giulia, io invece mi dirigo verso la casa di Laura a passo svelto