rabbia e delusione

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Rileggo per sei volte quel messaggio per essere sicura di quello che sto scrivendo.
La parte finale recitava proprio " come dimenticare un amore..."
Chi vuoi dimenticare??
Hai un altra???
Vuoi dimenticare me??
" Sarah??" esclama Emi.
Alzo lo sguardo e la guardo
" mh??" dico
" beh??? Come è andata?? Raccontami...."
Vorrei lanciare il telefono per terra.
Distruggerlo.
Mandare in pezzi quello stupido aggeggio che aveva appena infranto il mio sogno d'amore.
Il mio cuore si era appena squarciato a metà.
È come se qualcuno lo avesse preso...
Preso e calpestato...
Più e più volte.
" Sarah??" mi richiama di nuovo Emilia" che succede?? Di nuovo brutti pensieri??"
Alzo Istintivamente lo sguardo verso di lei
" guarda tu stessa..." rispondo quasi lanciandole il telefono addosso.
Woah, piano!!!" dice Emilia prendendo al volo il telefono.
" Leggi qui..." le dico" cosa c'è scritto??"
" come dimenticare un amore???" dice Emilia.
Si ferma per qualche secondo poi mi guarda
" No sarah... ti prego... non penserai mica che si stia riferendo a te..."
" e a chi se no??" dico trattenendo a stento le lacrime" a un altra?? Questo sarebbe ancora peggio..."
" sarah ma è matematicamente impossibile..." dice Emilia" fino a pochi secondi fa avevate risolto eri al settimo cielo..."
" evidentemente perché ancora non sapevo di questa cosa..." piango.
Ormai le lacrime sono un fiume continuo.
Nella mia testa c'è un solo pensiero.
Vuole dimenticarmi.
Lo vuole...
Ma davvero tanto...
Perché se è arrivato al punto da rivolgersi a un professionista, significava che non voleva più saperne di me.
" io vado a casa!!!" dico furibonda" adesso quel bastardo mi sente!!! Gli faccio vedere io come si dimentica un amore..."
Poi mi isso la borsa sulle spalle e procedo a passo svelto verso la strada che porta verso casa mia.
" Sarah aspetta... non fare cose di cui puoi pentirti!!!! Non correre!!! Sarah!!!"
Ma io non le do retta.
Anzi comincio a correre con ancora più foga verso casa mia.
Quando la vedo apro la porta in un modo talmente violento che ho quasi paura di buttare giù la porta.
Appena mi sente entrare Jessica trotterella veloce verso di me.
" mamma!!!" esclama Jessica correndo verso di me" dove sei stata??? Stavi giocando a tennis con la zia Emi??"
Nel mentre Emilia arriva di corsa ansante.
" porca puttana corri come una centometrista..." dice prendendo fiato.
" zia Emi!!!" dice Jessica correndole incontro" vuoi venire a giocare con me..."
" Jessica vai in camera tua!!!!!" urlo.
Urlo in una maniera come mai non ho urlato prima.
Jessica fa un salto per lo spavento.
" ma io volevo solo..."
" Vai in camera tua ora!!!!" grido di nuovo.
Jessica corre subito su per le scale piangendo.
In un modo talmente veloce che quasi inciampa su se stessa.
" Jess aspetta!!!" esclama Emilia.
Poi corre su per le scale dietro a Jessica.
Io nel mentre avanzo verso la cucina.
Joseph che mi aveva sentito entrare esce velocemente.
" ma che cazzo ti dice il cervello??" mi chiede" così la traumatizzi a vita..."
" non sai tu quanto hai traumatizzato me" esclamo.
Joseph rimane perplesso da quella affermazione.
" ascolta..." dice" qualsiasi cosa tu abbia non è questo il modo di..."
"siediti" dico indicandogli il tavolo della cucina" ora ci facciamo una chiaccherata"
Joseph capisce che è meglio non disobbedire al mio comando e mi segue in cucina.
Quando è entrato in cucina io mi pongo di fronte a lui.
" che problema hai Joseph?" gli chiedo appoggiandomi con le mani al tavolo.
" non capisco amore... a che cosa ti riferisci... io..."
"Sai mi chiedevo... è una domanda che mi frulla in testa da un po... come si dimentica un amore Joseph?"esclamo.
Joseph rimane sbigottito.
" amore io ho fatto quella ricerca perché..."
" sta zitto!!!" gli intimo" non voglio sentire le tue giustificazioni!!!"
Joseph rimane in silenzio.
Davanti a me
" ero cosi innamorata Jo... quante volte abbiamo fatto l'amore... su questo tavolo... in camera da letto... sul divano... quante volte ci siamo confessati i sentimenti che provavamo l'uno per l'altra Jo..." dico.
Le lacrime mi rigano le guance mentre parlo
" cosa c'è che non va Joseph!!!" esclamo" cosa c'è che non va brutto pezzo di merda!!!"
Joseph rimane immobile.
Mi guarda piangere e singhiozzare impotente
" vuoi sapere come si dimentica un amore Jo??? Ti aiuto io!!! Ci sono tre fasi... numero uno, la disperazione! Sei immerso nel dolore... piangi e non riesci a fare altro, ed è quello che sto subendo io adesso! Poi c'è la numero due... accettazione del dolore... il tuo cervello rimuove la persona interessata e quindi inizi a farlo anche tu... e numero tre, il sentimento per quella persona muore... ci sei riuscito Joseph complimenti... mi hai dimenticata... sei completamente libero adesso..." dico piangendo.
Joseph si alza per provare ad avvicinarsi
" no non toccarmi!!!" gli grido mentre piango" io ero così innamorata... cosi persa di te... cosi persa da te... perché mi fai questo Joseph..." dico" perché..."
Joseph prova a ribattere
" non è come credi..." dice" io non voglio dimenticarti Sarah... non voglio che tu sparisca..."
" bugiardo di merda!!!" grido colpendo Joseph con uno schiaffo" ho visto il messaggio della professionista che hai contattato!!!"
Joseph si massaggia la guancia
" dammi il mio telefono..." dico.
Joseph mi prende il mio telefono e me lo consegna.
Io lancio sul tavolo il suo.
" buon lavoro con la tua doc" sibilo" ah comunque... prima che me ne dimentico, da questo momento sei libero okay? Libero... di te non mi importa più niente..."
Mentre parlo mi sfilo l'anello di Joseph.
La sua fede e la scaravento sul tavolo
" tu devi solo garantirmi che io posso vedere Jessica almeno una volta o due alla settimana poi per il resto, ti auguro una buona vita!!! È finita!!!"
" sarah non dire cazzate!!!" urla Joseph" ora stai esagerando se io ho contattato quella donna era per..."
Non lo lascio nemmeno finire.
Gli arriva un secondo schiaffo che lo interrompe
" ah un breve remind, l'appuntamento con la stronza è alle sedici !!" sibilo.
Poi mi allontano verso la porta di casa.
Emilia nel mentre era scesa dalle scale che portavano al piano di sopra
" Sarah..." mi dice appena mi vede" ma che è successo???"
" è successo che Joseph è tutto tuo adesso Emi... però ti devo avvertire... con lui prendi il pacchetto completo ovvero le sue bugie, i suoi inganni, una madre sola e snaturata cioè io e una bambina... alla quale ti chiedo da madre di volere bene come se fosse tua!!!"
Poi esco dalla stanza senza dare ad Emilia la possibilità di replicare.
La conversazione con Joseph mi aveva fatto stare ancora più male di prima.
C'era solo un modo per sopperire a questo dolore.
Lei.
L'unica persona che poteva capirmi.
Compongo il suo numero di telefono
" Lottie" piango a dirotto appena risponde.
" hey principessa..." dice Lottie" che succede??? Perché piangi??"
" Lottie ti prego dimmi che sei ancora in studio..."
" certo... ancora per qualche ora..." dice Lottie" mi raggiungi??"
" si!!!" urlo" sto arrivando... per favore ti prego Lottie aprimi..."
" va bene principessa... certo..." poi lottie chiude la relefonata e io mi metto a correre di gran lena.
Volevo andarmene via.
Volevo correre via da quel posto...
Via da lui...
Per sempre...

Champ Elysees ~Holdarah~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora